[aha] Re: IN GUARDIA DALLA RETE

[Agnese Camellini]

hugofolk ha scritto:
> Contesto che la Rete sia riuscita a fare alcunché, se non diventare
> strumento del caos
>
>   
"Solo il caos può generare una stella danzante" F. Nietzsche
> La vera rivoluzione, che è quella di una espansione - connessione della
> coscienza-intelliennza collettiva, deve ancora essere innescata, e non si
> innescherà certo da sola, anche perché nel frattempo la Rete è caduta in
> mano ai padroni, che di fatto ne determinano lo sviluppo
>
>   
Bel discorsetto, mi dai qualche riferimeto o lo lasci buttato lì? Chi 
sono i padroni: i tuoi pruriti quotidiani?
> Il contenuto della rete non è esaustivo ed è frammentario, la sua
> completezza si trova nell'interazione dei frammenti di cui è composta e nei
> rapporti che fra essi si instaurano.
>
> Mai sentito parlare di arte della navigazione? Ma che me stai a dì? Stò
> dicendo che è venuuta meno l'arte perché il mostro porno-imperiale si è
> imnpossessato anche della Rete, ne ha preso le redini, spazzando via tutti
> gli hacktivisti-artivisti-attivisti o assimilandoli
>
> Nessuno neanche in questa mailing list mi sembra mette più in discussione il
> sistema,
> forse è perché le cose per voi vanno bene così,
> perché nella frammentarietà c'è posto per tutti
>
>   
Si hai ragione meglio essere tutti uguali, all'interno di 
un'intelligenza collettiva con finalità più importanti che il singolo 
soggetto. Praticamente il nazismo..
Dovresti fare un corso di autoironia fratello e imparare a ammettere di 
aver detto cazzate, dimostreresti più carattere.