R: R: Re: [aha] Scioccante?

[steD]

HELO ALL, 
se potessi dare un modesto consiglio per divincolarsi da antichi circoli
vissiosi, direi di informarsi il piu' possibile sulle neuroscienze. Leggete
di tutto, collegate i pezzi fra loro e con quello che sapete per esperienza
diretta. Vedrete che i paradossi svaniranno come neve al sole, o come bit
quando stacchi la spina. Ne nasceranno degli altri, piu' in la'. Ma almeno,
checcazzo, non saranno piu' quelli degli ultimi duemilacinquecento anni. Non
se ne puo' piu'.   

Über alles, per entrare nel vivo, i neuroni specchio. Se volete ne ho
scritto una presentazione ad uso degli amici che trovate sul mio vecchio
giornale, http://www.lideologo.net/, al numero 67. Prendete e spulciatene a
piacere. Se no il libro chiave e' "So quel che fai" del ricercatore che li
ha scoperti, Giacomo Rizzolatti (ed. Cortina). Assolutamente imperdibile poi
"La donna che mori' dal ridere" di Vilayanur S. Ramachandran, uomo a dir
poco delizioso per un Oscar Mondadori di gran gusto: panoramica completa sul
settore, stile inimitabile, acume suave.  

Sullo stato attuale della teoria algoritmica e della complessita'
computazionale ho trovato molto istruttivo e divertente l'ultimo libro di
Gregory Chaitin, luminare del settore abbastanza schizzato da risultare
molto semblable, che si intitola "Alla ricerca di omega", per Adelphi. 

>S< 

PS Ma come mai si parla ancora di IA come se non fossero passati i 20 anni
che sono passati?