[aha] Lucilla Pesce

[mariopesceafore at lifegate.it]

[*LUCILLA PESCE*]


Mimmo:
Come nascono le tue elaborazioni videoartistiche? Cosa ti spinge a
realizzarle?


Lucilla:
Ognuno dei miei video nasce in modo molto diverso, per me è impossibile
riuscire a darti una risposta unica.
Può succedere che sia un luogo ad ispirirarmi, come nel caso di "Un posto
al sole". Semplicemente passando del tempo in quel luogo le idee sono nate
spontaneamente, oppure parto da un input che solitamente riguarda
argomenti specifici che sto approfondendo e da uno studio, come nel caso
di "Ecate".
In altri occasioni invece non c'è né studio né volontà predefinita di
realizzazione ma semplicemente mi trovo nel posto giusto al momento giusto
o comunque il fattore casuale gioca un ruolo fondamentale.
Anche l'attività onirica semina spesso ispirazioni.
Quel che mi spinge alla realizzazione è una motivazione intima, una
curiosità viscerale.
[*Mi piacerebbe riuscire a incuriosire a mia volta e a creare più che
delle risposte delle domande nella testa dei fruitori.*]

Mimmo:
Quindi delle volte cerchi, delle volte trovi anche?




Lucilla:
[*Cercando trovo e trovando cerco, o vengo trovata mentre cerco, o trovo.*]

Mimmo:
La tua idea d'arte è quindi quella di movimento, attraverso l'arte
indaghi, scruti, percorri e comprendi il senso delle cose, il motivo
primario di tutto questo qual'é? Gratificazione personale, auto terapia,
voglia di fare riflettere, desiderio di comunicare o cosa?

Lucilla:
Il motivo primario di tutto questo? Saperlo!
Probabilemnte non esiste un motivo primario, [*sono tanti motivi che si
fondono tra di loro in percentuali instabili, perennemente variabili,
l'idea di movimento coesiste assieme a quella di mutamento.*]


Mimmo:
La figura dell'artista è necessaria oggi?


Lucilla:
Credo lo sia sempre stata e lo sia pure oggi.

Mimmo:
A chi serve la figura dell'artista? La tua ricerca a chi dovrebbe
interessare? Chi è il tuo pubblico? A chi è rivolto ed a chi rivolgi il
tuo lavoro?

Lucilla:
A chiunque sia curioso, interessato, appassionato, amante o semplicemente
fruitore edonistico dell'arte, così come all'artista stesso ed alla sua
cerchia stretta di amici e conoscenti; serve molto anche ad altri artisti
(credo infatti che il confronto e le critiche siano un momento
fondamentale di crescita nel percorso di un artista) come ad un pubblico
più ampio (anche se per l'arte contemporanea è assurdo parlare di pubblico
ampio! Purtroppo...).
[*La mia ricerca non è rivolta ad un pubblico specifico, mi accorgo di
creare dei lavori che sono comprensibili a diversi livelli, l'importante
per me è riuscire a mantenere comunque sempre un livello di comprensione
di base empatica e comune a tutti per cercare di entrare in contatto con
un pubblico il più possibile eterogeneo*].
Il mio lavoro, a livello ideale, è rivolto a tutti!

Mimmo:
Come guardi il mercato dell'arte globalizzato? Quello per intenderci che
accomuna mediaticamente Damien Hirst e Bono Vox?



Lucilla:

Lo guardo da anni luce di distanza, con distacco, non lo conosco bene e
fatico a concepirlo.




Domenico Di Caterino
http://it.youtube.com/watch?v=7QU7ZQH164g&feature=PlayList&p=2801CBFEF062CAEA&index=11