R: [aha] e mò?

[steD]

Alcuni insiders mi hanno confermato che ("ovviamente", dicono loro, gli
habituées) l'attacco ai Mastella con l'irrituale arresto immediato della
moglie era solo un passo della tattica delle "lobby di potere" per
fratturare le ossa del governo nel punto piu' debole e creare finalmente le
condizioni della sua caduta. 
Che dire? A occhio e croce, mi sembra piu' che plausibile. Pare che
normalmente le scenografie dei poteri, viste da dietro, mostrino disegni
completamente diversi da quelli visibili ai piu'. In queste condizioni,
l'impressione e' che noi cittadini discutiamo di una realta' almeno
parzialmente virtuale. Quindi sprechiamo un sacco di fiato appresso a
parole-paravento, a ombre cinesi.   
Mi chiedo se non sia la cosa migliore spostarsi direttamente nell'altro
mondo di Grillo, agire lì, e far finta a testa bassa che questo vecchio
circo con animali non esista, sperando che la solitudine sgonfi il tendone e
soffochi i domatori.
Che dite?  
Certo voglio provare molto altro prima di lasciare l'Italia. 
Cheers >S<  
 

-----Messaggio originale-----
Da: aha-bounces at ecn.org [mailto:aha-bounces at ecn.org] Per conto di dUbst4
Inviato: sabato 26 gennaio 2008 14.00
A: List on artistic activism and net culture
Oggetto: Re: [aha] e mò?

Agnese, qua non si tratta di nichilismo, è una semplice constatazione:
nuovo spostamento di asse, cose lasciate a metà o quasi (buone o brutte che
fossero) e puntualmente si ripartirà da zero su un numero di questioni,
burocrati e mafiosetti di piccoli partiti hanno destabilizzato il governo,
pilotando l'opinione pubblica in modo da mascherare l'opportunità  sotto una
maschera di "principi""morali",e mantenendo ciò che volevano,ossia un posto
caldo e ben pagato (vedi legge elettorale, delegittimazione delle
magistrature eccetera).

Ti sembra che "la base", "noialtri", abbiamo avuto un qualche peso in questa
dinamica? a me pare di no.. certo, s'andrà ad un referendum.
già.

No,nessuno ha mai detto che sarebbe stato facile, ma in posti più
civilizzati rispetto a questo una popolazione può evitare di preoccuparsi
quotidianamente che la propria sopravvivenza (pensioni?
contratti? qualità dell' istruzione?) dipenda da un continuo contrattare di
poltrone in parlamento e, anzi, che PEGGIO! questo mercato dipenda da
concentrazioni anomale e sproporzionate di potere.
Certo, possiamo tentare di migliorare noi stessi, di escludere questo stress
dalle nostre vite, spegnere la tv e fare rete, per "massimizzare le
opportunità per noi e per gli altri" com'ebbe a dire qualcuno (Monod,credo),
ma mi sembra _palese_ che il principio "democratico" di rappresentanza sia
allo sfascio.. o quantomeno, non più credibile in sto paese

certo, rischio e intensità, basta che ci sia la possibilità di affrontarli
senza dover mettere della dinamite o rapire qualcuno, sarebbe quantomeno
poco raffinato.

...


..insomma,che CAZZO,certe cose dovrebbero essere assodate, in paesi con una
tradizione "democratica" non vecchia di una mese, come potrebbe essere il
"nostro"..e invece,il termine "dialettica" ha lo stesso significato che
potrebbe avere sotto una dittatura centroafricana, mannaggialclero

oh si poi,certo,c'è la questione vaticana. ancora a parlare dei rapporti tra
stato e chiesa. ancora a citare battiato e de andrè, ancora la p2 e l'opus
dei che pilotano le sorti di questo paese.

certo, "il futuro è aperto", ma qua da noi non cambia mai veramente un
ca__o..

Scusatemi tutt* per lo sfogo

Marco//dub574

>
>
>
> Ecco, "rimuginare" su cosa? Sul fatto che fra 5anni avranno abolito la 
> legge sull'aborto?
> Emigrare "per cosa"? Così possiamo finalmente essere liberi dalla 
> lotta quotidiana per una "qualità" di vita che non sia sottomissione al
potere?
>
> /me sta preparando un sabotaggio. Aspetta che fanno una cazzata  e 
> vedono che casino... E soprattutto NON FARE CAZZATE IO....
> o qualcosa del genere...
>
> Quando siamo nati qualcuno ci ha detto che sarebbe stato facile? Forse 
> qualcuno ha interesse a lasciare le cose in mano agli altri?
>
> Nichilismo?
> Poi però non lamentiamoci se ci sentiamo in un mondo dove ognuno 
> rappresenta le cose a modo suo ed è incapace di interagire in modo 
> autentico con gli altri.
>
> La vita è rischio e intensità...
>
> Salumi
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