[aha] Fwd: Proposta dal S.A.L.E.

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Da: "S.A.L.E. docks" <info at sale-docks.org>
Data: 14 marzo 2008 21:44:43 GMT+01:00
A: aha at ecn.org
Oggetto: Proposta dal S.A.L.E.



Innanzi tutto un grande saluto da parte di tutto il S.A.L.E. alla  
community di AHA riunita a Torino.
Purtroppo, per impegni di varia natura, non siamo riusciti ad unirci  
a voi, ci teniamo però a ribadire il nostro invito a svolgere l'AHA  
Camp di settembre a Venezia.
Per fare questo ripetiamo due notizie rispetto al S.A.L.E, ma  
sappiate che potete trovare informazioni più precise e immagini dello  
spazio sul nostro sito: www.sale-docks.org.
Dunque, il progetto S.A.L.E., ospitato in un edificio storico, un ex  
magazzino nel cuore di Venezia, nasce il 4 ottobre 2008 su iniziativa  
di un gruppo di attivisti provenienti dalle esperienze dei centri  
sociali più alcuni studenti delle università d'arte e dell'Accademia.
Da allora abbiamo lottato per ottenere il nostro spazio, siamo  
passati attraverso alcuni giorni di occupazione per poi presentare al  
comune un programma culturale di gestione a lungo termine su cui si  
basa l'assegnazione regolare dello spazio di cui ora stiamo godendo.
Da allora abbiamo proposto con continuità mostre, dibattiti,  
seminari, workshop, intrecciando arte ontemporanea, produzione di  
saperi critici, movimenti e campagne cittadine.
Alcuni esempi di progetti:
mostre:

Trouble Makers: arte, inchiesta, spazio pubblico, movimenti:
artisti: Andreas Siekmann, Marcelo Exposito, Claire Fontaine, Serpica  
Naro, Carlos Motta, Matej Bejenaru.

Guilty at the Dock: street art tra galera e galleria.
artisti: Peeta, Joyce, Capo, Hate, Wons, Kaya, Sparky, Hemo.

conferenze:

Jimmie Durham: creare per distruggere: strani oggetti e stereotipi  
culturali

La Biennale è finita noi restiamo: spazi e progetti per il  
contemporaneo a Venezia: con Angela Vettese, Riccardo Caldura, Marco  
De Michelis, Aurora Fonda.

Sergio Bologna: Creative Class. Produzione culturale e mutamenti  
metropolitani: presentazione del libro: ceti medi senza fututro.

Questi sono solo pochi esempi di attività organizzate al sale, ma  
possono essere un primo indizio rispetto alla natura del progetto.
In conclusione, crediamo che uno spazio come il nostro, nato  
dall'intreccio diretto di arte e movimenti, possa essere un ambiente  
perlomeno stimolante in cui organizzare il camp.
spero che questa proposta venga presa in considerazione nonostante la  
nostra assenza torinese.
Nel frattempo buon lavoro e buon divertimento a tutti.

S.A.L.E.

-- 
S.ignsA.ndL.yricE.mporium
Docks 187-188
Punta della Dogana
Venezia

www.sale-docks.org
www.myspace.com/saledocks187






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