R: RE: R: Re: [aha] Ventenni
dipaola18 at tin.it
dipaola18 at tin.it
Sun Oct 12 13:12:51 CEST 2008
----Messaggio originale----
Da: unheimlich at hotmail.fr
Data: 12-ott-
2008 11.27 AM
A: "List on artistic activism and net culture"<aha at ecn.
org>
Ogg: RE: R: Re: [aha] Ventenni
un'idea che mi è venuta in mente
leggendo questo magnifico thread (da tempo non entravo in un thread
così travolgente e tempestivo):
siamo forse sull'orlo di una
sollevazione dell'intelligenza umiliata?
I ragazzi che sfilavano nelle
strade di roma e di bologna e credo anche di milano l'altro giorno
parevano molto diversi da quelli che abbiamo descritti in questi ultimi
anni come
fragili, insicuri psicologicamente precari. Sembravano
fottersene. WOW. fottersene della precarietà (o com'è brutta la
precarietà piagnucolavano fino all'altro ieri e invece oggi no).
Sembravano forti, sicuri di sé come chi abbia con naturalezza ritrovata
la via verso il collettivo, verso la condivisione, un corpo allegro e
anche lugubre, ma ironicamente lugubre (come le testine velate di un
velo nero funereo al corteo di Napoli col pugno chiuso, un colpo di
teatro che mi ha ricordato Leo de Berardinis forse o un certo Amleto di
Carmelo Bene di venticinque anni fa).
-- Ma allora ero a napoli per
teatro e ti assicuro che dietro c erano i banchi nuovi che facevano
--
da soli cortei a 10 corsie, forse oggi siamo un pò di meno.
--Carmelo
Bene e i fatalisti sono venuti dopo e certo su internet siti a sfottò
su di lui ne
--esistono ancora dopo morto.
Teatro e tranquilla
padronanza del corpo collettivo.
E se adesso venissero fuori così?
--
manca l i.s.t.a.t. o un eugenio barba o una comune byres che recuperi
tutti gli strati sociali
--mancano acrobate che istruivano anche in
altino america, la deframmentazione del corpo
--richiede un ritorno al
teatro laboratorio come gli hack laboratorio che nascono,
--ma verranno
fuori così come fiori. anche in strutture legate al ministero delle
arti e
--spettacolo ogni tanto becchi la supercontorsionista, ma col
teatro antropologico era meglio,
--eravamo piu distribuiti sul
territorio
Avevano uno striscione che recitava: L'ISTRUZIONE COSTA?
PROVIAMO L'IGNORANZA
L'avevo letta a San Francisco una scritta cosi
qualche anno fa diceva Education is too expensive? Try Ignorance.
L'hanno provata l'ignoranza, laggiù, vedete come è andata a finire.
Questa dell'ignoranza è una questione importante, no una banalità.
Il
dilagare dell'ignoranza ha portato l'occidente al punto in cui si
trova, con una lista di guerre sparse per il mondo tutte perse una più
persa dell'altra, gli americani in ritirata inseguiti da folle con
forconi e bombe atomiche, e Paulson che piagnucola all'ufficiale
fiscale cinese che viene ad esigere la restituzione del debito: oh
please please non pignoratemi il letto, lasciatemi almeno qualcosa...
Forse l'insurrezione è cominciata e i sessantenni naturalmente avranno
qualche difficoltà a riconoscerne i segni.
Quale sarà il suo
obiettivo, la sua direzione, il suo senso?
Ipotesi:Redistribuzione,
come diceva poc'anzi qualcuno in questo trend.
Redistribuzione a mezzo
Internet, redistribuzione a mezzo espropriazione, ma soprattutto
redistribuzione a mezzo conoscenza.
--tale circuito chiuso tale
laboratorio come oggi tale vettore tale alienazione. simao marxiani
--
LO dicesti te o agnes haller?
La ricchezza non è un ammasso di cose, ma
la conoscenza di ciò che ci è necessario e di ciò che è inutile.
Quando
saremo capaci di insegnare questo - che la ricchezza è conoscenza
dell'essenziale - avremo fatto l'unica rivoluzione che conta.
--
bellissima affermazione bravo. sto uscendo a chiedere di ioschol.it fa
un corso di grafica
--nella mia città. se tutti partissimo da ciò che
facciamo nella città in cui viviamo, forse
--viaggeremmo anche di più,
non si diceva nel boom economico prima conosci la tua città
--e poi il
resto?
--bifo permettimi di conservare la tua e mail in agenda insieme
ad indirizzi di hacker
--anche donne. mi piacerebbe in futuro chiederti
delle cose come ai tempi in cui cazzeggiavo
--con nuvla sulle scalinate
che mo ha scritto un libro pure lui con un altro su uno morto
--(quel
fuori di testa di cavall pazzo incorciato a castel porziano :D).
--io
poi in fondo volevo dire che se si fa un seminario si deve anche
dormire sul posto, come ---negli hackmeeting senò non basta la
grafichetta on line stile mondadori. cè un altra grafica
--complessa
della mplementazione dei codici scegliamo quella no?
--dxdx fa
confusione alle volte manda a quel paese questo e quello i veri guru
sono trattabili ---sempre non a singhiozzo, altrimenti trattasi di
barzellette sull uso delle frecce, e non di
--studio dei codici.
chiesi anni fa ad alfano dei codici e i arrivò una freccetta ho chiesto
a
--dxdx un hallo world e mi è arrivato uno pseudocodice ho chiesto a
un sistemista in spagna
--e a un professore di perl e i sono arrivati
dei link. tornamo almeno a questo a rispondere
---non a mozzo come si
fa nei forum da 4 soldini e anche per fare una scala di grigi ci si
deve implementare il codice giusto :D.
--ciao un gentile saluto a
risentirci in private
lele
sens.noblogs.org
sens.it
> xdxd oggi
sul design era assai interessante:> >il design si adatta alla > forma
mentis di chi lo crea, o cambia la forma> >mentis di chi lo usa?> > se
xdxd è esperto di design lo è dei testi tipo quelli della mondadori>
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