[aha] proposta seminario, steampunk e dopo-futurismo (proposta anche per berardi)??? continuiamo il discorso di hackmeeting e LPM

[mariano equizzi]

Circa eventi ecologici anomali, ma che si prestano anche ad una lettura Ballardiana
trovo che la Chem trails siano un terrirorio di ragionamento, ricerca e scrittura molto
interessante.

Ci sono diversi gruppi che "operano" in questo territorio con risultati e ricerche per molti versi
sorprendenti.
Il controllo o lo "scontrollo" del Clima non è che un aspetto delle catastrofi che Ballard ci ha
mostrato nella sua preziosa tetralogia; dove proprio come nel racconto di Penelope un fatto
epidermico-intimista diviene il "tatuaggio" di un catastrofe macroscopica che riguarda tutti.

tornando invece alle cose da fare/proporre penso che una connessione fra punti da parte del GADDA
sarebbe non solo un "semplice" intervento, ma anche materiale per un lavoro teatrale di stampo Paoliniano.

che ne pensate?

M

www.myspace.com/marianoequizzi



Date: Fri, 31 Jul 2009 10:12:34 +0200
From: penelope.di.pixel at gmail.com
To: aha at lists.ecn.org
Subject: Re: [aha] proposta seminario,	steampunk e dopo-futurismo (proposta anche per berardi)???	continuiamo il discorso di hackmeeting e LPM



2009/7/30 lo|bo <lo_bo at ecn.org>

e una interessantissima proposta su un gruppo di ragazze autrici di

questa azione:

http://tv.repubblica.it/dossier/g8-in-italia/la-protesta-delle-last-ladies/34912?video



proposta che una persona in lista mi ha fatto presente ;-) (non dico chi

è per dispetto :-DD, bugia, solo perchè non so se la persona in

questione si vuole avventurare in questa cosa)e che sarebbe bello se la

si riuscisse a portare avanti, dai dai dai...facciamolo facciamolo :-DDDD
ciao :)

si, mi occupo volentieri di provare a creare un ponte con le ladies: un rapporto da costruire ma vale la pena di provarci!


qua  ulteriori info sul gruppo, che promuove diverse iniziative fra cui il ladiesfest

http://ladyfest-roma.noblogs.org/

e qui un altro reportage dal G8 sempre su Yes, We Camp


http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_08/g8_abruzzesi_protesta_adf7d56e-6ba2-11de-af15-00144f02aabc.shtml



detto ciò, sui temi lancio una suggestione ecologica. 
resa urgente da questi giorni di caldo, in cui ricevo notizie e sensazioni inquietanti dall'ambiente e dal corpo: e in questo onore di nuovo a un profetico  Ballard.


vi racconto un piccolo aneddoto. 
due giorni fa,abbiamo provato ad andare a mare: sveglia alle 6.30 per arrivare alle 7 sulla spiaggi. un sole innocuo di quello che consigliano per i vecchi e i bambini eppure, nonostante la protezione, solare abbiamo rischiato di bruciarci:  sulle gambe strice violette, la pelle che si ribella, il mare oleoso.


andare via all'ombra... anzi andare via del tutto è pericoloso: incredibile, ci stiamo cuocendo. 

e non ricordo episodi così: sono di origine calabrese, una persona della costa abituata a sopportare giornate di mare e da bambina non ho mai avuto bisogno di protezioni solari...


insomma, non so come lo vivete voi, ma per me da 2-3 anni a questa parte il tracollo climatico è una realtà che saluto ogni giorno: ho in testa ricordi di bambina dove si parlava del Burkina Fasu, della desertificazione, della tropicalizzazione. RC è invasa i banane e "Roma come S Paulo" è già una realtà...


"andare a nord è l'unica soluzione", come lo era per gli abitanti del Deserto d'Acqua?

buon caldo!
pp










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