[aha] prossimi passi

husk a autistici.org husk a autistici.org
Mer 24 Mar 2010 17:37:40 CET


On Wed, 24 Mar 2010 16:06:31 +0100, T_Bazz <t_bazz at ecn.org> wrote:
> husk at autistici.org wrote:
> 
>>> - hackmeeting e ahacktitude sono due cose nettamente separate
>>> - comunque trattano temi comuni
>> 
>> sip, ma con metodi e storie abbastanza diverse
> 
> mah, sulla diversita' delle storie non sono cosi convinta, dato che aha 
> e' nata anche grazie a una frequentazione partecipata degli hackmeeting 
> - ed e' nata all'interno di isole nella rete, che storicamente e' stata 
> fra i principali propulsori del primo hackmeeting. sulle metodologie, la

> comunita' di aha e' molto variegata, per cui non mi sentirei di dire che

> aha, o ahacktitude, ha una sua metodologia propria - forse direi che ha 
> tante metodologie quanti sono gli iscritti a questa lista. o sta 
> cercando al momento di creare delle metodologie comuni.

Certo, come segnalavo pure io c'è una genesi comune inequivocabile. Ma
continuo a percepire differenze forti fra le due esperienze. Fra quelle che
mi balenano in testa immediatamente direi il fatto che HM è una comuità che
esiste sulla base di un incontro annuale che ha generato in qualche modo la
comunità mentre aha è solo da qualche hanno che inizia a vedersi in faccia
pur esistendo da molti; inoltre aha nasce da uno spazio virtuale generato
da uno o pochi individui (nel caso specifico tu stessa) cosa che non si puó
dire di HM. HM, per gran parte della sua storia, ha preso forza dai vari
hacklab sparsi in tutta italia, ovvero da soggetti politici colletivi e
partecipati, mentre aha è + una libera associazione individuale (non per
scelta ideologica ovviamente). Inoltre, proprio la presenza degli hacklab
ha legato indissolubilmente la  comunità acara a quella degli spazi sociali
occupati cosa che in aha mi sembra  labile (anche qui non per scelta
ideologica ma provabilmente per condizione storica e background dei
partecipanti). 
In generale cmq non voglio rimarcare le differenze per generare distanza
ma in cambio perchè credo che focalizzare bene i soggeti aiuti a costruire
relazioni funzionali.
 
>>> - aha si concentra sui temi dell'immaginario
>> 
>> anche HM. basti vedere tutta la campagna del BauBau
> 
> certo, ma infatti secondo me non dobbiamo pensare ad aha e hackmeeting 
> come due "concorrenti", ma come input complementari (o meglio, 
> affiancabili) di un motore di immaginari comuni.

Assolutamente. vedi sopra. Dopodichè non posso non notare che mentre
l'azione di hacking dell'immaginario da parte della comunità HM e affini è
sempre collettiva (ma questo non vuol dire + efficace) la nostra, o meglio
quella proveniente dai vari soggetti di questa lista, è (quasi) sempre
personale o a limite aggregativa, quasi su un modello clickME/I like
delineato da XdXd (non mi ricordo se qui o in HM).

>> Mi sembra ragionevole. Anche se è tutta da vedere la partecipazione di
>> HM
>> a aha (non per mancanza di volontá ma per dinamiche diverse di
>> funzionamento)
> 
> direi che se si vuole procedere in questa direzione, bisognera' trovare 
> dinamiche di azione comuni partendo soprattutto dall'interazione con gli

> iscritti ad hackmeeting.
> chiaramente per noi e' piu' semplice dire che aha vuole partecipare ad 
> hackmeeting perche' siamo una comunita' piu' piccola. in ogni modo tutti

> gli iscritti ad hackmeeting sono piu' che benvenuti negli eventi di aha 
> - e ripeto, trovo un po' superfluo separare i due contesti parlando di 
> metodologie e modalita' di funzionamento diverse, perche' un sacco di 
> persone qui sono iscritte ad hackmeeting e si considerano parte della 
> comunita' hacker piu' ampia.

Non è superfluo a mio parere, è utile a capirsi. è vero che aha e HM
condividono molti inscritti, ma è vero anche che per esempio il pre-aha a
MIlano-HM è passato quasi inosservato dalla comunità acara. Credo che
ricchi della scorsa esperienza quest'anno dovremmo provare ad integrare
meglio provando non tanto ad apportare le nostre tematiche ad HM quanto
cercando di partecipare con i nostri punti di vista alle discussioni che si
faranno dentro HM.
> 
>> C'è un punto che reputo interessante. DA anni ormai Hm soffre di una
>> incapacità cronica (data probabilmente dall'età dell'età comunità ) a
>> stare
>> e saper ben interpretare alcuni fenomeni tecnologici, come per esempio
il
>> social network. Aha ha indubbiamente dimostrato un'effervescenza e
>> giovinezza maggiore nel saper cogliere questi fenomeni, anche se in
>> alcuni
>> casi lo ha fatto con maggior leggerezza e tagliando con l'accetta
alcuni
>> concetti che restano fondamentali per la comunità acara. Riprendendo il
>> progetto di socialNetwork potrebbe essere interessante provare a
lavorare
>> assieme 
> 
> penso anche io che sia una bella idea. in ogni modo, anche qui trovo un 
> poco una volonta' di dividere due ambiti di azione che dovrebbero 
> coesistere...a cosa ti riferisci con "tagliando con l'accetta alcuni
> concetti che restano fondamentali per la comunità acara"?
> non per polemizzare, ma i concetti fondamentali della comunita' acara 
> sono fondamentali anche per noi :)
> ma forse direi, meglio parlare di esempi concreti e lasciare andare i 
> macroconcetti...che andrebbero forse rinnovati in questo momento.

Si, mi rendo conto che detto così è molto astratto e non la prendo come
polemica. MI riferisco concretamente a sporcarsi le mani con la tecnologia
ed una serie di concetti: la mia impressione è che spesso si scinda qui
dentro il dato prettamente tecnico/tecnologico dal dato teorico, come se
fossero due settori separati. In HM non si parla di free software e affini:
lo si crea, lo si sperimenta, lo si usa creativamente. Poi ovviamente non
si riduce tutto a questo: l'esempio di tibi e il workshop hack the bread a
Pisa (che è stato davvero bello!) visualizza molto bene il concetto di
sporcarsi le mani. All'ultimo ahacktitude si è parlato (un po), si è
presentato progetti (molto), ma non si è smanettato (molto); ovvero non ci
siamo sporcati le mani + di tanto. 
> 
> tutto questo senza polemica, ovviamente! solo perche' credo che dovremmo

> capirci fra di noi e se ci sono dubbi, ci puo' aiutare a tutti 
> riflettere sulle metodologie da apportare...in questa fase c'e' n'e' 
> assoluto bisogno.

No no, nessuna polemica, capisco davvero e mi piace discutere. Ovviamente
non sia presa nemmeno questa osservazione come polemica ma come contributo
alla discussione :)

cheers
Husk


Maggiori informazioni sulla lista AHA