[aha] Dibattito in hackmeeting sulla festa dei pirati
lilo
al3lilo a autistici.org
Sab 27 Mar 2010 03:14:15 CET
T_Bazz wrote:
> ciao,
>
> sto leggendo il dibattito in hackmeeting sulla festa dei pirati, che ha
> preso una svolta interessante.
> soprattutto, mi incuriosisce la ricerca su Luca Neri che sta facendo XD.
> Sei riuscito a scoprire qualcosa?
[...]
>
> http://lists.autistici.org/message/20100321.172624.827e6ccc.en.html
>
> direi che da come stanno rispondendo in hackmeeting - mi riferisco ai
> messaggi sulla trasformazione del concetto di hacker e sulla cooptazione
> dell'immaginario - ci sono ottimi punti di riflessione per future
> sinergie...
>
> ciao!
>
> T_Bazz
> _______________________________________________
> AHA mailing list
> AHA a lists.ecn.org
> http://lists.ecn.org/mailman/listinfo/aha
>
dalla mia lista un paio di riflessioni:
Il 26/03/10 21:00, Alessandro Bottoni ha scritto:
> > Il 26/03/2010 19:26, lilo ha scritto:
>> >> ... chi sia Luca Neri.
>> >>
>> >> pare proprio che non siamo stati gli unici a porsi qualche domanda.
>> >>
>> >> http://lists.autistici.org/message/20100321.172624.827e6ccc.en.html
> >
> > Strano che questo problema venga sollevato proprio da
> > Autistici/Inventati, cioč da un collettivo che si batte per la difesa
> > dell'anonimato... ;-)
> >
War is oooooveeeeer, if you waaaaaant iiiiiitttttt...
Separi mai quelle che sono le macchine da quelli che sono gli uomini?
Sul serio Alessandro. L'hai fatto anche con IPv6: la darknet, dead:cow.
Una volta per tutte; parliamone liberamente.
Ci sono degli ambiti civili (che grossomodo convergono e si sommano
nell'anonimato) in cui il trusted computing e' di fondamentale
importanza solo ed esclusivamente per garantire l'anonimato di chi
parla. Parlare da un collettivo serve anche a fare questo.
Ci sono degli ambiti tecnici (es: castrare gli avvocati in aula) in cui
il trusted computing e' di fondamentale importanza. Se fai l'enforcement
delle procedure a mezzo informatico, stai tranquillo che giudici e
avvocati non spruzzano merda sulla forma dei procedimenti per forza di
cose formali, dove cioe' ogni furbata e' una bomba sulla democrazia
stessa (ie: l'utonto giuridico: "la giustizia nei tribunali non
esiste"). Diciamo che li aiutiamo a discernere quando il diritto alla
difesa diventa diritto all'elusione delle responsabilita' da parte dei
delinquenti...
Ci sono degli ambiti artistici in cui il trusted computing e' da aborrire.
...
L'anonimato e' anonimato, punto. Se Luca Neri - c'e' un nome, non e'
anonimato - non e' anonimo, e non e' noto nell'ambiente (ie: come me)
ne' chiaramente ha competenze tecniche tali che possa ritenersi
affidabile dopo un'annusatina de visu (ie: non come me), e' NORMALE che
sollevi dubbi e perplessita' nel momento in cui si presenta come Pirata.
Fa piacere che un'altra persona si sia innamorata della pirateria, ma da
qui a rappresentarla...m-m... The' Lipton.
Cazzo, io sto mettendo il mio culo in piazza affinche' nessuno si chieda
chi sono, per essere trasparente al 100%, e non ho nessuna intenzione di
fare il politico di professione perche' credo fermamente nel fatto che i
politici non debbano essere professionisti e anzi si debba andare verso
l'eliminazione dei politici, al piu' servono (pochi) funzionari
tecnici... e lui e' timido? "sono cazzi suoi?".
Ma per favore: dimmi, esiste qualcosa nella storia di un uomo, di cui
vergognarsi a tal punto da non voler pubblicare il proprio curriculum?
Secondo me no. O meglio, esiste il "right to be alone" ma esiste anche
il "right to be social", ovvero di raccontarsi liberamente... e questo,
se ti rivolgi al pubblico, DEVE essere fatto senza remora alcuna.
Sei erotomane? Beato te, basta che non figli e poi scappi. Sei gay?
Chissenefrega. Sei drogato? Chissenefrega/Ti Aiutiamo. Sei pedofilo? Ti
aiutiamo dopo un breve periodo di riflessione ahime' oramai obbligatorio.
Facevi una vita e poi hai deciso di cambiarla? CAZZO! E' proprio una di
quelle storie interessanti da leggere, ascoltare, propagandare, che
fanno crescere gli altri grazie a cio' che tu oggi pensi essere
sbagliato! PARLACI! CHI SEI!? IN COSA CREDI!?
Oppure non puoi rivolgerti al pubblico, non puoi rivolgerti ai giovani.
Poi, ti ricordo che il PD con l'elezione di Obama, ha iniziato a giocare
con FacciLibro (Veltroni in viaggio a NY: "ho 5000 amiciiiiii su FB!"),
i giovani (hanno ri-aperto i Circoli giovanili dove e' stata prontamente
imbucata la sorellina della mia ex, Fassino si preoccupava di educare le
giovani leve, il treno di giovani partito da Roma per portarli in giro
per l'Europa mentre li educavano per bene manco fossero militari, la mia
ex che viene coinvolta in un progetto di educazione alla Costituzione
Italiana che non si produce in appuntamenti ma in una bella giurista
topina che flirta su Facebook con tutti i paesani, i Viola che difendono
la Costituzione, la Bonino che rappresenta l'ennesima numerosa
accozzaglia di poltronai, etc), etc.
E Obama - che supporta il PD - che tanto diceva di essere "nuovo", ha
appena sostenuto ACTA pubblicamente.
Quindi e' fisiologico sospettare che Luca Neri stia facendo gli
interessi del popolo americano (che campa di Proprieta' Intellettuale
venduta in tutto il mondo e assets tecnologici oramai completamente in
mano loro, che cioe' brevettualmente/cinematograficamente/etc creano
ricchezza li' sottraendola qui ogni volta anche solo mandi una mail: ti
pare normale che Battiato debba sperare che un mecenate americano gli
paghi le spese per il suo prossimo film con i soldi stampati da una
banca centrale che piu' ne stampa piu' inflaziona anche i nostri e non
si sa bene quanti soldi stampi perche' ha smesso di dichiararne i
volumi? O che Tornatore vada a prosciugare le risorse sicule per fare
Baaria e il mio amico regista di 26 anni che aveva un copione analogo in
canna ha lavorato 6 mesi a buffo perche' non e' "ammanicato"? Ti pare
normale che l'autore di "Meno male che Silvio c'e'" continui a prendere
i fondi pubblici destinati all'arte con la compiacenza della politica in
essere, PD incluso, e l'altro amico regista 35enne di Vicenza fa la
fame?)... interessi USA, col culo degli italiani, as usual.
Come la Fallaci quando era da fare la guerra in Iraq.
Come il nipote di Roosvelt in Nicaragua.
Come tanti e tanti altri infiltrati in tanti altri posti...
O piu' semplicemente avendo vissuto il cambiamento culturale a New York
- dove stanno chiaramente avanti - ora lo stia vivendo da esperto in
Italia al posto magari di un giovane giornalista italiano, per esempio.
Quindi se nel collettivo Autistici c'e' uno dei tanti giovani che stanno
fuori la porta dei giornali a pagarsi da soli i pezzi brevi manu (cosi'
la testata fa figurare che ha pagato) pur di poter collezionare i pezzi
che gli consentono di iscriversi all'albo...
O c'e' un artista che vorrebbe monetizzare usando licenze piu' libere
del copyright...
O anche semplicemente a vivere come mormoni digitalizzati perche' non
vogliono partecipare all'ennesimo scempio sulla pelle degli ignavi
italioti (che sono scemi, ok, ma non per questo vanno presi a colpi di
Facebook come vuole Peter Thiel, cfr. sua intervista a Economist di
qualche tempo fa: "La Gente e' scema quindi va inculata a sangue").
Beh... vedere uno che arriva da New York e va ad associare il proprio
nome alla forma piu' libera di produzione di Concessione D'Autore... con
la compiacenza della forza politica pre-scelta dall'elite americana
pro-acta... gli fa oggettivamente rodere il culo.
E' NORMALE. FISIOLOGICO.
Non servono queste lunghe email per spiegarlo. Se non sei d'accordo
parla ora o taci per sempre per favore; perche' qui tutti hanno parlato
tranne per l'appunto Luca Neri.
E io sono un PM stanco di fare ipotesi senza avere mai risposte
dall'interessato...
Michele
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buonalettura. pure ai bau bau
lilo
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*computers are like air conditioners: they work badly when you open
windows... but In a world without walls, who needs windows or gates?*
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