[aha] Ahacktitude @ Carrara (e pisa) > Iniziamo a ragionare :)

[massimo cittadini]

Salve,
>
> Per Massimo: hai avuto qualche feedback dagli studenti? Ci sono news sul
> fronte Accademia? Abbiamo idea di che spazi avremo? E le date?
>
Ho spedito una mail in lista docenti invitando i miei colleghi
interessati a iscriversi ad AHA e a partecipare al lavoro collettivo
di costruzione del programma di quella che, al momento, mi sembra
possa diventare una "tre giorni" succosa. Vedremo.
Ho fatto propaganda anche presso gli studenti, che pero' per il
momento sono per la maggior parte impegnati nell'inizio anno
accademico e non pensano troppo alle "cose di marzo"...

Per gli spazi, come avevo gia' detto ai presenti al mini-ahacktitude
torinese dello Share e forse anche in lista, il Direttore
dell'Accademia ha garantito una generica disponibilita' degli spazi
della sede storica liberi da impegni precedenti, ma ha anche detto che
non ci sono soldi a disposizione se non, forse, per un contributo alla
stampa e alla promozione. Ho parlato anche con i ragazzi del Gum
studio, che hanno collaborato con la Biennale e non sono nuovi a
esperienze con le arti mediali, e con gli scultori del Pontediferro,
che dispongono di spazi espositivi e multifunzionali esterni e
interni, (quasi tutti ex-studenti dell'accademia), e tutti si sono
detti tendenzialmente interessati, e disponibili, eventualmente, anche
a tentare di intraprendere per l'occasione qualche mossa nella
direzione della "scultura tecnologica", multimediale e/o
interattiva...

in particolare il Gum studio e' in uno spazio in cui ospita
regolarmente mostre stile galleria, uno stanzone bianco di circa
100-120 sq mts, mentre il Pontediferro e' un capannone da archeologia
industriale rifunzionalizzato a laboratorio per la scultura, quindi
con tutti i problemi derivanti dall'alta quantita' di polvere di marmo
e rumore presente durante la settimana lavorativa, ma dispone anche di
un piazzale-spazio esterno che, nel caso di bel tempo, potrebbe
ospitare tranquillamente piu' di duecento persone.

Per le date si era parlato della prima meta' di marzo; il calendario
dell'accademia prevede gli esami dei corsi del primo sem. tra il 21
febbraio e il 3 marzo, e la sessione straordinaria di tesi il 4 marzo,
che e' un venerdi. Tommaso Tozzi, che dirige la Scuola di Nuove
Tecnologie dell'Arte, suggeriva il weekend 4-5-6 marzo anche per
sfruttare la concomitanza, e la presenza di amici e parenti dei
laureandi. E' da tenere presente che il 7 marzo inizia il secondo
semestre, con i problemi connessi ai corsi che cominciano. Le date
hanno a che fare anche con la disponibilita' di spazi e attrezzature
dell'Accademia, che al momento non e' messa molto bene in generale,
come e' facile intuire.


Ci sono alcuni ulteriori punti di riflessione su cui, a mio parere,
sarebbe utile avviare una discussione:

-gli AHAcktitude sono incontri fisici degli iscritti alla lista, ma
contemporaneamente sono eventi pubblici. Quanto conta, e quanto deve
contare, la spettacolarizzazione dei contenuti che la lista esprime
(puo' esprimere) in questi incontri?
Mi riferisco anche, ma non solo, a quanto Domenico 40 ipotizzava,e
cioe' la possibilita' di creare un incontro in cui qualche "grande
nome", presente in lista e all'AHAcktitude, possa essere usato come
"richiamo" di pubblico a livello almeno regionale, se non nazionale, e
per poter quindi anche accedere piu' facilmente a contributi economici
da varie fonti.

..detto con altre parole, vediamo questi incontri come un momento
propulsivo per la lista soprattutto perche' ci possiamo vedere in
faccia e parlare a voce, ecc, o perche' sono un'occasione per far
conoscere la lista, e il lavoro dei suoi iscritti, al pubblico ignaro?
Se mi si risponde "tutt'eddue" non vale molto, visto che le due cose
implicano un impegno, e un lavoro comune e individuale, sicuramente
differenti...

-altra cosa: poniamo che ci siano x proposte da parte dei vari
iscritti interessati a partecipare. La variabile x puo' essere un
numero basso, e allora si potrebbe facilmente ridurre il numero dei
giorni, ma anche un numero relativamente alto, nel qual caso, dopo
aver compresso temporalmente e spazialmente tutti gli interventi
programmabili, dovremmo chiudere la possibilita' di partecipazione? So
che puo' sembrare un ragionamento vagamente inutile o paranoico, ma
evidentemente dovevo girare la domanda..


salud
massimo