[aha] ARTE RIBELLE - Scenari espressivi fra underground e cyberspazio - incontro all'Ateneo Libertario Fiorentino

[Tommaso Tozzi]

Ciao a tutte/i,

sarò felice di vedervi il prossimo sabato 4 febbraio al seguente incontro:


    *libertAREA *

    *laboratorio di riflessione politica e non solo…*

    in collaborazione con

    *CUSA UmanesimoAnarchico *e*Libertario - Ateneo Libertario Fiorentino*

    ****presenta un ciclo di incontri sul tema

    *PROSPETTIVE LIBERTARIE*

    *Cambiamenti storici, antropologici, culturali, ecologici *

    *dalla fine della Seconda Guerra mondiale a oggi*

    secondo incontro

    *Sabato 4 Febbraio 2017 ore 21.00*

    *ARTE RIBELLE*

    *Scenari espressivi fra underground e cyberspazio*

    interverranno

    *STEFANO BETTINI “IL GENERALE”*

    *TOMMASO TOZZI – STEFANO SANSAVINI*

    *FRANCESCO ALBINO *

    introducono**

    *ENRICO DESII *e*EDOARDO OLMI*
    *
    *

    **

    *precede alle ore 19.30 apericena! *

    */
    /*
    */MENU’/*

    /Canapè in salse miste e salatini - //Insalata di riso - Tortini
    salati - //Frutta e Dolce/

    */BAR/*

    /Vino – Birra - Analcolici – Acqua/

    //

    *Borgo Pinti 50/R Firenze (zona s. Croce)*

    */_ateneolibertariofirenze at inventati.org_/*
    <mailto:ateneolibertariofirenze at inventati.org>*//**//*
    <http://www.autistici.org/ateneolibertariofiorentino>*/_www.autistici.org/ateneolibertariofiorentino_/*

    */offerta libera per sostentamento attività ateneo! diffondete
    grazie (volantino allegato)./*

    *Delle pratiche che facevano dell'underground della fine del XX
    secolo un esempio di modello libertario di autoproduzione,
    autogestione e indipendenza, non solo artistica, rispetto al
    sistema, cosa è rimasto nella scena, digitale e non, di oggi? Quali
    oggi i modi di produzione, fruizione, spazi, mezzi di diffusione e,
    anche, quanta capacità di opposizione ai divieti, regolamentazioni e
    sbarramenti del mercato odierno alla libertà d'espressione, alla sua
    circolazione, al suo futuro?*

    *Nel secondo dopoguerra le avanguardie continuano a esprimersi nei
    vari contesti espressivi della letteratura e del cinema, della
    musica e della moda… sono artisti che incontreremo nelle varie
    “scene” con le loro muse ispiratrici, i loro reading e performance,
    i loro spettacoli dissacratori; dai ribelli “senza causa” della
    generazione post bellica ai beatnik, ai freak di S. Francisco fino
    ai punk degli anni ‘80. *

    *Parliamo di azioni che si legano all’anarchico Dada degli anni ‘10.
    Comportamenti e vissuti quindi che molto hanno da spartire col
    pensiero libertario, manifestati in atteggiamenti che si
    esprimeranno fra le generazioni dell’accesso di massa all’istruzione
    superiore, del boom e delle successive crisi, in una rivolta di
    segno politico e di costume volta a distruggere i valori della
    società ormai giunta al bivio fra anacronistica tradizione
    patriarcale e feticismo della merce. *

    *In Italia, come nel resto del mondo occidentale, la stagione della
    contestazione del ’68-‘77 traccia la strada di quello che, anche a
    Firenze, si svilupperà alla fine degli anni ’70 con la stagione
    delle radio libere, dei centri sociali, delle indie label, delle
    fanzine, del punk; una espressione creativa che trova nella nostra
    città un grosso momento di sperimentazione e affermazione nel campo
    del multimediale. *

    *Parleremo di questa stagione creativa con alcuni dei protagonisti e
    dal loro passato attivismo arriveremo fino agli attuali progetti,
    per poi procedere ad analizzare insieme, con lo stimolo delle
    domande del pubblico, le prospettive che si possono sviluppare nella
    ricerca di ulteriori strategie espressive di segno libertario nel
    futuro dell’arte e della società.*







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