<br><br><div><span class="gmail_quote">Il 28/12/07, <b class="gmail_sendername">Net Futurista</b> <<a href="mailto:netfuturista@yahoo.it">netfuturista@yahoo.it</a>> ha scritto:</span><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<div>roberto, simpaticamente pensa alla mia situazione per un secondo.</div> <div>non ti sembra strano che io debba essere sottoposto all'esame antifascista, poi a quello del buon avanguardista e poi a chissà cos'altro ancora?
</div> <div>a cosa devo tanta cura e tante attenzioni? </div> <div>credimi, è da ridere questa storia. ma sono qui da 4 giorni che rispondo a provocazioni di ogni tipo.</div> <div>un saluto e a presto</div></blockquote>
<div><br><br>cavolo se ci penso, è la stessa in cui siamo tutti in questa lista e di strano non ci vedo granchè... un po di stress quotidiano, quello sì:) <br>sarai abituato a sostenere esami nella vita, più o meno ufficiali, no?:) pensa a tutte le provocazioni che hai ricevuto fino ad oggi... almeno qui si cerca di discutere su e per qualcosa e, a quanto pare, anche cose che di primo acchitto sembrano banali possono far scattare informazioni e spunti importanti per tutti. non male come ricetta per una comunicazione interattiva, non credi?...
<br><br>personalmente ho pensato ad un'altra avanguardia (sotto certi aspetti parente del futurismo italiano), quella sovietica degli anni venti. in questo caso la forma e la composizione della parola furono mezzi per un'espressione non-lineare e sperimentale che nel tempo - partendo ad esempio dal taglia e incolla del fotomontaggio - gettò basi per quello che sarà più tardi tradotto da Burroughs e Gysin come "cut-up", da Debord come "detour", da Ghezzi and friends come "Blob", per non parlare di altre azioni di sovversione del linguaggio e dei mezzi di comunicazione come Adbuster e il loro "subvertising".
<br><br><br>a presto<br><br><br>roberto<br><br><br> <br></div><br></div><br>