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<DIV class=OutlookMessageHeader lang=it dir=ltr align=left><FONT
face="Lucida Console" color=#0000ff></FONT> </DIV>
<DIV class=gmail_quote>
<BLOCKQUOTE class=gmail_quote
style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; BORDER-LEFT: rgb(204,204,204) 1px solid">Quanto
al neurone del bicchiere xDxD: perche' dici che non esiste? Su quali<BR>basi?
Non c'e' ancora troppa filosofia top-down in questo discorso? </BLOCKQUOTE><FONT
face="Lucida Console" color=#0000ff></FONT>
<DIV><FONT face="Lucida Console" color=#0000ff></FONT><FONT
face="Lucida Console" color=#0000ff></FONT><BR>top-down? <SPAN
class=203501515-20022008><FONT face="Lucida Console"
color=#0000ff> </FONT></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=203501515-20022008><FONT face="Lucida Console"
color=#0000ff></FONT></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN class=203501515-20022008><FONT face="Lucida Console"
color=#0000ff>Si' volevo dire: avere in testa un concetto ad alta
gradazione metafisica (come "strategia" o "progetto", diciamo)
e interpretare tutto nei termini di quel
concetto. </FONT> <FONT face="Lucida Console" color=#0000ff>Opposto al
partire dal basso: in termini di evoluzione naturale da
strutture elementari, oppure stimolando con TMS un gruppo di
neuroni per vedere che succede.</FONT></SPAN><BR></DIV>
<BLOCKQUOTE class=gmail_quote
style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; BORDER-LEFT: rgb(204,204,204) 1px solid">Pero'
l'accostamento che fai alla fine mi aggrotta la fronte. Come si<BR>trasferisce
al web il modello di complessita' che possiamo usare per il<BR>cervello, o
viceversa? I costituenti del modello cervello sono meccanismi<BR>biochimici
automatici, mentre quelli del web sociale sono esseri umani +<BR>macchine. O
forse volevi dire un'altra cosa?</BLOCKQUOTE><FONT face="Lucida Console"
color=#0000ff></FONT>
<DIV><FONT face="Lucida Console" color=#0000ff></FONT><FONT
face="Lucida Console" color=#0000ff></FONT><BR>" I costituenti del modello
cervello sono meccanismi biochimici automatici, mentre quelli del web sociale
sono esseri umani + macchine" ... composti da meccanismi biochimici automatici
eccetera eccetera...<BR><BR>cambia qualcosa?<BR><SPAN
class=203501515-20022008><FONT face="Lucida Console"
color=#0000ff> </FONT></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=203501515-20022008><FONT face="Lucida Console"
color=#0000ff>Eheheh sapevo che l'avresti detto!... Si' a me pare proprio
che cambi molto, dal punto di vista operativo. Una cosa e' esplorare la catena
di link tra, mettiamo, i neuroni dell'area V3 e la percezione visiva in una
persona, per scoprire che quelli riconoscono il colore. Una cosa e' partire
dalle aree V3 individuali per tentare di analizzare un comportamento
*collettivo*. Per non dire *collettivo mediato da macchine*! Jesus, mi si
annebbia subito la mente se provo a seguire il percorso. Anche perche' nella
situazione sociale come fai ad isolare una funzione? In questo caso
l'esperimento di basso livello mi sembra impossibile, o almeno io non riesco a
immaginarlo... Per ora sono due livelli di complessita' diversi, come dice
dUbst4, per quanto ovviamente collegati in continuita', come dice Luigi+Bateson.
</FONT></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=203501515-20022008> </SPAN></DIV></DIV></BODY></HTML>