<br><div class="gmail_quote"><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;"><div><div class="gmail_quote"><div> </div>
<div><span><font color="#0000ff" face="Lucida Console">Si' volevo dire: avere in testa un concetto ad alta
gradazione metafisica (come "strategia" o "progetto", diciamo)
e interpretare tutto nei termini di quel
concetto. </font> <font color="#0000ff" face="Lucida Console">Opposto al
partire dal basso: in termini di evoluzione naturale da
strutture elementari, oppure stimolando con TMS un gruppo di
neuroni per vedere che succede.</font></span></div></div></div></blockquote><div><br>e allora? io č quel che facevo, in realtā. tanto č vero che:<br> </div><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<div><div class="gmail_quote"><div>" I costituenti del modello
cervello sono meccanismi biochimici automatici, mentre quelli del web sociale
sono esseri umani + macchine" ... composti da meccanismi biochimici automatici
eccetera eccetera...<br>cambia qualcosa?<br><span><font color="#0000ff" face="Lucida Console"></font></span></div></div></div></blockquote><div><br><br>e riguardo al proseguo: <span><font color="#0000ff" face="Lucida Console"><br>
<br> </font></span></div><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;"><div><div class="gmail_quote"><br>
<div><span><font color="#0000ff" face="Lucida Console">Eheheh sapevo che l'avresti detto!... Si' a me pare proprio
che cambi molto, dal punto di vista operativo. Una cosa e' esplorare la catena
di link tra, mettiamo, i neuroni dell'area V3 e la percezione visiva in una
persona, per scoprire che quelli riconoscono il colore. Una cosa e' partire
dalle aree V3 individuali per tentare di analizzare un comportamento
*collettivo*. Per non dire *collettivo mediato da macchine*! Jesus, mi si
annebbia subito la mente se provo a seguire il percorso. Anche perche' nella
situazione sociale come fai ad isolare una funzione? In questo caso
l'esperimento di basso livello mi sembra impossibile, o almeno io non riesco a
immaginarlo... Per ora sono due livelli di complessita' diversi, come dice
dUbst4, per quanto ovviamente collegati in continuita', come dice Luigi+Bateson.
</font></span></div>
<div><span></span></div></div></div></blockquote><div><br><br></div></div>io proponevo il fatto che quel che non ti tornava, in realtā, non ti tornava per amor di retorica, perchč se analizzi il tutto a livelli, la differenza non c'č.<br>
<br>semplicemente emergono dei comportamenti, delle intelligenze.<br><br>proprio come emergono, che ne so, dalla sony: ecco, per andare a capire la coscienza della sony non mi serve di capire come funziona l'area V3 della segretaria dell'ufficio di new york. <br>
<br>so che la sony ha paure, ambizioni, desideri, identitā (riconosciuta anche per legge poffarbacco!), decisionalitā eccetera eccetera e che queste non dipendono dalla segretaria. ma, allo stesso tempo, anche sė.<br><br>
son livelli diversi, no?<br><br>diversi non come "gerarchici", naturalmente: non in senso di contenimento, nč bottom-up, nč top-down, ma, al massimo, side-by-side. e all-at-once. anche overlapping.<br><br>ma d'altra parte la natura ci delizia in continuazione con una ricchissima gamma di "cose " che vengono utilizzate contemporaneamente a livelli diversi.<br>
<br>ciā!<br>xDxD<br><br><br>