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ciao a tutti, rieccomi...scusate l'assenza al Camp (t_bazz e lobo avevo voglia di rivedervi!:'((( ), non sarei mancata per niente al mondo ma due sfighe una dietro l'altra innescate bene producono conseguenze incontrollabili...<br><br>va beh, pure che se i miei vent'anni ora mai si stanno
trentennizzando, anch io, nel mio piccolo e un po' più vecchio ,
mi pongo, anzi pongo agli altri spesso e volentieri gli stessi quesiti che la
nostra Arianna ha generosamente espresso in lista.<br><p class="MsoNormal">
agli altri chi? gadda è facile capirsi tra di noi, tu sei un professore, o anche
un professore, come del resto bifo lo è, e sei sempre sceso in piazza (tra
virgolette e anche fuori) con gli studenti, come gli altri capi tribù...e brera è sempre brera, nel bene e nel male, noi siamo stati lì, uniti, liberi...finchè abbiam potuto (finchè abbiam pagato le tasse!!!!)<br>
ma quando ne parlo con mio padre, ad esempio, ne viene fuori qualcosa di
staordinariamente in controtendenza rispetto a quello che sono le nostre
direzioni. mi ricordo proprio di avergli parlato di questo recentemente a cena (io ho detto a lui
esattamente quello che Arianna ha detto a noi) e lui ha dato una risposta che
vale per me veramente la pena di riportare, poichè in un certo senso
chiude un po' il cerchio (chissà...) di questo magnifico thread: <br></p><p class="MsoNormal">"il discorso sulle generazioni per me è sempre stato una minchiata. uno è com'è, può avere vent'anni ed essere un mito o quaranta ed essere un pirla, e viceversa. se vuoi fare qualcosa per il mondo comincia a non sfruttare nessuno, e poi c'è tutto il mondo da aiutare, prendi, parti e vai ad aiutare chi sta nella merda. invece chissà com'è, stanno sempre tutti qui". insomma...più o meno era questo.</p>Non l'ha detto Sartre o chissà chi, lo ha detto un pensionato milanese. ma questa sinceramente è la risposta che mi sento in parte di dare ad Arianna, perchè anch'io come lei spesso mi crogiolo in un certo vittimismo del tipo "il mondo al giorno d'oggi fa schifo, e io che ci devo fare?". <br>fai. fai e basta. e non c'è mica da sentirsi falliti perchè sel sessant'otto tutto sembrava possibile, peace and love, e adesso c'è Brunetta che lascia a casa gli assistenti sociali che vanno in giro per quarto a raccattare i disadattati e Berlusconi che dice "state tranquilli se la borsa europea scende al - 10%, ci penso io!". <br>non siamo e non siete morti. ci avete creduto e avete vinto, perchè siete stati coerenti e non vi siete venduti al mercato nero. e fanno bene quelli delle manifestazioni, w gli slogan "just fuck!". bravo Bifo (ovvio), com'è? la ricchezza è la conosenza dell'essenziale.mai stata così d'accordo con qualcuno.<br><br>ciao, e viva i letteroni tipo carta igienica, non siamo mica americani!<br><br>Roberta<br><br>
<hr>From: traum_a@humanoid.net<br>To: aha@ecn.org<br>Date: Mon, 13 Oct 2008 02:28:00 -0500<br>Subject: Re: R: [aha] sorry per il doppio messaggio...<br><br>
<div>
<br>
era esattamente questo il punto delle altre mail che ho postato<br>poi se leggi le altre mail non è il problema che ci ritroviamo in un mondo esploso, dove il relativo fa l'assoluto e viceversa, dove trionfa il più furbo dei furbi, dove quelle che sono le nostre fatiche e i frutti della nostra passione son considerati meno che zero...il "ci hanno rubato la giovinezza" (e se leggi dopo capisci che anch'io son un po' scettica su questo) era relativo alla posizione frontale ed antagonista che voi (noi, loro) avete (abbiamo, hanno) avete saputo conquistarvi...e con cui oggi noi ci troviamo a far i conti...<br><br>poi basta, mi rendo conto di aver aperto un vaso di Pandora, e non era mia intenzione...spero sia chiaro a questo punto che non intendevo appiccicare addosso a nessuno l'etichetta di postsessanttottino deluso, o ancora peggio la "colpa" della situazione..da quello che leggo in questa come in altre liste non vedo divari generazionali, ma una voglia di fare comune che mi sembra l'ottima base da cui partire...<br><br>un bacio a tutti!<br><br><br><br>
<blockquote style="margin-left: 5px; padding-left: 5px;">----- Original Message -----<br>
From: "Luigi Pagliarini" <br>
To: "'List on artistic activism and net culture'" <br>
Subject: R: [aha] sorry per il doppio messaggio...<br>
Date: Mon, 13 Oct 2008 08:21:07 +0200<br>
<br>
<br>
> ci hanno rubato la giovinezza, bel problema<br>
<br>
vabbè, xò, manco esageriamo ora.. quand'è che avevo 20nni (beati) c'era<br>
un'ottusaggine allucinante, c'era caterina caselli che addensa l'aria e i<br>
jukebox, c'erano una banda di scoppiati violenti (di riflesso per la guerra)<br>
e se si uciva di notte VERAMENTE non si sapev dov'andare! immagino che per<br>
Gadda dev'esser stato anche peggio 40nni fà! (sbaglio?). insomma, se a voi<br>
hanno... a noi che hanno fatto?!? ;^) Luigi<br>
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_______________________________________________<br>
Aha mailing list<br>
Aha@ecn.org<br>
http://www.ecn.org/mailman/listinfo/aha<br>
</blockquote>
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<BR><pre>"Quando i morti camminano, signori, bisogna smettere di uccidere. Altrimenti si perde la guerra."<br><br>George A. Romero - Zombi (Dawn of the Dead) <br></pre>
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