<div dir="ltr">non ricordo se l'anno<br>
scorso o 2 o 3 anni fa qua a roma ho curiosato nell'aula pseudo-occupata di<br>
psicologia e ci ho trovato delle tipe che in solitudine e semplicità stavano<br>
squattando scanner e fotocopiatrici per mettere sui dischetti i libri di<br>
testo e li distribuivano. era un'idea semplice e carina che se fatta in modo<br>
sistematico aveva anche un suo senso, e loro erano fresche: beh, la mia<br>
sensazione è che nessuno di quelli che parlano con la sampa e fanno i<br>
comunicati del "movimento" le abbia nemmeno cagate e a me è dispiaciuto.<br><br>lo chiamiamo copyriot ed è una pratica quotidiana promossa dai collettivi che fanno politica nelle scuole ed università<br><br><br>
<br>2008/10/17 gadda1944 <span dir="ltr"><<a href="mailto:gadda1944@libero.it" target="_blank">gadda1944@libero.it</a>></span><div class="Ih2E3d"><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
Stamattina sono stato alla manifestazione di Milano. Forse non erano
davvero 60.000, ma 30 o 40mila sì. Le forme sono ancora forse un po'
tradizionali, </blockquote></div><br>forse sta tutto là...<br>baci!<br><font color="#888888">pp</font><br><br>attualmente non credo sia un problema di forma che comunque riesce a creare una enfasi partecipativa molto alta e ampia. Il problema sta nella costruzione e nell'assorbimento che ogni città da e a della forma. Anche se i modelli di costruzione di mobilitazioni sono quasi completamente cambiati hanno ancora mostri sacri da combattere, la forma con la quale arrivi in piazza e quasi sempre omogenea in tuttte le città sta al contenuto della forma fare il salto di qualità, e lo puoi avere solo se il lavoro che hai svolto e costante e assodato nel tempo. Purtroppo milano era più di 15 anni che non vedeva una realtà universitaria cosi, è un lavoro che parte da zero e il primo passo direi che è stato bello lungo. <br>
<br>ciao a tutti <br>
scusate il ritardo ma ha milano è una settimana che non si dorme e abbiamo avuto poco tempo.<br>Non condividiamo molte considerazioni che sono state fatte, ma non importa siamo propositivi e critici nei nostri confronti, sicuramente preferiamo agire e lavorare poco a parole. Lunedi scorso 13 ott abbiamo fatto la prima mobilitazione, visto che la Gelmini, ha avuto un "ripensamento" sulla sua presenza a milano, per via delle organizzazioni che si stavano mobilitando in vista della sua comparsa nella metropoli, abbiamo pensato che ora mai il fuoco era gia acceso e che di obbiettivi e complici ce ne sono tanti e in 200 siamo andati ad occupare gli uffici del rettore de cleva della statale di milano con la proposta di firmare la lettera in sei punti scritta da noi studenti delle università e accademie di milano. Ponzio Pilato se ne è altamente lavato la mani dichiarando di non avere nessuna strategia verso i tagli e di non avere intenzione di firmare la lettere. "Meglio" (si fa per dire) la tensione e cresiuta a mille e dopo aver svolto tutti i nostri piccoli lavori negli uffici dopo qualche ora siamo usciti lanciando l'assedio al senato accademico nell'indomai. Come ci aspettavamo il giorno dopo eravamo in 600 sotto il senato accademico che ha chiamato all'appello polizia e automi vari per assicurarsi la gabbia ermetica intorno alla loro riunione. Dopo solo 5 giorni di mobilitazioni siamo riusciti a portare in piazza 40 mila studenti che a milano non si vedevano da piu di 15 anni. <br>
per chi volesse essere aggiornato costantemente sia <a href="http://www.globalproject.info">www.globalproject.info</a> (come ha gia detto lo|bo ) sia <a href="http://www.uniriot.org">www.uniriot.org</a> dov ci sono gli interventi da tutte le mobilitazioni da tutta italia.<br>
siamo solo all'inizio. la prossima settimana sarà altrettanto densa di iniziative in ogni facoltà <br>ciao<br><br>ctrlaltcancallaseconda<br><br><br> <br>
<br><br><br><div class="gmail_quote">2008/10/18 penelope. di. pixel <span dir="ltr"><<a href="mailto:penelope.di.pixel@gmail.com" target="_blank">penelope.di.pixel@gmail.com</a>></span><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<div dir="ltr">2008/10/18 Luigi Pagliarini <span dir="ltr"><<a href="mailto:luigi@artificialia.com" target="_blank">luigi@artificialia.com</a>></span><br><div class="gmail_quote"><div><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<br>
io son completamente d'accordo con penelope (e gl'altri N intellettuali che<br>
giungono a sta conclusione).<br>
il problema è essenzialmente linguistico.</blockquote></div><div><br>claro, manco questo mi sono inventata io: ma in tempi di condivisione la citazione citare citare citare sempre e a ogni costo!! giusta osservatio<br> </div>
<blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
(...) avrei tanto da dì ma non mi va di beccarmi feedback da<br>
estremista. hagwe</blockquote><div><br>e perché, mica è un problema! è solo un modo di posizionarsi...<br><br>a proposito, ieri, che pioveva, prima di andare a dormire avevo tutt'altre riflessioni che volevo scrivere, ma ho preferito rispondere a Lo|bo, da coetanea a coetanea (grazie per i link delle cyber girl, che m'ero dimenticata di dirtelo!): ecco qua allora che le scodello, anche se oggi si muore di caldo e sole...<br>
<br>premessa: solo una riflessione fatta in una giornata piovosa e la pioggia porta ricordi: così ho atto un saltello indietro in un altro piccolo 3ad quando si parlava di piattaforme e contenuti video del camping.<br>
<br>
pensavo a ngv,
youtube, altri luoghi virtuali: capisco e sento la tensione politica
e l'autorappreentazione che porta a scegliere alcuni luoghi al posto di altri... ma mi fa sentire un
po' in un purgatorio, quello dei nè buoni nè cattivi, il che significa
anche e soprattutto assumere la dimensione del "peccato" quando myspace o faceboock o
chi per loro lo si usa, anche se resta una cosa vagamente sconveniente.
ed è un tema che ha attraversato tutti i tre giorni camping, arrivando
alla fine ad affrontare il problema cruciale: quello
dell'infrastruttura (che è linguaggio, non solo certo, pure lei...).<br>
e questa storia mi aveva ricordato, pensate un po', il lontano 2001-2002 quando quasi quasi
sembrava se i miei ricordi mi aiutano (un quasi da sottolineare 3
volte) che ngv, telestreet e no-wartv (mai nata) convogliassero in un
sol progetto (mai nato): se è vero che youtube non s'inventò nulla di
nuovo e attinse dallo stesso brodo idee, è anche vero che nessuno ha
staccato l'assegno che avrebbe permesso a ngv (o altri) di fare un
salto o un passetto (che dietro youtube l'assegno invece ci sta e io non so nemmeno
di quanti zeri...)<br>
<br>bon, ci tengo: zero polemiche sulla piattaforma che per davvero
non è così rilevnte in questo momento e in queste condizioni (mi sta bene tutto), ma una
riflessione piovosa.<br>per il resto grazie grazie grazie davvero 1milione di volte al Traum_A e a Gianmarco che si sono accollati tutte 'ste ore di riprese e che si stanno mettendo alla catena del video.editing.montaggio che è davvero una lavorazzo e piglia un sacco di tempo: senza contare che mi sa che avete ripreso pezzi che dovevo riprendere io mentre combatevo contro lo spritz...<br>
<br>insomma, baci e scappo via (sorry per lunghezza e digrassione!)<br><font color="#888888">pp<br> <br></font></div><div><div></div><div><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<br>
<br>
<br>
________________________________<br>
<br>
Da: <a href="mailto:aha-bounces@ecn.org" target="_blank">aha-bounces@ecn.org</a> [mailto:<a href="mailto:aha-bounces@ecn.org" target="_blank">aha-bounces@ecn.org</a>] Per conto di<br>
penelope.di.pixel<br>
Inviato: sabato 18 ottobre 2008 3.34<br>
A: List on artistic activism and net culture<br>
Oggetto: Re: [aha] Gli studenti si mobilitano... parliamone<br>
<br>
<br>
Ciao Lo!<br>
intendevo principalmente il linguaggio: la rivoluzione (profonda) è<br>
linguistica (anche se io mi fido poco pochissimo della rivoluzione, che ha<br>
sempre un vecchio ordine da sovvretire e uno nuovo che si prepara: accarezzo<br>
più l'idea dell'evoluzione, che mi sembra più profonda e che ho per giunta<br>
acquisito da altri), ma prendo per buona la tesi che le parole sono cose.<br>
io non ho visto come si stanno esprimendo sur place, ho letto solo<br>
i comunicati e la frase di gadda e mi sembravano coerenti: il fatto che pure<br>
lui che viene da 2 generazioni fa li trova tradizionali, mi ha suggerito<br>
l'esistenza di un problema di linguaggio e di forma.<br>
<br>
andare a curiosare però è ok: per esempio, non ricordo se l'anno<br>
scorso o 2 o 3 anni fa qua a roma ho curiosato nell'aula pseudo-occupata di<br>
psicologia e ci ho trovato delle tipe che in solitudine e semplicità stavano<br>
squattando scanner e fotocopiatrici per mettere sui dischetti i libri di<br>
testo e li distribuivano. era un'idea semplice e carina che se fatta in modo<br>
sistematico aveva anche un suo senso, e loro erano fresche: beh, la mia<br>
sensazione è che nessuno di quelli che parlano con la sampa e fanno i<br>
comunicati del "movimento" le abbia nemmeno cagate e a me è dispiaciuto. per<br>
cui, sì, curiosare è sempre una buona cosa, che magari los jovines delle<br>
cosine le esprimono pure ;)<br>
baci e 'notte<br>
pp<br>
<br>
<br>
<br>
On Sat, Oct 18, 2008 at 2:46 AM, lo|bo <<a href="mailto:lo_bo@ecn.org" target="_blank">lo_bo@ecn.org</a>> wrote:<br>
<br>
<br>
penelope.di.pixel ha scritto:<br>
<br>
<br>
<br>
<br>
2008/10/17 gadda1944 <<a href="mailto:gadda1944@libero.it" target="_blank">gadda1944@libero.it</a><br>
<mailto:<a href="mailto:gadda1944@libero.it" target="_blank">gadda1944@libero.it</a>>><br>
<br>
<br>
Stamattina sono stato alla manifestazione di<br>
Milano. Forse non erano<br>
davvero 60.000, ma 30 o 40mila sì. Le forme sono<br>
ancora forse un po'<br>
tradizionali,<br>
<br>
forse sta tutto là...<br>
baci!<br>
pp<br>
<br>
<br>
<br>
<br>
in che senso sta tutto là?<br>
<br>
--<br>
<br>
[IIIII] lo|bo<br>
)"""(<br>
/ \<br>
/`-...-'\<br>
|asprin |<br>
_ |`-...-'j _<br>
\)`-.___.(I) _(/) email: lo_bo [at] ecn<br>
[dot ] org<br>
(I) (/)(I)(\)<br>
<br>
--------------------------------------------------------------------<br>
<br>
_______________________________________________<br>
Aha mailing list<br>
<a href="mailto:Aha@ecn.org" target="_blank">Aha@ecn.org</a><br>
<a href="http://www.ecn.org/mailman/listinfo/aha" target="_blank">http://www.ecn.org/mailman/listinfo/aha</a><br>
<br>
<br>
<br>
<br>
_______________________________________________<br>
Aha mailing list<br>
<a href="mailto:Aha@ecn.org" target="_blank">Aha@ecn.org</a><br>
<a href="http://www.ecn.org/mailman/listinfo/aha" target="_blank">http://www.ecn.org/mailman/listinfo/aha</a><br>
</blockquote></div></div></div><br></div>
<br>_______________________________________________<br>
Aha mailing list<br>
<a href="mailto:Aha@ecn.org" target="_blank">Aha@ecn.org</a><br>
<a href="http://www.ecn.org/mailman/listinfo/aha" target="_blank">http://www.ecn.org/mailman/listinfo/aha</a><br>
<br></blockquote></div><br></div>