<html>
<body>
<font face="Verdana">da far circolare....<br><br>
</font><font face="Verdana" size=5>giovedì 4 dicembre,<br>
alle ore 21,30<br>
</font>
<img src="cid:7.0.0.16.2.20081201162000.03b9e1f8@libero.it.2" width=173 height=203 alt="[]">
<br>
<br>
<font face="Verdana" size=6 color="#800000">Il tempo materiale<br>
</font><font face="Verdana">un libro di
</font><font face="Verdana" size=5 color="#800000">Giorgio Vasta<br>
</font><font face="Verdana" size=4>(minimum fax)<br>
</font> <br>
<font face="Verdana" size=4><i>discuteranno del libro, insieme al'autore,
Franco Berardi "bifo" e Alberto Sebastiani<br><br>
</i></font> <br>
<font face="Verdana" size=2><i>«Qualcosa sicuramente si muove: il
virtuosismo della scrittura di Giorgio Vasta»</i> <br>
Giuseppe Montesano, <i>l’Unità</i> <br><br>
<i>«...ti afferra per i polsi con questa scrittura capillare, di
precisione, ritmica»<br>
franz krauspenhaar<br><br>
«Più avanzo nella lettura e più mi sembra un testo decisivo. Conferma di
una stagione assai felice per quella che non so più nemmeno se è prosa
italiana - qui in Vasta c’è un lavorìo metrico che mi impressiona, si sta
slittando verso la poesia, credo che sia in atto una riconfigurazione
linguistica di portata non secondaria.»<br>
Giuseppe Genna<br><br>
</i>Nel 1978, in una Palermo preistorica e selvaggia, tre ragazzini pieni
di passione e ideologia si affacciano al mondo per la prima volta. Tra
loro c'è Nimbo - precoce, impaziente, ferino - che attraversa il
geroglifico della città convinto di essere un eletto.<br>
Da Palermo, Nimbo e i suoi amici sentono il vento di Roma nell’<i>annus
horribilis</i> della storia repubblicana - le Brigate Rosse e il
sequestro Moro - e, disgustati dal provincialismo senza scampo
dell’Italia, si scollano lentamente dalla realtà fondando una loro
cellula terrorista. <br>
Per Nimbo è l'inizio di una discesa notturna che porterà lui e il suo
gruppo a progettare attentati con una disperante lucidità, riproducendo
in scala tutto il peso tragico di quegli anni.<br>
<i>Il tempo materiale</i> è un romanzo crudele e commovente, che
fotografa il nostro paese nell'attimo in cui perse definitivamente
l’innocenza; il racconto di una generazione che, nell'incessante
rielaborare la propria esperienza, ha sempre rinviato il momento del
dolore. Perché il tempo materiale è anche il tempo mancante, quello in
cui si sarebbe dovuto amare, e non lo si è fatto. <br><br>
</font>La citazione:<br>
<font face="Verdana" size=2><i>«</i></font>Stato e Br coincidono. Le loro
logiche coincidono. Il loro linguaggio, osservandolo da vicinissimo,
coincide. Lo Stato brigatista. La statalizzazione delle Br. La
fabbricazione e la distruzione, l’ordine e il disordine. Equilibrare,
squilibrare, equilibrare di nuovo. Come nelle traiettorie del volo. Come
nella costruzione di una frase.<font face="Verdana" size=2><i>»<br><br>
</i><b>Giorgio Vasta</b> (Palermo, 1970) vive e lavora a Torino. Ha
partecipato, con i suoi racconti, alle antologie di minimum fax
<a href="http://www.minimumfax.com/Libro.asp?Libroid=305"><b><i>Best off
2006</a></i></b> e
<a href="http://www.minimumfax.com/Libro.asp?Libroid=346"><b><i>Voi siete
qui</a></i></b> (2007) e all’antologia <i>I persecutori</i> (Transeuropa
2007). Ha curato le antologie <i>Deandreide</i> e <i>Niente resterà
pulito</i> (Rizzoli 2006 e 2007). Il suo primo romanzo è
<a href="http://www.minimumfax.com/libro.asp?libroID=427"><b><i>Il tempo
materiale</a></i></b>, edito da minimum fax.</font><font face="Verdana">
<br>
</font> <br>
<font face="Verdana" size=2><b>Franco Berardi (Bifo)</b> autore di
numerosi saggi su trasformazioni del lavoro, innovazione e processi
comunicativi. Tra i più recenti figurano <i>Un’estate all’inferno</i>
(2002), <i>Il sapiente, il mercante, il guerriero</i> (2004).<br>
</font> <br>
<font face="Verdana" size=2><b>Alberto Sebastiani</b> , borsista della
Scuola Superiore di Studi Umanistici dell'Università di Bologna, si
occupa di linguistica, letteratura e didattica dell'italiano. Ha
pubblicato studi su autori italiani moderni e contemporanei (Chelli,
Moravia, D'Arzo, Fabbri, Pasolini, Testori, Buzzati, Tondelli, Cacucci,
Covacich, Arpaia).<br>
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