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<DIV><FONT size=2 face=Arial>QuitMag è stato invitato a partecipare a
Fashion on Papaer, evento di promozione dell'editoria indipendente organizzato
da Alta Roma <A href="http://www.altaroma.it/">http://www.altaroma.it/</A>.
L'appuntamento principale proposto dalla stessa organizzazione è in realtà una
grossa sfilata di moda che vede le passerelle ricche di importanti nomi della
moda nazionale – con anche grandi ospiti internazionali. <BR>QuitMag ha
accettato l'invito e nascerà dunque un secondo numero. Si è deciso di dedicare
il n°2 al tema dell'editoria indipendente per l'appunto. Si è optato per
qualcosa di autoreferenziale, di ridondante.<BR><EM> # TEMI DI QUITMAG
N°2<BR></EM>L'editoria indipendente, almeno in teoria, si lega alla voglia di
ottenere una sorta di controinformazione; è sottintesa l'intenzione di creare
informazione libera e alternativa. Questo intenzione, per logica, non potrebbe
nascere se nell'informazione “ordinaria” non ci fosse qualcosa da migliorare, se
l'informazione non fosse cioè “corrotta”. <BR>Ecco allora che nascono riviste
che sfruttano canali alternativi e assumono diverse prospettive. Non solo
magazine ma anche blog, volantini, mailing list, progetti artistici, canzoni
pungenti, concerti...<BR>La censura dell'informazione on-line sembra oggi una
delle minacce più pericolose; questo perché il mondo virtuale è stato
immediatamente percepito anche come un canale alternativo dove poter
sperimentare libertà alternative...<BR>Questi saranno i temi di QuitMag n°2.
<BR><EM> # PROPOSTA</EM><BR>Come già accaduto nel primo numero, QuitMag
consterà di due parti principali: una formata dal materiale raccolto “sul campo”
- in questo caso il campo sarà Roma dal 30 gennaio al 2 febbraio al Tempio
Adriano (sarebbe grazioso chiacchierare con qualcuno di voi lì!), e un'altra
formata da tutti i “contributi esterni”. Per partecipare alla prima parte, il
bando scade il 25 gennaio 2010 ed è possibile prendere visione di esso su <A
href="http://www.quitmag.eu">www.quitmag.eu</A> ; per la seconda parte c'è molto
più tempo. <BR>Nella seconda sezione ho pensato di inserire tutti i discorsi che
si avevano al tempo di Tartaglia Vs Silvio...un mesetto fa si parlava di creare
un discorso organico sulla censura on-line e di diffondere poi il tutto. Avevo
già proposto l'idea di QuitMag e a qualcuno era anche piaciuta. Poi tutto in
fumo; ma questa è una delle pecche del mondo on-line, spesso trasportati dalla
quantità degli argomenti e sommersi dalla mole delle informazioni, ci
dimentichiamo di alcune cose davvero importanti. E' una specie di amnesia che
giunge all'accensione del computer. A me capita spessissimo! Non tutti i mali
vengono però per nuocere e la dimenticanza può servire da “filtro” per le
cattive idee. Quelle buone, d'altra parte, ritorneranno ;] ed ecco allora
un'altra volta la mia proposta, stavolta in forma ufficiale e rivolta a
tutti.<BR>Chi vuole proporre qualcosa (testi, canzoni, video, reportage
fotografici, pazzie varie...) sugli argomenti sopra trattati? Tutto verrà poi
assemblato e rilasciato sotto licenza Creative Commons... vedete il sito <A
href="http://www.quitmag.eu">www.quitmag.eu</A> per rendervi conto del
progetto.<BR>Attendo risposte, commenti e proposte, stavolta però tesi veramente
a creare qualcosa ;]<BR>Luca</FONT></DIV></BODY></HTML>