<table cellspacing='0' cellpadding='0' border='0' background='none' style='font-family:arial;font-size:10pt;color:rgb(51, 51, 51);background-color:rgb(255, 255, 255);width:100%;'><tr><td valign='top' style='font: inherit;'>
<p class="MsoTitle">IL CPO LA FUCINA SOTTO SGOMBERO</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Il 9 giugno alcuni operai
dell’acqua potabile sono arrivati in via Falck 44 a Sesto, dove hanno sede il
Cpo La Fucina e altre associazioni, con l’ordine di sospendere la fornitura di
acqua. </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Quando i compagni presenti hanno
spiegato che lo stabile è tuttora frequentato, il distacco è stato
fortunatamente rinviato.</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Questo stabile era gestito dal
Comune di Sesto, che lo ha ceduto mesi fa alla Fondazione Pelucca, la quale
intenderebbe trasformare l’area, dove tuttora convivono diverse associazioni,
in un centro diurno per anziani. Soldi permettendo, ovviamente. Il Comune
aveva, a suo tempo, promesso di trovare una sistemazione alternativa alle
associazioni presenti, che, a parte la Fucina, erano regolari assegnatarie
della sede. Tante chiacchiere, ma nessuna soluzione concreta, mentre invece la
privatizzazione dello stabile, ceduto alla Fondazione Pelucca è andata avanti,
creando una sorta di limbo in cui Comune e Fondazione applicano la politica
dello scaricabarile e del fatto compiuto, staccando le utenze. </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Quello che si configura è uno
scenario già visto in decine di occasioni: si chiude uno stabile animato da
iniziative che coinvolgono idee e persone, per tenerlo inutilizzato a lasciar
marcire nel degrado, in attesa che partano ipotetici lavori di
ristrutturazione. </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Più in generale, l'annunciato
sgombero della Fucina si va a sommare agli sgomberi di spazi sociali che si
sono succeduti negli ultimi mesi nel territorio nazionale e milanese (dal
Garibaldi alla Fornace, dall’Orso, allo spazio occupato a Lecco pochi giorni
fa) e a quelli minacciati a Monza e Milano; senza dimenticare le continue
minacce di sgombero alle occupazioni storiche di case (via Conterosso e via dei
Transiti) o ai residenti cosiddetti ‘abusivi’, mentre la speculazione edilizia
è alle stelle.</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Tutto ciò necessariamente deve
essere inquadrato in quel piano sistematico di desertificazione politica e
sociale che il Capitale sta applicando nel tentativo di trasformare i territori
in meri luoghi di transito, da un lavoro sempre più precario a una ‘casa’
sempre più ‘fortezza’, in cui rinchiuderci tutti al “sicuro” dai presunti
pericoli, siano essi immigrati o writers. Le città vengono così defraudate
degli spazi di aggregazione e iniziativa politica antagonisti al capitalismo
mentre lascia sempre maggior agibilità a fascisti e razzisti, loro sì “in
regola” e istituzionalizzati e per questo legittimati ad aprire sedi in tutta
tranquillità: pare che Forza Nuova, sotto mentite spoglie, abbia fatto formale
richiesta di aprire una nuova sede proprio nel comune di Sesto!</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Inutile dire che non resteremo in
silenzio di fronte a questo sgombero, non solo per quello che rappresenta
l’esperienza della Fucina, ma anche per difendere uno spazio di agibilità
politica e sociale per giovani, anziani, lavoratori, compagni e realtà sociali
per i quali in questi anni La Fucina ha rappresentato un punto di aggregazione,
approfondimento e mobilitazione. Siamo convinti che la chiusura di ogni singolo
spazio di lotta, rappresenti un indebolimento per tutti coloro che vogliono far
vivere contenuti e valori diversi da quelli che vanno ora per la maggiore:
l’uguaglianza sociale, la libertà, l’antifascismo, la solidarietà di classe, la
lotta contro lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo e sull’ambiente, la difesa del
diritto alla casa e ai servizi sociali, l’internazionalismo e la resistenza
contro la guerra imperialista.</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Nei prossimi giorni continueremo
a vigilare per contrastare altri tentativi di ‘distacco-coatto’, sviluppando
iniziative per dare un segnale chiaro ai padroni della città: <b>la lotta
continua! <o:p></o:p></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b><span style="color: black;">No agli sgomberi degli spazi sociali!</span></b><span style="color: black;"><span style=""> </span><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-size: 10pt;"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-size: 10pt;"><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p></span></i></b></p>
<h1 style="margin-left: 0cm; text-indent: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;">Cpo la Fucina, via Falck 44 Sesto S.G.<span style=""> </span><o:p></o:p></span></h1>
<span style="font-size: 12pt; font-family: "Times New Roman";"><a href="mailto:cplafucina@yahoo.it">cplafucina@yahoo.it</a></span><span style="font-size: 10pt; font-family: "Times New Roman";"> - 09/06/2008</span><br><br><div id="RTEContent"><font face="verdana">Un altro mondo e' possibile... e' il socialismo! <br><br>CPO la Fucina <br>via Falck 44 Sesto san Giovanni (MI) <br>MM1 Sesto FS e 5 minuti a piedi</font></div></td></tr></table><br>
<hr size=1><font face="Arial" size="2">Scopri il <a href="http://us.rd.yahoo.com/mail/it/taglines/yahoo/ymail/SIG=11djrg460/**http%3A%2F%2Fwww.ymailblogit.com%2Fblog%2F"> Blog di Yahoo! Mail</a>: trucchi, novità, consigli... e la tua opinione!</font>