<p><span lang="ES-MX" style="mso-ansi-language: ES-MX"><font face="Times New Roman">La Jornada – Mercoledì 21 novembre 2007</font></span></p>
<p><span lang="ES-MX" style="mso-ansi-language: ES-MX"><font face="Times New Roman"></font></span></p>
<h1 style="MARGIN: auto 0cm"><span lang="IT" style="mso-ansi-language: IT"><font face="Times New Roman">Denunciato nuovo attacco contro basi dell'EZLN</font></span></h1>
<p><span lang="IT" style="mso-ansi-language: IT"><font face="Times New Roman"></font></span></p>
<p><font face="Times New Roman">ELIO HENRÍQUEZ</font></p>
<p><font face="Times New Roman"><i style="mso-bidi-font-style: normal"><span lang="ES-MX" style="mso-ansi-language: ES-MX">San Cristóbal de Las Casas, Chis., 20 novembre</span></i><span lang="ES-MX" style="mso-ansi-language: ES-MX">
. </span><span lang="IT" style="mso-ansi-language: IT">Istituzioni dei governi federale e statale, "in articolazione" con l'Esercito e la polizia locale, "operano una strategia di contrainsurgencia contro le basi di appoggio zapatistee le sue autorità autonome, concedendo titoli agrari a diverse organizzazioni indigene", hanno affermato membri della carovana di osservazione dell'
<i style="mso-bidi-font-style: normal">altra campagna</i>.<span style="mso-spacerun: yes"> </span></span></font></p>
<p><span lang="IT" style="mso-ansi-language: IT"><font face="Times New Roman">Dopo un giro di tre giorni per diverse comunità, hanno dichiarato che i municipi autonomi zapatisti affrontano una "strategia coordinata di sottrazione di terre e vessazioni, alla quale partecipano organizzazioni politiche a volte vincolate ai paramilitari".
</font></span></p>
<p><span lang="IT" style="mso-ansi-language: IT"><font face="Times New Roman">Sostengono che la "sottrazione 'legale' di terre ed i nuovi decreti di esproprio svelano una flagrante e sistematica strategia di contrainsurgencia rivolta contro i popoli zapatisti", e di conseguenza la situazione in cui questi vivono si aggrava in maniera allarmante".
<span style="mso-spacerun: yes"> </span></font></span></p>
<p><span lang="IT" style="mso-ansi-language: IT"><font face="Times New Roman">Nel secondo forum realizzato a Jojutla, Morelos, le organizzazioni aderenti <i style="mso-bidi-font-style: normal">all'altra campagna</i> ed alla Sesta Dichiarazione della Selva Lacandona avevano deciso di effettuare un giro tra le comunità autonome del Chiapas allo scopo di verificare le denunce sul nuovo "attacco".
</font></span></p>
<p><span lang="IT" style="mso-ansi-language: IT"><font face="Times New Roman">Divisa in quattro brigate, la carovana – composta da 40 persone del Distrito Federal e degli stati di México, Morelos, Puebla, San Luis Potosí, Michoacán e Chiapas, tra altri – ha visitato le località di quattro
<em>caracoles</em> zapatisti dal 17 al 20 novembre.</font></span></p>
<p><span lang="IT" style="mso-ansi-language: IT"><font face="Times New Roman">Il risultato delle visite è stato diffuso oggi in un documento che è stato letto da Eugenia Gutiérrez, delle settore donne dell'<i style="mso-bidi-font-style: normal">
altra campagna</i>, insieme ai rappresentanti di altri raggruppamenti. In questo si afferma che in tutti i casi che hanno potuto documentare, si è rilevato che "la strategia governativa segue un modello che combina, tra altre cose, l'invasione di terre, minacce di morte e vessazione".
</font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span lang="IT" style="mso-ansi-language: IT"><font face="Times New Roman"> </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span lang="IT" style="mso-ansi-language: IT"><font face="Times New Roman">(Traduzione Comitato Chiapas "Maribel" – Bergamo)</font></span></p>