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<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message -----
<DIV style="BACKGROUND: #e4e4e4; font-color: black"><B>From:</B> <A
title=btdl74@libero.it href="mailto:btdl74@libero.it">btdl74@libero.it</A>
</DIV>
<DIV><B>Sent:</B> Thursday, June 05, 2008 12:10 AM</DIV>
<DIV><B>Subject:</B> azione Messico Amnesty International</DIV></DIV>
<DIV><BR></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Carissime/i</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>con questo messaggio vi chiedo un'attivazione
urgente su un caso di uno dei paesi seguito dal gruppo di Bologna</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Quello che leggete qui sotto è un caso importante
ed emblematico. Peraltro la Sezione Italiana ha contatti molto stretti con
questa organizzazione e Marisela Ortiz, la fondatrice dell'organizzazione, è già
stata nostra ospite in Italia.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Vi invito a sottoscrivere l'azione urgente e a
diffonderla per quanto possibile, dandomene comunicazione</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Un caro saluto</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Beatrice</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><BR><SMALL></SMALL><SMALL><FONT face="Helvetica, Arial, sans-serif"><IMG
height=114
alt="Marisela Ortiz, co-fondatrice dell'associazione Nuestras hijas de regreso a casa ©AI"
src="http://wpop1.libero.it/cgi-bin/webmail.cgi/BodyPart?ID=I9UorOKrzMVU393Tvs1HtUeBDuJapGyAem3dMOrLzu&Act_View=1&R_Folder=SU5CT1g=&msgID=16170&Body=2"
width=114></FONT></SMALL> </DIV>
<DIV class="BLOBFloatLeft BLOBIMGSpacerRight">
<DL class=viewCaption>
<DD><SMALL><FONT face="Helvetica, Arial, sans-serif" size=2>Marisela Ortiz
©AI</FONT></SMALL> </DD></DL><SMALL></SMALL></DIV><SMALL><FONT
face="Helvetica, Arial, sans-serif"><FONT size=2><B>Marisela Ortiz Rivera, María
Luisa García Andrade, Norma Andrade e altre attiviste per i diritti umani
dell'associazione Nuestras Hijas de Regreso a Casa </B>(Nostre figlie di ritorno
a casa), un'associazione che si batte per ottenere giustizia per le donne rapite
e uccise a Ciudad Juárez, nello Stato messicano di Chihuahua, hanno ricevuto
pesanti minacce a causa del loro sostegno al film "Bordertown", liberamente
ispirato ai casi di femminicidio che, da anni, hanno luogo nella
città.<BR><BR>Dal 1993 oltre 430 donne e bambine sono state assassinate a Ciudad
Juárez e nella città di Chihuahua. In circa un terzo dei casi la vittima aveva
subito violenza sessuale.<BR></FONT></FONT></SMALL>
<DIV class="viewPar BLOBAlignJustify">
<P><SMALL><FONT face="Helvetica, Arial, sans-serif" size=2>In questi anni, le
attiviste e gli attivisti delle organizzazioni non governative locali, tra cui
Nuestras Hijas de Regreso a Casa, sono in prima linea nella campagna per la
verità e la giustizia e hanno presentato numerose denunce alla Commissione
interamericana dei diritti umani. Sono stati spesso accusati di trarre profitto
dai casi e di danneggiare l'immagine di Ciudad Juárez; per questo, continuano a
subire minacce ed aggressioni.</FONT></SMALL></P></DIV>
<DIV class="viewPar BLOBAlignJustify">
<P><SMALL><FONT size=2><FONT face="Helvetica, Arial, sans-serif">Amnesty
International chiede alle autorità messicane di garantire la sicurezza dei
difensori dei diritti umani e di intraprendere indagini sulle minacce da loro
subite, affinché i responsabili siano assicurati alla giustizia.</FONT>
</FONT></SMALL></P></DIV><B>Firma anche tu l'appello urgente </B>per chiedere
sicurezza per le attiviste dei diritti umani di Ciudad Juarez <A
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href="http://wpop1.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=TVV1l44j5cPIjlQAUa9UTv%2BmZj9U6t/PIeiEj8M8AH52HqSV8Sv67wY%2BAkO3LPop&Link=http%3A//www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/978"
target=_blank
moz-do-not-send="true">http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/978</A><BR>(oppure
vedi link su <A class=moz-txt-link-abbreviated
href="http://wpop1.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=TVV1l44j5cPIjlQAUa9UTv%2BmZj9U6t/PIeiEj8M8AH52HqSV8Sv67wY%2BAkO3LPop&Link=http%3A//www.amnesty.it"
target=_blank
moz-do-not-send="true">www.amnesty.it</A>)<BR><BR><BR>***********************************************
<BR>PECHINO 2008: OLIMPIADI E DIRITTI UMANI IN CINA <BR>Perche' i Giochi
Olimpici non siano ricordati solo <BR>per le prestazioni sportive, ma anche per
importanti <BR>riforme nel campo dei diritti umani. <BR>Partecipa su
www.amnesty.it/pechino2008 </BODY></HTML>