<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META http-equiv=Content-Type content="text/html; charset=iso-8859-1">
<META content="MSHTML 6.00.2800.1522" name=GENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=#ffffff>
<DIV><FONT face=Arial size=2><FONT size=4>
<P>Rovereto (Trento) : "No al Mobbing contro i lavoratori"</P>
<P align=justify>Il 14/12 si è tenuta un’assemblea serale sul "Mobbing contro i
lavoratori" con la partecipazione di 60 lavoratori delle case di riposo, delle
fabbriche e di vari altri settori organizzata dal coordinamento slai-cobas del
Trentino. Il responsabile provinciale Sebastiano Pira e l’Avvocato Rinaldo
Galimberti (esperto in materia di Mobbing del Foro di Milano) hanno introdotto
la serata affrontando gli aspetti sindacali e giuridico-legali del Mobbing
contro i lavoratori.</P>
<P align=justify>L’assemblea si è aperta con un minuto di silenzio in
commemorazione degli operai di Torino.</P>
<P align=justify>Il coordinatore dello slai-cobas ha evidenziato come si tratti
di considerare sia il punto di vista sindacale di classe, che affronta da una
prospettiva macroscopica ed in riferimento a situazioni collettive la questione
del "Mobbing contro i lavoratori", sia il punto di vista giuridico-legale, che
tratta il tema da una prospettiva maggiormente legata agli aspetti individuali
della problematica. In questo quadro, con un riferimento a categorie classiche
del pensiero di Machiavelli, la prospettiva sindacale di classe è stata
paragonata all’ "arte della guerra" e quella "giuridico-legale" all’arte della
diplomazia. In particolare è stata sottolineata la necessità di integrare (senza
cadere nel rischio di identificarli) entrambi i punti di vista sul piano
concettuale, metodologico ed operativo.</P>
<P align=justify>La recente dichiarazione di Montezemolo contro l’assenteismo
dei lavoratori del pubblico impiego è stata presa come esempio per evidenziare
alcuni caratteri di fondo delle strategie del "Mobbing contro i lavoratori", dal
tentativo di contrapporre lavoratori a lavoratori a quello di attribuire agli
stessi lavoratori responsabilità e colpe relative sia a padroni che ai caratteri
strutturali del parassitismo dello Stato italiano.</P>
<P align=justify>Sono state successivamente delineate alcune classiche strategie
del Mobbing contro i lavoratori che in particolare vengono attivate da padroni,
imprese ed amministrazioni nelle fasi di ristrutturazione, di riduzione del
personale, di delocalizzazione, di privatizzazione, ecc. al fine di gestire e
prevenire la reazione dei lavoratori. </P>
<P align=justify>È proprio la privatizzazione delle IPAB il contesto in cui,
nelle case di riposo del Trentino, si accentuano modalità repressive nei
confronti degli operatori assistenziali, dal terrorismo psicologico
rappresentato dalle montagne di lettere di contestazione disciplinare nella
maggior parte dei casi incongrue, paradossali e persecutorie, ai controlli
esasperati che invadono l’intera quotidianità del turno di lavoro.</P>
<P align=justify>L’Avvocato Galimberti ha affrontato la questione del Mobbing
considerandolo in un’accezione più ristretta, in quanto legata al linguaggio
giuridico-legale, evidenziando anche le carenze legislative e le difficoltà che
incontrano i lavoratori mobizzati a far valere i propri diritti. Ha denunciato
come la situazione del Mobbing crei, quando il lavoratore non riesca a
rispondere sul piano individuale e su quello collettivo, un circolo drammatico
che porta spesso all’autodistruzione, alla dissoluzione delle famiglie,
all’alcolismo, alla droga o al suicidio. L’Avvocato ha sottolineato in
particolare il dato secondo cui un quarto dei suicidi è dovuto al Mobbing.
Inoltre, ha evidenziato che il Mobbing colpisce, nel 65% dei casi, le donne. I
lavoratori muoiono anche "lentamente" ogni giorno a causa del Mobbing.</P>
<P align=justify>Nonostante le difficoltà che si incontrano ad affrontare i
processi per Mobbing, l’Avvocato ha illustrato ai lavoratori come e quando poter
affrontare, anche sotto il profilo giuridico-legale, il processo per i casi di
Mobbing individuali e collettivi, fornendo così strumenti di informazione e
formazione ai lavoratori. Ha inoltre posto al servizio dei lavoratori presenti
la sua esperienza relativa a varie cause di Mobbing, illustrando i motivi dei
successi e degli insuccessi.</P>
<P align=justify>Il dibattito che ha occupato la seconda parte della serata ha
portato alla luce vari casi individuali e collettivi di Mobbing contro i
lavoratori ed ha approfondito la situazione delle case di riposo. Vari
lavoratori hanno denunciato come i sindacati confederali li abbiano lasciati
scoperti di fronte all’operato delle amministrazioni e delle imprese. Si è
aperto così anche un momento di riflessione sulla necessità, per i lavoratori,
di organizzarsi loro stessi sul piano sindacale.</P>
<P align=justify>Ha preso forma l’esigenza di aprire una vasta indagine capace
di coinvolgere la cittadinanza, le forze politiche e le amministrazioni locali,
sulla situazione delle case di riposo al fine anche di verificare l’esistenza o
meno di soprusi, persecuzioni e Mobbing contro i lavoratori. </P>
<P align=justify></P></FONT></FONT></DIV></BODY></HTML>