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<table align="center" border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" width="100%"><tbody><tr><td bgcolor="#000000" height="73" valign="top" width="100%"><a href="http://www.operaicontro.it/"><img alt="WWW.OPERAICONTRO.IT" src="http://www.operaicontro.it/images/logo_green.gif" border="0"></a>
</td>
</tr>
<tr>
<td bgcolor="#666666" height="1" width="100%"><br></td>
</tr>
<tr>
<td width="100%">
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" height="100%" width="100%">
<tbody><tr>
<td bgcolor="white" height="100%" valign="top" width="*">
<table border="0" cellpadding="7" cellspacing="0" height="100%" width="100%">
<tbody><tr>
<td height="100%" valign="top" width="100%">
<!-- [T] WWW.OPERAICONTRO.IT> ORGANIZZARE UNA RIUNIONE DI OPERAI [T] //-->
<!-- startprint -->
<table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" width="100%">
<tbody><tr>
<td width="100%">
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" width="100%">
<tbody><tr>
<td valign="top" width="70%">
<a href="http://www.operaicontro.it/index.php?id=" class="title">ORGANIZZARE UNA RIUNIONE DI OPERAI</a><br>
<span class="aname"> by </span>
<a href="mailto:info@operaicontro.it"><span class="aname">Operai Contro</span></a>
<span class="cat">/ Categoria :: <a href="http://www.operaicontro.it/index.php?cat=120327"><u>Numero 321</u></a></span>
<br><span class="date">Pubblicato il sab, 05 gen @ 22:49</span>
</td><td align="right" valign="top" width="*"> <br><br>
</td>
</tr>
</tbody></table>
</td>
</tr>
<tr>
<td height="42" valign="top" width="532">
<br><pre><span class="content">Una repressione strisciante, silenziosa, colpisce gli operai. La massa dei NO dalle<br>grandi fabbriche al protocollo sul welfare ha impressionato i padroni. <br>I salari da fame diventano sempre più insopportabili. <br>Gli operai morti sul lavoro sono all’ordine del giorno. <br>Si aspettano una reazione operaia e cercano in tutti i modi di prevenirla. A<br>cominciare dalle fabbriche FIAT. <br>A Melfi hanno fatto la grande prova. Quattro operai sono stati licenziati nel 2007.<br>All'inizio dell'anno un altro operaio è stato licenziato alla FIAT Alfa Romeo di<br>Pomigliano.<br>Questi sono i licenziamenti che hanno avuto più risonanza, ma quanti sono realmente<br>gli operai licenziati?<br>Uno strato di operai ribelli si è formato nelle fabbriche più importanti<br>dell'industria, ha manifestato la sua presenza guidando tutti gli operai al netto<br>rifiuto dell’accordo di CGIL CISL e UIL. <br>Uno strato di operai che sfida i padroni, il governo, anche se si dice amico, ed i<br>dirigenti sindacali compromessi. <br>Una nuova classe operaia che inizia a muoversi come forza indipendente, ma questo non<br>è sufficiente.<br>Gli operai solo organizzandosi come classe potranno spezzare l'attacco dei padroni.<br>Molti operai hanno sottoscritto un comunicato di solidarietà con gli operai<br>licenziati a Melfi. La solidarietà degli operai ribelli agli operai licenziati dalla<br>Fiat può essere il primo passo per collegare gli operai delle fabbriche. <br> Per questo invitiamo gli operai che hanno firmato l'appello di solidarietà e quelli<br>che non lo hanno firmato a prendere in considerazione la possibilità di una riunione<br>nazionale di operai.<br>Non una riunione aperta a chiunque. Non una riunione di grilli parlanti, ma una<br>riunione di operai.<br>La disponibilità per la riunione può essere comunicata all'indirizzo<br>e-mail:solidarietaoperaia@gmail.com<br>Entro la fine di Gennaio daremo il primo resoconto sulle adesioni all'iniziativa. <br><br></span></pre></td></tr></tbody></table></td></tr></tbody></table></td></tr></tbody></table></td></tr></tbody></table><br /><hr />Per questo Natale fai i tuoi auguri con Messenger! <a href='http://www.augurimessenger.it' target='_new'>Windows Live Messenger</a></body>
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