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<DIV><FONT face=Arial size=2><STRONG><FONT color=#006600>Nel primo trimestre
2008 perdono mediamente il 2%, mentre il tfr guadagna lo 0,8%
netto.</FONT></STRONG>
<P><FONT color=#006600>Già nel 2007 i fondi avevano reso mediamente un 1% in
meno rispetto al tfr e nel 2008 renderanno sempre meno viste le cadute continue
e consistenti dei mercati finanziari.<BR><BR>La Cub rivendica per i lavoratori
iscritti ai fondi chiusi il diritto (oggi negato) <STRONG>al recesso</STRONG> e
ad interrompere i versamenti e richiedere quanto versato.<BR><BR>Informare i
nuovi assunti sui rischi dello scippo del tfr a favore dei fondi pensione e sul
fatto che devono esprimere la propria eventuale contrarietà </FONT><FONT
color=#006600><STRONG>entro 6 mesi dall’assunzione.<BR></STRONG><BR>I fondi
pensione <STRONG>vanno a fondo per affetto della crisi delle borse</STRONG>; nel
primo trimestre 2008 perdono mediamente il 2% mentre il tfr guadagna lo 0,8%
netto. Alcune linee di investimento hanno realizzato perdite superiori al
10%.<BR><BR>Come era facilmente intuibile, se ne va in fumo il salario dei
lavoratori e guadagnano, a prescindere da come rende l’investimento, solo i
gestori e le banche.<BR><BR>I fondi pensione, essendo investimenti a rischio
dipendono dai rendimenti finanziari; pertanto la caduta dei rendimenti
borsistici, e la recessione americana/mondiale bruciano quotidianamente miliardi
di euro.<BR><BR>Del resto la massiccia fuga degli investitori nei fondi comuni
conferma questo andamento.<BR><BR>Saggiamente la stragrande maggioranza dei
lavoratori, come proposto dalla Cub, ha deciso di tenere il Tfr in azienda.
<BR><BR>Le scarse adesioni ai fondi pensione di categoria (il 15,2% di fine
2007, circa 1,9 milioni di lavoratori,<STRONG> compresi i truffati dal silenzio
assenso</STRONG>), hanno affossato il progetto di smantellamento della<STRONG>
previdenza pubblica</STRONG> e la sua sostituzione con un sistema individuale a
favore della <STRONG>borsa,</STRONG> della <STRONG>speculazione</STRONG> e
</FONT><FONT color=#006600><STRONG>degli affaristi.<BR></STRONG><BR>I rendimenti
deludenti hanno ridotto anche le adesioni; la spinta propulsiva <STRONG>allo
scippo del tfr è sostanzialmente fallita </STRONG>ed esaurita e in alcuni fondi
le uscite superano le nuove adesioni.<BR><BR>Deve continuare con maggior vigore
l’impegno affinché i<STRONG> nuovi assunti</STRONG> siano correttamente
informati sui rischi dello scippo del tfr a favore dei fondi pensione e sul
fatto che devono esprimere la propria eventuale contrarietà entro 6 mesi
dall’assunzione.<BR><BR><BR></FONT><STRONG><FONT color=#006600>A cura
dell’ufficio studi Cub </FONT></STRONG></P>
<P><STRONG><FONT color=#006600>----</FONT></STRONG></P>
<P><STRONG><FONT color=#006600><BR></FONT></STRONG></FONT><FONT face=Arial
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href="http://obzudi.splinder.com/">http://obzudi.splinder.com/</A></FONT></P></DIV>
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