<p style="text-align: center;" class="MsoTitle">
</p><div><font face="Arial" size="2">
<p class="MsoTitle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-family: Arial;"><span style="text-decoration: none;"><strong></strong></span></span></p>
<h1 style="margin: auto 0cm; text-align: center;" align="center"><span class="vrhwid"><span style="font-size: 20pt; color: navy;"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="5">ADERIAMO ALLA CONFERENZA
</font></span></span><font face="Times New Roman"><font color="#000000"><span class="vrhwid"><span style="font-size: 20pt; color: navy;"><font color="#000000" size="5">SINDACALE</font> <font color="#000000" size="5">INTERNAZIONALE!</font></span></span><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"></span></font></font></h1>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"> </span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Cari compagni ed
amici,</span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">vi inviamo di nuovo l'appello per la
prossima Conferenza sindacale internazionale, che si svolgerà dal 23 al 25
maggio, in Turchia con la partecipazione di rappresentanti da oltre 20
paesi.</span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Vi rinnoviamo pertanto la richiesta
di dare la vostra adesione a questo importante evento come strutture di
categoria o territoriali, come RSU, come delegati sindacali o RLS, o anche come
semplici iscritti e lavoratori impegnati nella difesa degli interessi degli
sfruttati.</span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Al momento le strutture sindacali
nazionali che hanno già aderito sono le seguenti: RdB-CUB, SdL Intercategoriale,
SLAI Cobas, SLL per il sindacato di classe, SLAI Cobas per il sindacato di
classe, Al Cobas-Cub Lombardia e il Sindacato Indipendente degli Studenti e
Apprendisti (SISA - Svizzera). Inoltre ci sono adesioni individuali da parte di
delegati ed iscritti Cgil e dei sindacati di base.</span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Nel sito <a href="http://confsindint.webng.com/" target="_blank">http://confsindint.webng.com</a> è presente la documentazione
delle precedenti conferenze ed un primo elenco delle adesioni internazionali.
</span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Per adesioni, informazioni e/
contatti scrivete alla casella e-mail: <a href="mailto:confsindint@gmail.com" target="_blank">confsindint@gmail.com</a> </span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Rafforziamo le relazioni e la
solidarietà internazionale fra sindacati, delegati e lavoratori combattivi!
</span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Diamo impulso e linfa alla linea
della lotta di classe, contro la linea dei cedimenti e della sottomissione ai
padroni ed ai loro governi!</span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><font size="3"><font face="Times New Roman"> </font></font></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Saluti fraterni dai compagni
che sostengono la Conferenza.</span></p><span style="font-family: Arial;"><span style="text-decoration: none;"><font size="3"><strong></strong></font></span></span></font></div>
<div><font face="Arial" size="2"><span style="font-family: Arial;"><span style="text-decoration: none;"><font size="3"><strong></strong></font></span></span></font> </div>
<div><font face="Arial" size="2"><span style="font-family: Arial;"><span style="text-decoration: none;"><font size="3"> </font></span></span></font></div>
<p class="MsoTitle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Arial" size="2"><font size="3"><strong><u>
<hr>
</u></strong></font></font></p>
<p class="MsoTitle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-family: Arial;"><span style="text-decoration: none;"><font face="Arial" size="2"><font size="3"><strong></strong></font></font></span></span></p>
<p class="MsoTitle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 14pt; color: rgb(204, 0, 0); font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"><strong></strong></font></span><font face="Arial" size="2"> </font></p>
<p class="MsoTitle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;" align="center"><span style="font-size: 14pt; color: rgb(204, 0, 0); font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"><strong><u>APPELLO
PER LA IV CONFERENZA INTERNAZIONALE SINDACALE</u></strong></font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 14pt; color: rgb(204, 0, 0); font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"><strong> <u></u></strong></font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center;" align="center"><font face="Arial" size="2"><b style=""><span style="font-size: 14pt; color: rgb(204, 0, 0); font-family: Arial;">E' IL MOMENTO DI
INCONTRARCI DI NUOVO!</span></b></font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Arial" size="2"><b style=""><span style="font-family: Arial;"><font size="3"> <u></u></font></span></b></font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">Il capitale internazionale ed i suoi
governi hanno lanciato da circa 20 anni un assalto di vaste proporzioni in tutto
il mondo, assieme alla demagogica propaganda della "globalizzazione".<span style=""> </span>L'assalto sta coprendo un'ampia area
economica e sociale, dalla privatizzazione al lavoro flessibile, dall'incremento
degli orari e della vita lavorativa ai subappalti e, più recentemente, anche
contro i diritti e le libertà democratiche. E' una triste realtà del mondo del
lavoro di oggi che questi assalti non sono stati ancora respinti dal movimento
operaio e sindacale. Al di là delle differenze tra paesi, settori e sindacati,
quello che caratterizza la situazione attuale del movimento sindacale ed operaio
internazionale è la debolezza, l'instabilità, l'essere frammentato, la perdita
di potere, l'essere disorganizzato e sfiduciato. </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">Il peggioramento in termini di
condizioni di vita degli operai e dei lavoratori causato dagli assalti del
capitale e dei suoi governi è solo una faccia della medaglia. Sull'altra faccia
c'è il fatto che la fiducia reciproca degli operai e lavoratori e quella verso
le organizzazioni sindacali è stata logorata. Questi due aspetti del generale
peggioramento causato dall'aggressività del capitale hanno messo in una
posizione difficile le relazioni degli operai tra loro stessi e con le
organizzazioni sindacali. La pratica più recente ha nuovamente mostrato che è
impossibile uscire da questa difficile situazione sulla base della mentalità
sindacale dominante di collaborazione e conciliazione. Sebbene i sindacati siano
nati dalla necessità di farla finita con la competizione tra operai ed al fine
di creare l'unità organizzata degli operai contro la classe capitalista e
sebbene attualmente queste stesse necessità che chiamano all'unione stiano
divenendo più forti, oggi una significativa sezione di sindacati sta continuando
a dissanguarsi.<span style=""> </span> </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">D'altro canto sappiamo bene che
dovunque gli operai mostrano sfiducia nei confronti dei "sindacati", la
burocrazia sindacale collaborazionista al vertice dei sindacati ha usato questa
sfiducia come un pretesto per eludere la lotta. Comunque, quello che c'è dietro
il dilemma non è la "svogliatezza degli operai". Gli operai lottano dovunque c'è
una mentalità sindacale militante, una linea ed una responsabilità che ispirano
certezze, ed i sindacati che organizzano la lotta con questo spirito divengono
più forti; ciò prova esattamente l'opposto. Indipendentemente dai risultati, le
innumerevoli lotte ed azioni di resistenza degli operai, dagli USA all'India,
contro l'aggressione e le imposizioni del capitale, indicano che non sono gli
operai ed i lavoratori che evitano la battaglia. </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">In queste condizioni di multiforme
attacco capitalista, di danni profondi e di problemi permanenti del movimento
sindacale, noi sottoscritti sindacati, delegati sindacali ed operai membri dei
sindacati non pensiamo che tutto quello che sta succedendo nel mondo del lavoro
è impossibile da cambiare, che il dilemma nel quale il movimento sindacale
internazionale è stato spinto sia impossibile da risolvere e che l'aggressività
del capitale non si possa respingere. Al contrario, sia la nostra pratica, sia
la ricca ed istruttiva storia e tradizione del movimento operaio e sindacale
internazionale, mostrano chiaramente che ci sono delle vie concrete per uscire
dalla difficile situazione e dalla passività che è rafforzata dalla linea e
dalla pratica prevalenti nel movimento internazionale operaio e sindacale,
ispirate dalle centrali collaborazioniste sindacali che remano nella stessa
direzione del capitale.</font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">Senza soffermarci sul passato più
lontano, gli ultimi 20 anni ci indicano che cedendo all'aggressione, ai ricatti
ed alle minacce del capitale, facendo concessioni una dopo l'altra, non è
possibile soddisfare la classe capitalista e nemmeno si può prevenire
l'aggravamento delle condizioni di vita degli operai e dei lavoratori.<span style=""> </span>D'altro lato, grazie all'esperienza degli
ultimi 20 anni è assai chiaro che tutti i governi della borghesia che sono
andati al potere recentemente, dai conservatori ai social-democratici, non hanno
esitato ad applicare il programma dell'aggressione capitalista, senza alcuna
differenza. </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">La situazione è divenuta perfino più
chiara di prima per gli operai, i lavoratori e i loro sindacati: per cambiare le
condizioni esistenti a favore delle masse lavoratrici, per respingere gli
attacchi economico-sociali del capitale e dei suoi governi, per difendere i
diritti e le libertà democratiche e fermare le guerre provocate e combattute
dagli stati imperialisti, a cominciare dagli USA, non abbiamo altra scelta che
rafforzare le lotte nei nostri paesi e nelle nostre organizzazioni
sindacali.</font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"> </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">Chiaramente, questa conferenza
internazionale cui facciamo appello per la sua preparazione non è un'alternativa
per le strutture, le piattaforme e le conferenze sindacali dei diversi settori
lavorativi e dei diversi paesi, e nemmeno, d'altra parte, l'esistenza di queste
strutture rende questa particolare conferenza superflua. Il nostro appello è
basato su necessità assai concrete: </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt 36pt; text-indent: -18pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;"><span style=""><font face="Arial" size="2"><font face="Times New Roman">-<span style="font-family: 'Times New Roman'; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;">
</span></font></font></span></span><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">se
il capitale internazionale ha le possibilità di far derivare il massimo profitto
dalle differenze economiche, sociali, politiche, legali e culturali tra i paesi
e se utilizza spudoratamente queste possibilità al fine di incitare la
competizione tra gli operai e perfino tra i sindacati;</font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt 18pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"> </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt 36pt; text-indent: -18pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;"><span style=""><font face="Arial" size="2"><font face="Times New Roman">-<span style="font-family: 'Times New Roman'; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;">
</span></font></font></span></span><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">se
il capitale internazionale è capace di utilizzare le organizzazioni
internazionali come l'Unione Europea, il Fondo Monetario Internazionale, la
Banca Mondiale, il WTO, il G8, come strumenti per mettere i popoli uno contro
l'altro, per soggiogare e legittimare i passi comuni e coordinati orientati
verso il restringimento dei diritti e delle libertà economiche e politiche, così
come per evocarli strumentalmente;</font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"> </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt 36pt; text-indent: -18pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;"><span style=""><font face="Arial" size="2"><font face="Times New Roman">-<span style="font-family: 'Times New Roman'; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;">
</span></font></font></span></span><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">se
gli operai ed i lavoratori, in ogni paese non riescono ad impedire che il
capitale internazionale utilizzi queste possibilità, in parte a causa del senso
di impotenza e della mancanza di organizzazione, in parte a causa della mancanza
di legami, mentre i collaborazionisti ed i sindacati filo-capitalisti
abbracciano la "competizione internazionale" come legge di natura necessaria a
soggiogarci e riducono la solidarietà internazionale a dichiarazioni simboliche
e visite, trasformando e svuotando di senso dell'unità e della solidarietà degli
operai di tutti i paesi; </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"> </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">allora è indubbiamente una necessità
vitale per i sindacalisti combattivi continuare la lotta nei loro paesi, ma
soprattutto, non essendo neanche al corrente della loro esistenza reciproca, è
necessario che si incontrino, si conoscano, discutano le problematiche della
lotta che stanno portando avanti contro gli assalti tangibili del capitale e dei
rispettivi governi, condividano queste battaglie intorno ad una specifica linea
di lotta e valutando, grazie allo scambio di reciproche esperienze e grazie ad
esse, la possibilità di compiere passi pratici.</font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">Non c'è dubbio che sia una necessità
concreta, che non può essere rimandata, quella di riunirci in una conferenza
sindacale internazionale; di unire le lotte che stiamo portando avanti nei
nostri paesi contro i monopoli internazionali sulle basi di un'esperienza
internazionale e di relazioni che pongano le fondamenta di una comune
comprensione e linea di lotta contro gli attacchi; di discutere come fermare la
perdita di forza dei sindacati, che è una delle fondamentali questioni
dell'odierno movimento sindacale, e come risolvere i molteplici problemi della
costruzione dei sindacati, così come dell'organizzazione delle lotte che
ispirino ancora una volta fiducia agli operai. </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">Per queste ragioni noi affermiamo
che ci dobbiamo "incontrare tutti assieme!", in quanto sindacati e sindacalisti
combattivi, rappresentanti di centinaia di migliaia di operai e lavoratori, al
fine di affrontare i seguenti argomenti:</font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"> </font></span></p>
<ol style="margin-top: 0cm;" type="1"><font face="Arial" size="2"><li class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">In quanto sindacati, come e su quali
fondamenta possiamo costruire le nostre lotte contro i multiformi attacchi del
capitale e dei governi sulla base di una linea e mentalità comune ed in
relazione fra noi? </span></li></font></ol>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt 18pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"> </font></span></p>
<ol style="margin-top: 0cm;" start="2" type="1"><font face="Arial" size="2"><li class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Come e con quale tipo di politiche e
posizioni sindacali possiamo uscire dalle difficoltà che il movimento sindacale
soffre, come la perdita di potere che gran parte dei sindacati sta
fronteggiando? </span></li></font></ol>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"> </font></span></p>
<ol style="margin-top: 0cm;" start="3" type="1"><font face="Arial" size="2"><li class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Cosa possiamo fare per sviluppare
relazioni sindacali internazionali e rendere più efficiente la condivisione
dell'accumulazione delle esperienze? </span></li></font></ol>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"> </font></span></p>
<p class="MsoBodyText" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Arial" size="2"><b style=""><font size="3">Oggi, rispetto agli anni
precedenti, gli elementi più vivi e dinamici del movimento sindacale
internazionale sono più diffusi e più forti ed, allo stesso tempo la voglia di
lottare, la rabbia degli operai e dei lavoratori sono divenute più intense. Per
queste ragioni noi diciamo che oggi "E' il momento giusto per incontrarci di
nuovo!".</font></b></font></p>
<p class="MsoBodyText" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 11pt;"><font face="Arial" size="2"> </font></span></p>
<p class="MsoBodyText" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 11pt;"><font face="Arial" size="2">Per adesioni, informazioni e/o contatti scrivete a: <a href="mailto:confsindint@gmail.com">confsindint@gmail.com</a>
</font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"> </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">Per documentazione sulla Conferenza
visitate il sito: <a href="http://confsindint.webng.com/">http://confsindint.webng.com</a></font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2"> </font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;" align="right"><span style="font-size: 8pt; font-family: Arial;"><font face="Arial" size="2">stampinprop rm feb
2008</font></span><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;"><span style=""><font face="Arial" size="2"> <br></font></span></span></p><p class="MsoTitle"><br></p><p class="MsoTitle"><br></p><p class="MsoTitle">
--------------------------------------------------------------------------------<br></p><p class="MsoTitle">Questa mail ti arriva perchè ti sei iscritto oppure hai avuto una corrispondenza personale e/o attraverso altri con i gestore della mail. I tuoi dati non saranno in alcun modo resi pubblici o ceduti a terze persone. Serviranno solo ed esclusivamente per l'invio di NewsLetter e/o comunicati di interesse politico e/o sindacale nel pieno rispetto delle vigenti leggi sul diritto alla privacy. Se non sei più interessato a ricevere mail da questo indirizzo, o in realtà non lo sei mai stato - anche se ciò è sintomo di arida non curanza - ti preghiamo di risponderci con una mail di insulti. Sempre meglio l'odio che l'indifferenza. Oppure puoi farlo direttamente rispondendo a questa mail con la parola CANCELLAMI. ;-)
</p>