<div dir="ltr"><h2><u><a href="http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_81415d06-6d10-11dd-b80d-00144f02aabc&vxBitrate=300"><u><u><u><span style="color: rgb(204, 32, 38);">Il video </span></u></u></u></a></u></h2>
<a href="http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_81415d06-6d10-11dd-b80d-00144f02aabc&vxBitrate=300">http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_81415d06-6d10-11dd-b80d-00144f02aabc&vxBitrate=300</a><br>
<br><br><a href="http://www.corriere.it/cronache/08_agosto_18/deangelis_ferrovie_macchinista_e21ef540-6d13-11dd-b80d-00144f02aabc.shtml">http://www.corriere.it/cronache/08_agosto_18/deangelis_ferrovie_macchinista_e21ef540-6d13-11dd-b80d-00144f02aabc.shtml</a><br>
<h3>dopo il provvedimento di Ferragosto</h3>
<h1>Il macchinista licenziato: «Ora tra i ferrovieri c'è un clima di paura»</h1>
<h2>De Angelis si difende dalle accuse dell'azienda dopo l'allontanamento: «Ci tengo al mio lavoro». <a href="http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_81415d06-6d10-11dd-b80d-00144f02aabc&vxBitrate=300"><u><span style="color: rgb(204, 32, 38);"></span></u></a>
</h2>
<div class="spalla right">
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</div>
</div>
<p>
</p><p>
<span style="font-weight: bold;"><b>
<table class="foto-h-left" align="left" width="1">
<tbody><tr>
<td><img alt="Dante De Angelis" title="Dante De Angelis" src="http://www.corriere.it/Media/Foto/2008/08/18/deangelis--180x140.jpg" align="left" border="0" width="180" height="140"></td>
</tr>
<tr>
<td>Dante De Angelis</td>
</tr>
</tbody></table>
</b>MILANO</span> - Per due volte volte è stato messo alla porta. La
seconda addirittura il giorno di Ferragosto. Dante De Angelis, il
macchinista-sindacalista delle Fs, 47 anni, licenziato dalle Ferrovie
per aver «procurato allarme» con le sue dichiarazioni «false» ai
giornalisti, dopo che un Etr si è spezzato in due tronconi, ora è
preoccupato. Molto preoccupato e addolorato. Lo incontriamo alla
Stazione Centrale di Milano. Nei luoghi dove ha lavorato per trenta
anni.<br>Pensa alla famiglia: ai tre figli e al mutuo da pagare. «Ha
già avuto modo di vivere sette mesi senza stipendio quindi so già
quanto è dura. Ci tengo al mio lavoro, ne sono appassionato. Il lavoro
è la propria identità. E' poter rispondere alla domanda dei propri
figli: papà dove vai? Vado a lavoro». <br><span style="font-weight: bold;">Dante De Angelis le Ferrovie ce l'hanno con lei? </span><br>Credevo
fosse un dover segnalare un potenziale problema. Non mi riferivo solo
alla rottura dell'Eurostar ma a una serie di incidenti che mettono in
discussione la sicurezza in generale. Le mie dichiarazioni? Certo
adesso metterei qualche condizionale in più. Ma la sostanza non
cambierebbe. La sicurezza è un bene di tutti. Io sono un rappresentante
sindacale. E' mio compito avanzare ipotesi. Tra l'altro di rotture di
quel tipo, dopo la mia denuncia, ce ne sono state altre due, tra le
quali un treno merci in corsa.<br><span style="font-weight: bold;">Come è lo stato d'animo degli altri suoi colleghi. Denunceranno ancora dopo quanto accaduto a lei?</span><br>Si è sparsa una paura di fare qualsiasi cosa. Si è innestata la paura di muoversi.<br>
<span style="font-weight: bold;">Si sta giocando una partita più grande? Quella degli esuberi nelle Fs?</span><br>Io
temo che volessero mettere sul tavolo della trattativa questi
licenziamenti che potrebbero condizionare l'esito della trattativa
stessa. Non credo che volessero licenziarci a uno a uno come me. Ma
adesso questo diventa un elemento di pressione su tutto il sindacato.<br><span style="font-weight: bold;">Qualcuno paventa una vendetta per esservi opposti, lei ed alcuni suoi colleghi, all'archiviazione nel processo della strage di <a href="http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/01_Gennaio/08/resti.shtml" target=""><u>Crevalcore</u></a> (17 morti nel 2005). Il 23 settembre l'amministratore delegato Moretti dovrà testimoniare per colpa sua</span>.<br>
Mi auguro non sia una vendetta. Sarebbe la fine anche per gli altri ferrovieri e per la giustizia persino". <br><span style="font-weight: bold;">Si aspetta il reintegro? Vuole tornare a fare il ferroviere?</span><br>A me questo lavoro piace. Nonostante i disagi e le responsabilità. Senza passione non si potrebbe fare. <br>
Quindi
Dante, sale su un Etr, il treno della discordia e se ne torna a casa a
ritirare la lettera di licenziamento che le Fs gli hanno recapitato. E
come un normale viaggiatore, si paga il biglietto. <br><br><br><br><br></p>
<p class="footnotes">Nino Luca<br>
<strong>18 agosto 2008</strong>
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