[From nobody Sun Aug 24 17:05:10 2008 Return-Path: <redditolavoro-bounces@ecn.org> Received: from aa024msr.fastwebnet.it (10.31.174.100) by cpmsres12.intranet.fw (7.3.118) id 484F1E38008E6E6F; Sun, 24 Aug 2008 14:15:05 +0100 Received: from www.ecn.org (85.18.113.11) by aa024msr.fastwebnet.it (8.0.013.5) id 484DB63707B1FE81; Sun, 24 Aug 2008 15:15:05 +0200 Received: from [127.0.0.1] (localhost [127.0.0.1]) bubu X-Virus-Scanned: amavisd-new at ecn.org Received: from www.ecn.org ([127.0.0.1]) by localhost (riot.ecn.org [127.0.0.1]) (amavisd-new, port 10024) with LMTP id p3SpdRQqrWPL; Sun, 24 Aug 2008 15:18:49 +0200 (CEST) Received: from [127.0.0.1] (localhost [127.0.0.1]) bubu X-Original-To: redditolavoro@ecn.org Delivered-To: redditolavoro@ecn.org Received: from [127.0.0.1] (localhost [127.0.0.1]) bubu X-Virus-Scanned: amavisd-new at ecn.org Received: from www.ecn.org ([127.0.0.1]) by localhost (riot.ecn.org [127.0.0.1]) (amavisd-new, port 10024) with LMTP id win6BW-AZ9dZ for <redditolavoro@ecn.org>; Sun, 24 Aug 2008 15:18:06 +0200 (CEST) Received: from [127.0.0.1] (localhost [127.0.0.1]) bubu Received: from FBCMMO01.fbc.local ([192.168.68.195]) by smtp-out113.alice.it with Microsoft SMTPSVC(6.0.3790.1830); Sun, 24 Aug 2008 15:14:14 +0200 Received: from FBCMCL01B02.fbc.local ([192.168.69.83]) by FBCMMO01.fbc.local with Microsoft SMTPSVC(6.0.3790.1830); Sun, 24 Aug 2008 15:14:14 +0200 Received: from usera92fc0f264 ([79.19.24.229]) by FBCMCL01B02.fbc.local with Microsoft SMTPSVC(6.0.3790.1830); Sun, 24 Aug 2008 15:14:13 +0200 Message-ID: <DB2456F9770C44D8A4A141418B501857@usera92fc0f264> From: "clochard" <spartacok@alice.it> To: "redditolavoro" <redditolavoro@ecn.org> Date: Sun, 24 Aug 2008 15:14:10 +0200 MIME-Version: 1.0 X-Priority: 3 X-MSMail-Priority: Normal X-Mailer: Microsoft Outlook Express 6.00.2900.5512 X-MimeOLE: Produced By Microsoft MimeOLE V6.00.2900.5579 X-OriginalArrivalTime: 24 Aug 2008 13:14:13.0762 (UTC) FILETIME=[4DCEC620:01C905EB] Subject: [Redditolavoro] =?windows-1252?q?L=92ITALIA_COMPLETAMENTE_IMPREP?= =?windows-1252?q?ARATA_+_barzelletta_sugli_inceneritori?= X-BeenThere: redditolavoro@ecn.org X-Mailman-Version: 2.1.5 Precedence: list List-Id: redditolavoro.ecn.org List-Unsubscribe: <http://www.ecn.org/mailman/listinfo/redditolavoro>, <mailto:redditolavoro-request@ecn.org?subject=unsubscribe> List-Archive: <http://riot.ecn.org/pipermail/redditolavoro> List-Post: <mailto:redditolavoro@ecn.org> List-Help: <mailto:redditolavoro-request@ecn.org?subject=help> List-Subscribe: <http://www.ecn.org/mailman/listinfo/redditolavoro>, <mailto:redditolavoro-request@ecn.org?subject=subscribe> Content-Type: multipart/mixed; boundary="===============1803197095==" Sender: redditolavoro-bounces@ecn.org Errors-To: redditolavoro-bounces@ecn.org This is a multi-part message in MIME format. --===============1803197095== Content-Type: multipart/alternative; boundary="----=_NextPart_000_0045_01C905FC.0F898CE0" This is a multi-part message in MIME format. ------=_NextPart_000_0045_01C905FC.0F898CE0 Content-Type: text/plain; charset="Windows-1252" Content-Transfer-Encoding: quoted-printable =20 L'ITALIA COMPLETAMENTE IMPREPARATA AD AFFRONTARE UN FALL OUT RADIOATTIVO L'incidente del 4 giugno 2008 alla centrale nucleare di Krsko (Slovenia) =E8 stato pi=F9 di un campanello d'allarme. Pur non essendovi, secondo = fonti ufficiali, conseguenze essendo la contaminazione radioattiva stata circoscritta all'interno della centrale, lo stato di allerta scattato a livello europeo ha fatto sorgere pi=F9 di qualche dubbio su cosa sia effettivamente successo. Greenaction Transnational, subito dopo l'incidente ha avviato una campagna per accertare quale =E8 il livello di sicurezza che in Italia viene garantito alla popolazione per le emergenze radiologiche. L'inchiesta si =E8 svolta nella regione Friuli Venezia Giulia, ovvero la regione italiana che confina con la Slovenia e che verrebbe per prima e pi=F9 pesantemente colpita dal fall out, e a Trieste, ovvero la citt=E0 italiana pi=F9 vicina alla centrale di Krsko. L'inchiesta, che ha portato alla luce un quadro desolante (SCARICA IL DOSSIER <http://www.greenaction-planet.org/download/krsko-euratom.pdf> ), =E8 utile per comprendere la nuova politica nucleare annunciata dal governo italiano. Per ogni centrale nucleare - e fin dal progetto iniziale - dovranno essere garantite opportune misure di sicurezza che partono dalla predisposizione dei piani di emergenza, alla costruzione dei rifugi antiatomici, alla predisposizione dei centri di decontaminazione per le persone irradiate, ecc. Tutto questo ha un costo molto elevato che, come il caso Krsko dimostra, l'Italia non vuole effettivamente sostenere preferendo lasciare i propri cittadini indifesi di fronte alle emergenze radiologiche. Le conseguenze di un grave incidente alla centrale di Krsko con fusione del nocciolo del reattore sono ben spiegate nel recente studio Dott. Giuseppe Nacci (specialista in Medicina Nucleare) "La minaccia della centrale atomica di Krsko" (SCARICA LO STUDIO <http://www.greenaction-planet.org/download/minaccia_Krsko.pdf> ) In caso di fall out per incidente a Krsko e con venti di 100 Km/h da est la nube radioattiva raggiungerebbe Venezia in 4 ore estendendosi poi all'intero Veneto, al Trentino Alto Adige e all'Emilia Romagna. La regione pi=F9 colpita sarebbe ovviamente il Friuli Venezia Giulia direttamente confonante con la Slovenia. Circa 12 milioni di persone si troverebbero esposte in Italia nell'arco di 24 ore a dosi di radioattivit=E0 da 100 a 250 RAD. Greenaction Transnational ha gi=E0 provveduto a presentare una prima denuncia alla Commissione Europea per la violazione da parte dell'Italia delle norme Euratom ed ora si appresta a presentare una petizione al Parlamento Europeo per chiedere che anche i cittadini italiani possano godere degli stessi livelli di protezione nei confronti delle emergenze radiologiche che vengono garantiti agli altri cittadini europei. Per appoggiare e partecipare alla campagna di Greenaction per richiedere che gli italiani possano godere degli stessi livelli di protezione nei confronti delle emergenze radiologiche che vengono garantiti a tutti i cittadini europei, SCARICATE <http://www.greenaction-planet.org/download/vol-krsko.ue1.pdf> e compilate seguendo le istruzioni l'apposito volantino predisposto dalla nostra associazione. http://www.greenaction-planet.org/index.php Da altra lista: La sapete quella dell'inceneritore che inquina quanto un automobile?=20 Sentite questa: ci sono un francese, un inglese e un italiano. Il francese, tramite il Consiglio Nazionale degli Ordini dei Medici, = avanza una richiesta di moratoria sugli inceneritori. L'inglese, nel giugno 2008, mediante la Societ=E0 Britannica di Medicina = Ecologica (BSEM) presenta il IV Rapporto sugli effetti = dell'incenerimento dei rifiuti sulla salute. Un lavoro molto dettagliato = e circostanziato con ben 329 voci bibliografiche. Come in tutte le barzellette, adesso arriva l'italiano. L'italiano che fa? Per mano del Governo, nel maggio 2008 pubblica un = Piano di intervento operativo sulla salute per l'emergenza rifiuti in = Campania, redatto dal Ministero del Welfare, con la collaborazione = dell=92Istituto Superiore di Sanit=E0, della Regione Campania e = dell=92Ordine dei Medici di Napoli. In questo piano afferma che =93gli impianti di incenerimento e = termovalorizzazione (quale quello che entrer=E0 in funzione ad Acerra) = sono costruiti secondo le moderne tecnologie e non rappresentano un = rischio aggiuntivo per la salute delle popolazioni residenti nelle aree = circostanti. Il loro impatto ambientale =E8 paragonabile a quello = conseguente a normali situazioni di traffico urbano=94.=20 La barzelletta =E9 finita. Non ridete?=20 E certo che non ridete, perch=E8 siete italiani, e c'=E8 poco da ridere! Invece l'Europa si sbellica. Gi=E0, perch=E8 dai documenti ufficiali = Europei ( dati dell=92 inventario della Commissione Europea, rapporto = finale del 31.12.2000, 3=B0 volume, pag 69) risulta che gli impianti di = incenerimento in Italia producono 295,5 gr/anno di diossine in = tossicit=E0 equivalente (TE) di cui 170,6 gr/anno dal solo incenerimento = di rifiuti urbani. E l'inquinamento dal traffico? 5,1 gr/anno. Trenta milioni di = autovetture, senza tener conto degli altri autoveicoli, non producono = insomma che l'1,1% della diossina che vomitano gli inceneritori. Per il nostro Governo, per=F2, l'impatto ambientale degli inceneritori = =E8 paragonabile a quello conseguente a normali situazioni di traffico = urbano. Tra l'altro, l'inglese ha anche spiegato come si riesce a far sembrare = innocui gli impianti. Per esempio, la diossina non viene monitorata = adeguatamente e soprattutto non nelle fasi di maggior criticit=E0 = (accensione e spegnimento). In Italia per gli impianti di incenerimento = di rifiuti =E8 previsto il monitoraggio per le diossine da un minimo di = 6 ore ad un massimo di 8 per 3 volte all=92 anno. Questo s=EC, che =E8 un controllo che fa ridere. Fa ridere i polli. Quelli che abitano vicino agli inceneritori, invece, piangono. ------=_NextPart_000_0045_01C905FC.0F898CE0 Content-Type: text/html; charset="Windows-1252" Content-Transfer-Encoding: quoted-printable <!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN"> <HTML><HEAD> <META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; = charset=3Dwindows-1252"> <META content=3D"MSHTML 6.00.6000.16705" name=3DGENERATOR> <STYLE></STYLE> </HEAD><FONT face=3DArial><FONT size=3D2> <BODY> <DIV>&nbsp; <DIV><FONT face=3D"Times New Roman" color=3D#800080 size=3D4><SPAN=20 id=3Dctl00_pchPostList_PostBox_lblPostTitle><STRONG>L'ITALIA = COMPLETAMENTE=20 IMPREPARATA AD AFFRONTARE UN FALL OUT = RADIOATTIVO</STRONG></SPAN></FONT></DIV> <DIV><FONT face=3D"Times New Roman" = size=3D3><SPAN></SPAN></FONT>&nbsp;</DIV> <DIV><FONT face=3D"Times New Roman" = size=3D3><SPAN></SPAN></FONT>&nbsp;</DIV> <DIV><FONT face=3D"Times New Roman" size=3D3><SPAN><FONT face=3DArial=20 size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV> <DIV><BR><BR>L'incidente del 4 giugno 2008 alla centrale nucleare di = Krsko=20 (Slovenia)<BR><BR>=E8 stato pi=F9 di un campanello d'allarme. 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Un lavoro molto=20 dettagliato e circostanziato con ben 329 voci = bibliografiche.<BR><BR>Come in=20 tutte le barzellette, adesso arriva l'italiano.<BR><BR>L'<SPAN=20 style=3D"FONT-WEIGHT: bold">italiano </SPAN>che fa? Per mano del = Governo, nel=20 maggio 2008 pubblica un <A title=3D"Il piano italiano"=20 href=3D"http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/rifiuti_piano_salute= /pianooperativosalute.pdf"=20 target=3D_blank><STRONG>Piano di intervento operativo sulla salute per = l'emergenza=20 rifiuti in Campania</STRONG></A>, redatto dal Ministero del Welfare, con = la=20 collaborazione dell=92Istituto Superiore di Sanit=E0, della Regione = Campania e=20 dell=92Ordine dei Medici di Napoli.<BR>In questo piano afferma che = <STRONG><SPAN=20 style=3D"FONT-SIZE: 14px; FONT-FAMILY: Courier New">=93<FONT = size=3D3>gli impianti di=20 incenerimento e termovalorizzazione (quale quello che entrer=E0 in = funzione ad=20 Acerra) sono costruiti secondo le moderne tecnologie e non rappresentano = un=20 rischio aggiuntivo per la salute delle popolazioni residenti nelle aree=20 circostanti. 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Gi=E0,=20 perch=E8 dai documenti ufficiali Europei ( dati dell=92 <A=20 title=3D"Inventario della Commissione Europea sulla diossina in Europa"=20 href=3D"http://ec.europa.eu/environment/dioxin/pdf/stage2/volume_3.pdf"=20 target=3D_blank>inventario della Commissione Europea</A>, rapporto = finale del=20 31.12.2000, 3=B0 volume, pag 69) risulta che gli impianti di = incenerimento in=20 Italia producono <SPAN style=3D"FONT-WEIGHT: bold">295,5 gr/anno</SPAN> = di=20 diossine in tossicit=E0 equivalente (TE) di cui <SPAN=20 style=3D"FONT-WEIGHT: bold">170,6 gr/anno</SPAN> dal solo incenerimento = di rifiuti=20 urbani.<BR><BR>E l'<SPAN style=3D"FONT-WEIGHT: bold">inquinamento = </SPAN>dal=20 traffico? <SPAN style=3D"FONT-WEIGHT: bold">5,1 gr/anno</SPAN>. Trenta = milioni di=20 autovetture, senza tener conto degli altri autoveicoli, non producono = insomma=20 che l'<SPAN style=3D"FONT-WEIGHT: bold">1,1% della diossina</SPAN> che = vomitano=20 gli inceneritori.<BR><BR>Per il nostro Governo, per=F2, l'impatto = ambientale degli=20 inceneritori =E8 <SPAN style=3D"FONT-WEIGHT: bold">paragonabile</SPAN> a = quello=20 conseguente a normali situazioni di traffico urbano.<BR><BR>Tra l'altro, = l'inglese ha anche spiegato <STRONG>come si riesce a far sembrare = innocui gli=20 impianti</STRONG>. Per esempio, la diossina non viene monitorata = adeguatamente e=20 soprattutto non nelle fasi di maggior criticit=E0 (accensione e = spegnimento). 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