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<DIV><FONT size=2><FONT size=3>L'ACCORDO SIGLATO CON I SINDACATI E LE IMPRESE
EDILI<BR><BR>La tecnologia nei cantieri<BR>per proteggere gli operai<BR><BR>il
piano della Provincia per introdurre una serie di norme e di strumenti
<BR>informatici di controllo che potrebbero scongiurare le piaghe degli
<BR>infortuni e delle morti bianche sul posto di lavoro<BR><BR><BR> Milano,
3 settembre 2008 - Badge di riconoscimento, telecamere, tornelli di
<BR>ingresso, ma anche microchip nel casco e nelle scarpe antinfortunistica, per
<BR>vedere se il lavoratore le ha addosso nei luoghi più a rischio. La Provincia
<BR>dice "stop" a lavoro nero e morti bianche nei cantieri e lo fa scegliendo un
<BR>alleato straordinario: la tecnologia.<BR><BR>É infatti di ieri la firma di
un accordo con i vertici di Assimpedil Ance e <BR>i sindacati Cgil, Cisl, Uil, e
quelli di categoria Fillea-Cgil, Filca-Cisl e <BR>Feneal-Uil per introdurre nei
cantieri una serie di norme e di strumenti <BR>informatici di controllo che
potrebbero scongiurare le due piaghe, <BR>soprattutto in vista della grande
esplosione edilizia che la città vivrà con <BR>l'Expo.<BR><BR>Un fenomeno che
sta annusando anche Piazza Affari, dove ieri il titolo <BR>Italcementi è salito
quasi del 10%. Il piano sottoscritto da tutti i registi <BR>del lavoro nei
cantieri milanesi prevede che le opere si programmino prima, <BR>per permettere
alle parti sociali di definire impegni e modelli sul tema <BR>della sicurezza e
della salute. Il punto chiave riguarda l'assegnazione <BR>degli appalti: per
quelli superiori a 1,5 milioni di euro il criterio del <BR>massimo ribasso
(spesso alla base di molti drammi) non sarà più l'unico. <BR>Nella valutazione
delle offerte, il 30% del punteggio assegnato all'impresa <BR>sarà riservato
alla valorizzazione delle proposte migliorative su sicurezza, <BR>affidabilità
industriale e finanziaria dell'impresa. In particolare saranno <BR>presi in
considerazione la prevenzione del rischio nei cantieri, la gestione
<BR>ambientale e il possesso di un organico minimo.<BR><BR>L'accordo prevede
anche l'introduzione di tecnologie per la salute e la <BR>sicurezza come tessere
elettroniche di riconoscimento degli operai e di <BR>impianti di
videosorveglianza nel perimetro dei cantieri. A questo proposito <BR>la Uil si è
espressa a favore delle telecamere all'interno dei cantieri: <BR>"Non riterremmo
comprensibili obiezioni fondate sulla privacy che non <BR>avrebbero fondamento
se l'utilizzo delle immagini fosse consentito solo alla <BR>magistratura". In
ogni cantiere il cui appalto superi 1,5 milioni di euro ci <BR>sarà anche un
comitato per la sicurezza con rappresentanti dell'impresa, dei <BR>lavoratori e
delle associazioni di categoria. La Provincia si impegna infine <BR>a far
estendere gli accordi anche alle società in subappalto.<BR><BR>Tutte le parti,
compreso il Prefetto, si augurano ora che il modello venga <BR>adottato dal
settore privato e da altri enti pubblici appaltanti, magari in <BR>vista
dell'Expo 2015. L'accordo verrà già messo in pratica tra una <BR>quindicina di
giorni con l'apertura del cantiere di via Soderini, per la <BR>realizzazione del
Palazzo dell'Innovazione (45-50 milioni di euro) e subito <BR>dopo a Monza per
la sede della nuova provincia della Brianza (35 milioni di <BR>euro). Nel
pomeriggio il Prefetto, Gian Valerio Lombardi, che ieri ha <BR>partecipato al
vertice e alla fierma dell'accordo a palazo Isimbardi, ha <BR>diramato ieri una
circolare a tutti i comuni per sensibilizzare gli uffici <BR>tecnici al problema
della vigilanza nei cantieri per la sicurezza dei <BR>lavoratori e contro il
lavoro irregolare.<BR><BR>"Sono convinto - ha detto - che tutte le azioni che
stiamo facendo, tra cui <BR>i controlli sulle piccole imprese che a volte
ricevono subappalti potranno <BR>portare a buoni risultati". L'assessore
comunale al Lavoro Andrea <BR>Mascaretti, nel promuovere l'intesa, ricorda che
"gran parte della <BR>manodopera nei cantieri proviene dal Nordafrica o dai
Paesi dell'est. Un'adeguata <BR>conoscenza dell'italiano è indispensabile per
garantire gli standard di <BR>sicurezza. Per questo Il Comune lancerà una
campagna informativa". Al <BR>vertice, oltre al presidente della Provincia
Filippo Penati e al Prefetto, <BR>hanno partecipato l'assessore provinciale al
Lavoro Bruno Casati, il <BR>presidente di Assimpredil Claudio De Albertis, i
sindacalisti Onorio Rosati <BR>(Cgil), Fulvio Giacomassi (Cisl), Walter
Galbusera (Uil), e i membri di <BR>Fillea Cgil, Filca<BR><BR>Cisl e Feneal
Uil.<BR>di Enrico Fovanna<BR><BR></FONT><A href=""><FONT
size=3>http://obzudi.wordpress.com/</FONT></A><BR><BR><BR><FONT
size=3>__________________________________________________<BR>Do You
Yahoo!?<BR>Tired of spam? Yahoo! Mail has the best spam protection around
<BR></FONT><A href=""><FONT size=3>http://mail.yahoo.com</FONT></A><FONT size=3>
<BR><BR><BR>[][][][]][<BR>NEUROGREEN<BR>ecologie sociali, strategie
radicali<BR>negli anni zerozero della catastrofe<BR></FONT><A href=""><FONT
size=3>http://liste.rekombinant.org/wws/subrequest/neurogreen</FONT></A></FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2><A
href="http://obzudi.wordpress.com/">http://obzudi.wordpress.com/</A></FONT></DIV></BODY></HTML>