<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META http-equiv=Content-Type content="text/html; charset=iso-8859-1">
<META content="MSHTML 6.00.6000.16705" name=GENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=#ffffff>
<DIV><FONT face=Arial size=2>
<P class=MsoNormal><B><SPAN>FERROVIE:TIBALDI(PDCI), FS LICENZIA PER INDEBOLIRE
CONTRATTI <BR></SPAN></B><SPAN>(ANSA) - ROMA, 5 SET - 'Il licenziamento di De
Angelis e' una scelta politica precisa di Fs per indebolire il potere
contrattuale di tutti i lavoratori, in particolare per quanto riguarda la
sicurezza'. Lo ha dichiarato Dino Tibaldi, responsabile Lavoro del Pdci,
intervenendo all'incontro pubblico contro il licenziamento del macchinista De
Angelis.<BR>'Oggi le Fs, durante la trattativa su macchinista unico e sul futuro
delle ferrovie - ha affermato - buttano sul tavolo un pacchetto di licenziamenti
come ai tempi dei padroni del vapore'.<BR>Poi, Tibaldi ha aggiunto: 'e'
scandaloso che il licenziamento di un Rls che ha fatto il proprio dovere sia
stato ordinato da un ex sindacalista come Moretti che, che nelle occasioni
pubbliche esprime cordoglio per i morti sul lavoro e poi in pratica licenzia chi
si occupa di sicurezza'.<BR>'Sarebbe necessario a questo punto - conclude - che
la trattativa venisse sospesa e fosse proclamato uno sciopero per chiedere
l'immediato ritiro dei licenziamenti di De Angelis e degli altri ferrovieri di
Genova'.<BR></SPAN><SPAN lang=EN-US>(ANSA).</SPAN></P>
<P class=MsoNormal><SPAN lang=EN-US><?XML:NAMESPACE PREFIX = O
/><O:P> </O:P></SPAN><B><SPAN>FS: A ROMA 300 PERSONE A INCONTRO RSU CONTRO
LICENZIAMENTI <BR></SPAN></B><SPAN>(AGI) - Roma, 5 set. - "Oltre 300 persone
erano presenti stamattina a Roma all'incontro pubblico promosso dalla rivista
dei macchinisti <B>'Ancora In Marcia'</B> contro il licenziamento di Dante De
Angelis e per la sicurezza su lavoro". Lo riferisce una nota diffusa dalla
rivista, che indica tra i presenti "esponenti del mondo politico e sindacale: da
Ferrero (Prc) a Zanda (Pd), a Tibaldi (Pdci), Ferrando (Pcl); numerose le sigle
sindacali con la Fiom, Sdl, Fast ed Orsa. Ma soprattutto tantissimi i
lavoratori", afferma il comunicato, "perche' nell'incontro e' stato chiaro a
tutti che il licenziamento di De Angelis e' un attacco violento ed inedito ai
diritti fondamentali di tutti i lavoratori, i diritti loro garantiti dall'essere
cittadini: il diritto di critica, il diritto a viaggiare sicuri, il
diritto-dovere - conclude la nota - come nel caso di De Angelis, di esercitare
il ruolo di Rls". </SPAN><SPAN lang=EN-US>(AGI) 5 SET 08</SPAN></P>
<P class=MsoNormal><SPAN lang=EN-US><O:P> </O:P></SPAN><B><SPAN>FS: 300
PERSONE ALL'INCONTRO CONTRO LICENZIAMENTO DE ANGELIS
<BR></SPAN></B><SPAN>(9Colonne) Roma, 5 set - "Oltre 400 persone questa mattina
erano presenti a Roma all'incontro pubblico promosso dalla rivista dei
macchinisti 'Ancora In Marcia' contro il licenziamento di Dante De Angelis e per
la sicurezza su lavoro". Si legge in una nota diffusa da "Ancora in Marcia".
"Molti gli esponenti del mondo politico e sindacale: da Ferrero (Prc) a Zanda
(Pd), a Tibaldi (Pdci), Ferrando (Pcl); numerose le sigle sindacali con la Fiom,
Sdl, Fast e Orsa. Ma soprattutto tantissimi i lavoratori: "Nell'incontro - si
legge in una nota - è stato chiaro a tutti che il licenziamento di De Angelis è
un attacco violento ed inedito ai diritti fondamentali di tutti i lavoratori, i
diritti loro garantiti dall'essere cittadini. Il diritto di critica, il diritto
a viaggiare sicuri, il diritto-dovere, come nel caso di De Angelis, di
esercitare il ruolo di Rls". <O:P></O:P></SPAN></P>
<P class=MsoNormal><SPAN><O:P> </O:P></SPAN><B><SPAN>FS: ZANDA (PD), "CI SI
CONFRONTA, NON SI LICENZIA" = <BR></SPAN></B><SPAN>(AGI) - Roma, 5 set - "In
un'economia di mercato il Parlamento non puo' e non deve intervenire nella
gestione delle aziende.<BR>Ma quando la natura dell'impresa resta pubblica,
perche' la proprieta' e' pubblica ed e' pubblico il servizio che svolge, anche
se l'azienda e' stata trasformata in Spa, allora c'e' sempre un interesse
pubblico da tutelare. Il Parlamento ha il dovere di interrogare il governo sulla
gestione delle Ferrovie e pretendere risposte chiare. Se necessario interventi
riparatori". Il vicepresidente dei senatori del Pd Luigi Zanda, intervenendo
all'assemblea promossa oggi dalla rivista dei macchinisti 'Ancora in marcia'
contro il licenziamento di Dante De Angelis, ha cosi' annunciato la
presentazione di un'interrogazione alla riapertura dei lavori
parlamentari.<BR>"Chiedero' al governo - aggiunge Zanda - di spiegare il legame
esistente tra l'ultimo licenziamento di De Angelis e quello dei macchinisti
delle Fs avvenuto nel 2004, licenziati per aver espresso opinioni alla
trasmissione della tv pubblica Report. In nessuna democrazia puo' esistere
un'azienda pubblica, erogatrice di un servizio pubblico, che decida di
licenziare dei lavoratori, cosi' come nel caso di De Angelis che e' delegato
della sicurezza, impedendogli di aver esposto rischi e prospettato pericoli.
Peraltro rischi e pericoli collegati ad incidenti dovuti ad errori di
progettazione, come affermato dalla stessa
azienda".<O:P></O:P></SPAN></P></FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2><A
href="http://obzudi.wordpress.com/">http://obzudi.wordpress.com/</A></FONT></DIV></BODY></HTML>