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<DIV><FONT color=#800080 size=6><STRONG>L'ECONOMIA E MALATA? CHE
CREPI</STRONG></FONT><BR></DIV>
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<DIV><FONT size=2>----- Original Message ----- </FONT>
<DIV><FONT size=2>From: "bifo" <</FONT><A
href="mailto:istubalz@libero.it"><FONT size=2>istubalz@libero.it</FONT></A><FONT
size=2>></FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2>To: <</FONT><A
href="mailto:rekombinant@liste.rekombinant.org"><FONT
size=2>rekombinant@liste.rekombinant.org</FONT></A><FONT
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<DIV><FONT size=2>Sent: Monday, October 06, 2008 5:04 PM</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2>Subject: [RK] l'economia è malata? che crepi</FONT></DIV>
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<DIV><FONT size=2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=2></FONT> </DIV></DIV>
<DIV><BR></DIV>
<DIV>questo testo (dedicato a Sbancor) viene pubblicato oggi, alle ore 16.55 sul
<BR>sito di BOLOGNACITTALIBERA<BR><A
href="http://bolognacittalibera.ning.com/profiles/blog/show?id=2224110%3ABlogPost%3A521">http://bolognacittalibera.ning.com/profiles/blog/show?id=2224110%3ABlogPost%3A521</A><BR><BR>Invito
tutti a visitarlo, e, se ne avete voglia, ad iscrivervi.<BR>L'era Rekombinant
volge al suo termine, anche se non smetteremo di <BR>frequentarci, su questa
lista, anche se non smetteremo di studiare di <BR>analizzare di capire
insieme.<BR>Ma credo che in questi giorni stiamo voltando la pagina e stiamo
entrando <BR>in un'epoca nuova che potrà essere orribile o felice, che potrà
essere <BR>mortifera o liberatrice.<BR><BR>BOLOGNACITTALIBERA</DIV>
<DIV><BR>è il primo tentativo di dare forma ad un nuovo orizzonte.<BR>Nella
disfatta etica e militare dell'Occidente<BR>nel crollo rovinoso dell'economia
globale<BR>nell'avvicinarsi di un'onda di violenza e di barbaree<BR>Bologna sarà
un'isola di resistenza umana</DIV>
<DIV> </DIV>
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<DIV><BR><BR>L'ECONOMIA E MALATA? CHE CREPI</DIV>
<DIV><BR><BR>Quello che è successo oggi sulle borse di tutto il mondo è forse il
<BR>passaggio definitivo verso un'epoca di cui non possiamo neppure immaaginare
<BR>le fattezze.<BR>Cosa è successo? Che il sistema finanziario ameircano si è
svenato per <BR>finanziare la ripresa delle banche delle borse, che il Congresso
americano <BR>ha investito tutti i risparmi dei suoi cittadini, e anche gli
investimenti <BR>del futuro per salvare la finanza.<BR>E non ci è riuscito,
anzi, la risposta è stata un disastro. Le borse <BR>asiatiche crollano, le borse
europee crollano di molti punti (Milano di 6) <BR>e adesso le borse americane
cominciano a crollare.<BR>Non c'è più nessun argine, nessuno può farci più
niente.<BR>Tranne noi.<BR>Noi dobbiamo dire alla gente: tranquilli non è
successo niente.<BR>Il crollo delle borse, la fine della crescita, la fine degli
investimenti <BR>sono la premessa per un mondo migliore, per un mondo senza
sfruttamento <BR>dell'ambiente e degli uomini.<BR>A patto che siamo capaci di
organizzare la vita secondo altri criteri, a <BR>patto che siamo capaci di
ricosruire solidarietà invece che avarizia.<BR>A patto che siamo capaci di
capire che la ricchezza non è accumulazione di <BR>inutille valore di scambio ma
godimento del tempo, godimento delle cose <BR>bellissime che il signore iddio
(ammesso che esista) ha messo a nostra <BR>disposizione.<BR>So che sto
delirando, ma vi prego di credermi, anche se ho l'influenza e <BR>l'asma e mi
reggo in piedi a fatica, sono felice di quello che leggo minuto <BR>dopo minuto
sul mio schermo.<BR>I porci stanno affogando.<BR>E' compito nostro liberarci dal
bisogno dell'economia e riscoprire la vita.<BR>L'economia è malata. Che
crepi.<BR>Ricominceremo a vivere, se ne saremo capaci.<BR>Se non ne saremo
capaci allora vuol dire che siamo talmente avvelenati che <BR>non meritiamo di
sopravvivere.<BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR></DIV></FONT></DIV></DIV></BODY></HTML></FONT></FONT>