<div align="justify"><font size="4">Dentro la contraddizione che risveglia alla
lotta settori del mondo della scuola il nostro compito non è quello di essere i
menestrelli dell'unità degli operai e studenti perchè di per sè questo non
porterebbe ad un rafforzamento della lotta di classe contro le istituzioni, ma
quello d'intervenire in questa lotta per battere le derive riformiste e
rafforzare un punto di vista di classe nello scontro tra borghesia e
proletariato. Uno degli esempi concreti che dimostrano quale unità deve essere
ricercata, perchè il movimento che si sviluppa nella scuola non si posizioni
sul terreno piccolo borghese o, come è già accaduto in passato, su quello di
alcune frazioni borghesi, è dato dall'iniziativa che si sta organizzando a
Termoli: operai organizzati sul terreno di classe indicano su quale terreno si
costruisce l'unità. Operai della Fiat, che ogni giorno si scontrano in azienda
e che di fronte alla crisi non propongono soluzioni riformiste illusorie
intercettano le spinte che si determinano nella società, per dare loro uno
sbocco politico <b>altro</b> a quello delle frazioni borghesi e
dell'opportunismo politico. Ben venga il movimento degli studenti, ma il compito
dei comunisti e lavoratori d'avanguardia è quello, non di tifare perchè la loro
lotta si incontri con un "movimento operaio" dominato dall'opportunismo, ma con
i lavoratori, sindacati e partiti che prospettano un'alternativa al modo di
produzione capitalistico. Questo incontro non può avvenire in modo ideologico,
ma attraverso delle battaglie che permettano di rafforzare il punto di vista di
classe. Non si tratta, per noi, di mettere insieme "chi ha già capito", ma
intervenire in questo movimento chiarendo il nostro punto di vista ed
esercitando la forza d'attrazione che è data dalla nostra esperienza e dalle
posizioni politiche che sosteniamo nella lotta contro il capitale, lo Stato ed i
governi borghesi. I lavoratori dello Slai cobas vedono come positivo il fatto
che gli studenti ricerchino i modi per "incontrarsi" con i lavoratori, ma si
battono, la dove sono, perchè l'unità non si determini sul "brodo"culturale e
politico borghese. <br><b>Vi allego sottostante il manifesto di presentazione
dell'iniziativa di Termoli che, non temendo di essere smentito, è una delle
poche, purtroppo, iniziative che tendono a rafforzare una prospettiva
classista.</b></font> </div><div class="gmail_quote"><font color="#888888">___________________________________________________________<br></font><style></style><div> </div>
<div>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; line-height: normal;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">Fiat
di Termoli</span><span style="font-size: 9.5pt; font-family: Arial;"></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; line-height: normal;"><span style="font-size: 24pt; color: red; font-family: Arial;">SLAI-Cobas</span><span style="font-size: 24pt; font-family: Arial;"> </span><span style="font-size: 9.5pt; font-family: Arial;"></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; line-height: normal;"><span style="font-size: 13.5pt; font-family: Arial;">via
Luigi Sturzo, 17</span><span style="font-size: 9.5pt; font-family: Arial;"></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; line-height: normal;"><span style="font-size: 9.5pt; font-family: Arial;">86039
Termoli</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; line-height: normal;"><span style="font-size: 9.5pt; font-family: Arial;">--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;" align="justify"><u><span style="font-size: 10pt; color: rgb(0, 102, 204); font-family: Arial;"><span style=""></span></span></u><span style="font-size: 18pt; font-family: Arial;"><span style=""></span></span><font face="Calibri"><b style=""><span style="font-size: 18pt;">''Si tagliano
i fondi per la scuola , la sanita', la ricerca , i trasporti, le pensioni,
mentre lo stato stanzia milioni di euro per banche ed
imprese.''</span></b><u><span style="font-size: 10pt; color: rgb(0, 102, 204); font-family: Arial;"></span></u></font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;" align="justify"><b style=""><span style="font-size: 18pt;"><font face="Calibri">SENZA PADRONI; PER DIFENDERE CON LA LOTTA; I DIRITTI DI
LAVORATORI, STUDENTI, PRECARI, CITTADINI</font></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;" align="center"><b style=""><span style="font-size: 26pt; color: red;"><font face="Calibri">MANIFESTAZIONE POPOLARE
DI PROTESTA</font></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;" align="center"><font face="Calibri"><span style=""> </span><span style=""> </span><b style=""><span style="font-size: 20pt;">TERMOLI(CB)
22 NOVEMBRE 2008</span></b></font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;" align="center"><b style=""><span style="font-size: 16pt;"><font face="Calibri">CONCENTRAMENTO ORE 09:00 IN PIAZZA DONATORI DI SANGUE (VICINO
OSPEDALE VECCHIO) </font></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;" align="center"><font face="Calibri"><b style=""><span style="font-size: 16pt;">ORE 10:00</span></b><span style="font-size: 16pt;"> <b style="">PARTENZA CORTEO DI PROTESTA PER LE VIE
PRINCIPALI CITTADINE, CON COMIZIO FINALE IN PIAZZA MONUMENTO
</b></span></font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;" align="center"><span style="font-size: 14pt; color: red;"><font face="Calibri"><strong>SFONDIAMO IL MURO
DELL'INDIFFERENZA E DEI <span style=""> </span>DIRITTI
NEGATI</strong></font></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;" align="justify"><b style=""><span style="font-size: 14pt;"><font face="Calibri">Anche gli operai molisani e soprattutto quelli della Fiat <span style=""> </span>stanno subendo l'arroganza padronale come non
mai, di<span style=""> </span>questo<span style=""> </span><span style=""> </span>capitalismo <span style=""> </span>che ogni giorno<span style=""> </span>piange e chiede <span style=""> </span>''elemosine'' al governo<span style=""> </span>di turno, ora ci devono spiegare che fine
hanno fatto le risorse economiche del sudore dei lavoratori ,ed i sindacati
confederali ci spieghino la loro incapacità e il loro non volere <span style=""> </span>incidere nelle scelte delle imprese e dei
governi e nella rappresentanza dei diritti <span style=""> </span>dei bisogni e della democrazia sindacale dei
lavoratori <span style=""> </span>che subiscono il ricatto di
un lavoro sempre piu' precario e sempre più flessibile. Contro tutto questo oggi
si trovano uniti <span style=""> </span>operai, studenti,
insegnanti, lavoratori , pensionati, disoccupati, precari per una lotta contro
la deriva neoliberista . AUTORGANIZZIAMOCI. <span style=""> </span></font></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;" align="justify"><font face="Calibri"><b style=""><span style="font-size: 10pt;">Per Continuare a mandare la tua adesione, partecipazione
e autorganizzazione</span></b><b style=""><span style="font-size: 14pt;"> </span></b></font><a href="mailto:slaicobas.termoli@hotmail.it"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">slaicobas.termoli@hotmail.it</span></a><u><span style="font-size: 10pt; color: rgb(0, 102, 204); font-family: Arial;">
</span></u><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;"> <span style=""> </span>OPERAI: 348. 7828258 ---- 349. 4947062
----338. 3825973</span><b style=""><span style="font-size: 10pt;"><br></span></b><font face="Calibri"><span style="font-size: 10pt;"><span style=""> </span><span style=""> </span></span><b style=""><span style="font-size: 14pt;"></span></b></font></p>
</div><br><font color="#888888">--------------------------------------------------------------------------------<br>Questa mail ti arriva perchè ti sei iscritto oppure hai avuto una corrispondenza personale e/o attraverso altri con i gestore della mail. I tuoi dati non saranno in alcun modo resi pubblici o ceduti a terze persone. Serviranno solo ed esclusivamente per l'invio di NewsLetter e/o comunicati di interesse politico e/o sindacale nel pieno rispetto delle vigenti leggi sul diritto alla privacy. Se non sei più interessato a ricevere mail da questo indirizzo, o in realtà non lo sei mai stato - anche se ciò è sintomo di arida non curanza - ti preghiamo di risponderci con una mail di insulti. Sempre meglio l'odio che l'indifferenza. Oppure puoi farlo direttamente rispondendo a questa mail con la parola CANCELLAMI. ;-)<br>
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