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<DIV>LAVORO: RSU/RLS, MORTO A NAPOLI CENTRALE FRUTTO AVVELENATO <BR>DI
POLITICHE SBAGLIATE.<BR><BR><BR>LAVORO: RSU/RLS, MORTO A NAPOLI CENTRALE
<BR>FRUTTO AVVELENATO DI POLITICHE <BR>SBAGLIATE<BR><BR>Roma, 27 novembre 2008 -
<BR>"Apprendiamo con rabbia dell'ennesimo incidente <BR>mortale di un
<BR>lavoratore nelle Ferrovie dello Stato SpA, un'azienda che <BR>malgrado
<BR>ormai da anni è stata privatizzata continua a godere di una sorta di
<BR><BR>immunità dai controlli per la sicurezza sul lavoro a cui sono
<BR>sottoposte tutte <BR>le aziende in Italia". Lo affermano in un a nota le
<BR>RSU/RLS delle ferrovie, <BR>ricordando tra l'altro che domani si
sarebbe <BR>dovuto tenere uno sciopero contro <BR>il licenziamento del
macchinista e <BR>RLS Dante De Angelis. "Uno sciopero che per <BR>tre volte ci è
stato <BR>impedito e con il quale intendevamo mettere in luce anche <BR>i
problemi <BR>della sicurezza sul lavoro nelle società del gruppo FS e nelle
ditte <BR><BR>appaltatrici. Solo in questi mesi del 2008 abbiamo contato nelle
<BR>ferrovie 8 <BR>morti e decine di infortuni gravi tra ferrovieri e operai
<BR>delle ditte <BR>appaltatrici. L'incidente mortale di Ciro Cozzolino,
<BR>rimasto folgorato <BR>stamattina nella stazione di Napoli Centrale, è
<BR>l'ennesimo frutto avvelenato di <BR>una politica aziendale che punta tutto
<BR>sull'immagine e poco sull'attenzione ai <BR>problemi relativi alla
<BR>sicurezza del lavoro” </DIV></BODY></HTML>