<p align="center"><font size="5" face="Arial">Il Giudice di Melfi reintegra
Francesco Ferrentino </font></p>
<p align="center"><font size="3" face="Arial"><b>Il delegato FLMUniti-CUB
era stato illegittimamente licenziato dalla Fiat di Melfi.</b></font> <br>
<br></p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">E' stato accolto il
ricorso presentato dall'avvocato Ameriga Petrucci, del foro di Melfi,
e dall'avvocato Pino Marziale, di Napoli, circa il licenziamento di
Francesco Ferrentino delegato RSU della FLMUniti-CUB alla Fiat di Melfi,
licenziato a Ottobre 2007.</font> <br></p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">Il Giudice del Tribunale
di Melfi ha dichiarato l'illegittimità del licenziamento irrogato
al lavoratore è ha ordinato alla SATA. S.p.A. di reintegrarlo nel posto
di lavoro occupato all'atto del recesso.</font></p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">Il delegato RSU della
FLMUniti-CUB era stato licenziato dalla Fiat poiché era stato accusato
di aver distribuito un volantino contenente dichiarazioni diffamatorie
nei confronti di un capo.</font> <br></p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">Il realtà con il suddetto
volantino si proclamava sciopero contro i forsennati ritmi di lavoro
e si denunciava l'atteggiamento di un capo nei confronti di un rappresentante
dei lavoratori (RLS) peraltro di un'altra Organizzazione Sindacale.</font> <br>
</p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">Il Giudice di Melfi ha
fissato che la sanzione espulsiva irrogata nei confronti di Ferrentino
appare obiettivamente sproporzionata rispetto al fatto oggetto di addebito. </font> <br>
</p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">Per di più il Giudice
aggiunge - che anche altri lavoratori hanno distribuito i volantini
"incriminati", ma solo nei confronti di Ferrentino è stato avviato
(e concluso con l'irrogazione della sanzione più grave) il procedimento
disciplinare, legittimando così (al di là dalla obiettiva sproporzione
della sanzione) il dubbio che lo stesso sia stato "colpito" per
il suo attivismo sindacale -.</font> <br></p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">Il Giudice ha evidenziato
altresì - che nel volantino contestato non è ravvisabile alcun contenuto
offensivo e/o diffamatorio, o quanto meno così gravemente offensivo
e/o diffamatorio da giustificare l'irrogazione della massima sanzione
disciplinare -.</font> <br></p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">Nella causa, era stato
sollevato dalla controparte che il lavoratore era rimasto inerte per
diversi mesi prima di impugnare il licenziamento.</font> <br>
</p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">Il Giudice ha osservato
che dopo il licenziamento subito il lavoratore in meno di due mesi ha
richiesto il tentativo di conciliazione dinanzi all'apposita commissione
costituita presso la Direzione Provinciale del Lavoro, inoltre ha evidenziato
che il licenziamento di Ferrentino è stato nelle more impugnato, ai
sensi dell'art. 28 dello Statuto dei Lavoratori, dall'Organizzazione
Sindacale FLMUniti-CUB.</font> <br></p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">La Fiat adesso deve reintegrare
immediatamente il delegato RSU della FLMUniti-CUB Ferrentino. </font></p><br clear="all"><br>-- <br>--------------------------------------------------------------------------------<br>Questa mail ti arriva perchè ti sei iscritto oppure hai avuto una corrispondenza personale e/o attraverso altri con i gestore della mail. I tuoi dati non saranno in alcun modo resi pubblici o ceduti a terze persone. Serviranno solo ed esclusivamente per l'invio di NewsLetter e/o comunicati di interesse politico e/o sindacale nel pieno rispetto delle vigenti leggi sul diritto alla privacy. Se non sei più interessato a ricevere mail da questo indirizzo, o in realtà non lo sei mai stato - anche se ciò è sintomo di arida non curanza - ti preghiamo di risponderci con una mail di insulti. Sempre meglio l'odio che l'indifferenza. Oppure puoi farlo direttamente rispondendo a questa mail con la parola CANCELLAMI. ;-)<br>