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<h1>Schiavi nei cantieri: turni di 18 ore</h1>
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        </div>
        <p id="catenaccio">Arrestati
tre imprenditori e un capo-cantiere. Sfruttavano immigrati stranieri
nei cantieri edili di molte città del nord, col miraggio del permesso
di soggiorno. La paga: 1,70 euro all’ora. I clandestini erano stipati
in case-prigione
</p>
                <div id="immagini" style="margin-left: 10px;">
                        <img src="http://www.rassegna.it/userdata/immagini/foto/130x130/2008/09/immigrati4_11055.jpg" class="bordo-immagini" title="" alt=" (immagini di Davide Orecchio)" border="0">
                </div>
        
        <div id="testo">I
carabinieri di Reggio Emilia e San Polo d'Enza hanno arrestato tre
imprenditori e un capo cantiere: Giovanni Freno, 41 anni di Corigliano
Calabro (Cosenza), Marco Pozza, 53, di Reggio Emilia, Federico Pozza di
26 anni, di Reggio Emilia, Victor Boldisor, il capo cantiere moldavo di
42anni, con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata
all'introduzione e alla permanenza di cittadini clandestini sul
territorio nazionale, nonche' di falsificazione di permessi di
soggiorno, estorsione e impiego di manodopera clandestina.<br>
<br>
Le indagini, per arrivare alla cattura e all'arresto dei quattro
uomini, sono durate un anno. Gli imprenditori utilizzavano manodopera
clandestina per una paga di 1,70 euro all'ora per turni di lavoro di 18
ore, in cantieri edili del centro e nord Italia. I clandestini venivano
stipati in case isolate senza riscaldamento e sfruttati come schiavi
con il miraggio del permesso di soggiorno.<br>
<br>
Si tratta di decine e decine di extracomunitari la cui opera è stata
sfruttata nei cantieri edili di Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia,
Piemonte e Toscana. <br>
<br>
Per sfuggire ai controlli, l’organizzazione forniva agli operai
clandestini documenti falsi con le generalita' di lavoratori
regolarmente assunti da altre ditte.<br></div>
        <i>15/12/2008 19:03</i><BR><br /><hr />Scopri le novità! <a href='http://www.windowslive-hotmail.com/comingsoon/it/default.htm' target='_new'>Hotmail cambia faccia…</a></body>
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