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<DIV><BR> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>comunicato del Coordinamento di Base Delegati
P.T.<BR>aderente alla Confederazione Unitaria di Base CUB</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>A tutti i colleghi<BR>del Settore
Recapito</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>E’ il 35° mese – dal 19 GENNAIO al 18 FEBBRAIO 2009
– che siamo in lotta nel Settore,<BR>contro il famoso accordo della prestazione
aggiuntiva obbligatoria e sottopagata, e contro le nefaste<BR>ristrutturazioni
in corso, che hanno prodotto disservizio, lutti e infortuni</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Lottiamo contro Poste Italiane spa ed i suoi sei
alleati sindacali, cgil-cisl-uil–ugl-failp-sailp.<BR>Il nostro obiettivo massimo
è quello di spingere a rivedere l’intera organizzazione produttiva dei
portalettere,<BR>per lavorare meglio, con più sicurezza, guadagnare di più e
dare maggiore qualità al servizio.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>L’obiettivo minimo è quello di rendere libero il
lavoratore rispetto alle pretese aziendali accessorie.<BR>Siamo decisi a
resistere … con il consenso ed il contributo dei lavoratori.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>La nostra esperienza maturata sino ad oggi ci aiuta
a suggerirvi la formula che ciascun portalettere–operatore<BR>del recapito potrà
opporre se gli viene richiesto di eseguire una quota del lavoro del collega
assente:<BR>“ADERISCO ALLA LOTTA IN CORSO NEL SETTORE. COMUNQUE, PER POTERNE
ESSERE DISPONIBILE, PRECISATEMI DA CHE<BR>ORA A CHE ORA DOVREI ESEGUIRE LA
PRESTAZIONE AGGIUNTIVA SULLA ZONA DEL COLLEGA ASSENTE”.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Questo schema può essere utilizzato sempre: se
nessuno “risponde”, ovvero non viene indicato il tempo<BR>della prestazione
aggiuntiva, ovvero si dice “altro”, l’ordine diventa ineseguibile.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>E nel caso in cui la risposta fosse del tipo: “fai
prima la quota aggiuntiva del collega assente”, si risponde ancora<BR>con una
frase così concepita: “ OK, ma sulla mia zona poi non voglio giacenze!”. E
quindi operare tranquillamente.<BR>Al rientro, se sulla propria zona rimane
corrispondenza inevasa (giacenza) per aver superato l’orario<BR>ordinario,
lasciarla “a terra”. E INFORMATECENE.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Segnaleremo la situazione alla Procura della
Repubblica perché così la società volutamente “abbandona un<BR>pubblico
servizio” (art.340 cp).</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>In ogni caso, qualunque lavoratore avesse bisogno
anche sul momento di un consiglio o di chiarimenti sul “da<BR>farsi” immediato,
offriamo alcuni cellulari aperti: Pippo 3293678144, Lorenza 3398941006, Laura
3477602660,<BR>Piera 3395670577.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Abbiamo così la possibilità di rendere più forti e
sicuri i lavoratori nelle loro scelte, con la certezza di essere<BR>sempre
tutelati, sino in fondo, condividendo la posizione del Sindacato che si oppone
agli accordi destinati a<BR>peggiorare la qualità del servizio e le condizioni
di lavoro.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Milano gennaio 2009</FONT></DIV>
<DIV> </DIV><FONT face=Arial size=2>
<DIV><BR>FACCE DI BRONZO</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Leggiamo che 4 dei 6 sindacati concertativi hanno proclamato uno sciopero
generale in Poste<BR>Italiane s.p.a. per l’intera giornata del 26 gennaio
2009.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Sono, per la precisione, slc-CGIL, UIL-post, SAILP-confsal, UGL-com.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>I motivi?</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Ottimi: dicono, infatti, che nulla va bene, in ogni settore, ne’
l’organizzazione del lavoro ne’ la<BR>sicurezza – 10 morti “bianche” (sic!) nel
2008 – e nemmeno il rispetto degli accordi pur sottoscritti.<BR>Ma slp-CISL e
FAILP-cisal non partecipano alla giornata di “lotta”; anch’essi avranno i “loro”
ottimi<BR>motivi? Forse perché non è simpatico fare un dispetto ad un presidente
amico (Ialongo) e ad un<BR>amministratore delegato (Sarmi) compiacente.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>MA QUALE È IL PROBLEMA?<BR>CIOÈ, IL CUORE DELLA QUESTIONE?<BR>QUESTE
ORGANIZZAZIONI SINDACALI, DA UNA PARTE CONDIVIDONO LE SCELTE DI FONDO
DELL’AZIENDA,<BR>PARTECIPANO ATTIVAMENTE AL SUO SMANTELLAMENTO, SPINGONO PER IL
MERCATO E LA LIBERALIZZAZIONEPRIVATIZZAZIONE<BR>DEL SERVIZIO, RIMANGONO
SALDAMENTE ANCORATI ALLE TANTE “POLTRONE” CHE LA SOCIETÀ<BR>METTE A DISPOSIZIONE
DEGLI APPARATI SINDACALI FIRMATARI; POI, DALL’ALTRA PARTE, … CHIAMANO
I<BR>LAVORATORI ALLA LOTTA, CHE QUESTI ULTIMI DEVONO PAGANO IN PROPRIO …</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>… mentre essi non smetteranno di frequentare la corte postale padronale,
ove<BR>comunque si scambiano “piccoli” favori quotidiani, con i quali alimentano
il consenso<BR>della maggior parte dei lavoratori, che, o per scarsa coscienza
degli interessi collettivi,<BR>o perché vittime di bisogni ricattabili,
prostituiscono i propri diritti, i propri interessi e un<BR>futuro
migliore.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>NOI NON POSSIAMO TACERE.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV> Ricordiamo che sono 35 mesi che “scioperiamo” nel Recapito, uno dei
luoghi ove si manifesta<BR>maggiormente la brutalità delle scelte di
mercato.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV> Ricordiamo che se le cose non vanno bene (e per noi sono essenzialmente
quelle che<BR>impoveriscono le condizioni dei lavoratori sotto il profilo
economico e della salute), la lotta è<BR>inevitabile, ma occorre rinunziare ai
privilegi, interrompere le relazioni sindacali, tornare a<BR>lavorare …</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>CHI NON È D’ACCORDO CON “NOI”, SCIOPERI PURE …; O CONTINUI PURE A
“FORAGGIARE”<BR>MENSILMENTE LE LORO CASSE SINDACALI.<BR>COMUNQUE, I CONTI –
QUELLI CON LA DURA REALTÀ QUOTIDIANA – NON TORNANO, DENTRO E<BR>FUORI
L’AZIENDA.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><BR>CI VUOLE BEN ALTRO CHE QUALCHE SCENEGGIATA DI REGIME</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Sede Nazionale: Via Teodosio 9, 20131 MILANO Tel/Fax 02-2663474 E-mail <A
href="mailto:cobaspt@tiscalinet.it">cobaspt@tiscalinet.it</A> - <A
href="http://web.tiscali.it/cobasptcub">http://web.tiscali.it/cobasptcub</A><BR>Cobas
pt-Cub c/o RdB-Cub Via Monterumici 36/10 40133 Bologna Tel 051/389524
3283383306</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>--------------------------------------------------------<BR>Spett.le<BR>Poste
Italiane s.p.a. H.R.O. – R.U. e R.I.<BR>p.c. Spett.le<BR>Commissione di Garanzia
Legge 146/1990 – 83/2000<BR>Oggetto: Settore Recapito Poste Italiane s.p.a.
Sciopero ex lege 146/1990-83/2000.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Il giorno 23 dicembre 2008 si è svolto presso il Ministero del Lavoro la
riunione indetta per esperire il Tentativo di Conciliazione previsto dalla legge
in materia.<BR>Dal conseguente verbale, le parti hanno concluso con le seguenti
dichiarazioni:</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>a) Per Cobas pt-Cub: “se l’opinione pubblica si lamenta di tale servizio e
ne denuncia l’irregolarità, se anche i “firmatari” fanno lo sciopero, non
si<BR>capiscono le ragioni della società a rigettare il nostro invito a
discutere. Ciò malgrado anche gli incidenti perfino mortali che fanno vittime
tra i<BR>portalettere. Lo diciamo dall’ottobre 2004 e purtroppo dobbiamo
ripeterci ancora oggi. Noi vogliamo più qualità e più sicurezza”.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>b) Per Poste Italiane s.p.a.: “nel prendere atto di quanto esposto dalla
O.S. Cobas pt-Cub, delibera l’insussistenza di margini utili per conciliare la
vertenza”.<BR>Questa Organizzazione, quindi, proclama il 35° mese continuato di
sciopero nel Settore, da ogni prestazione straordinaria e/o accessoria comunque
chiamata,<BR>contro gli “accordi” succedutisi dal 2004 ad oggi.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>In particolare, i portalettere si limiteranno alla esecuzione della
mansione sulla propria zona, assegnata di fatto o concorsualmente, rinunziando
ad ogni<BR>compenso previsto per la sostituzione del collega assente.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Lo sciopero inizia il giorno 19/01/2009 e termina il 18/02/2009.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Distinti saluti.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>p. Ufficio Sindacale (Laura La Placa)</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Via Teodosio 9, 20131 MILANO Tel-Fax 02-2663474 E-mail <A
href="mailto:cobaspt@tiscalinet.it">cobaspt@tiscalinet.it</A> - <A
href="http://www.cub.it">www.cub.it</A><BR>Cobas pt-Cub c/o RdB-Cub Via
Monterumici 36/10 40133 Bologna Tel 051/389524 3283383306</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Milano, 8 gennaio 2009</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>---------------------------------------------------------------</FONT></DIV></BODY></HTML>