<div class="gmail_quote"><table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" width="100%"><tbody><tr><td valign="bottom"><p><font size="4"><b><font color="#0093a7" face="Tahoma">BUONO FAMIGLIA - Bonus regione Lombardia</font></b></font></p>
</td>
<td> </td>
</tr>
</tbody></table>
<p><font color="#333333" size="2" face="Tahoma"><p> </p>
<div> Con la Delibera n.8881 del 20.1.2009, la Giunta regionale ha deciso un primo stanziamento di 20 milioni di euro destinati al "<b>Buono Famiglia</b>" per l’anno 2009.</div>
<div align="center">Si tratta di un contributo di <b>1.500 euro (pari a 125 al mese),</b> che verrà corrisposto in tre tranche quadrimestrali di 500 euro. Ne beneficeranno le <b>famiglie a basso reddito che hanno almeno tre figli minorenni</b>.</div>
<p> </p>
<div align="center">
<div align="center"><b><i>CHI PUO' RICHIEDERLO</i></b>
<div align="center">Possono richiedere il "Buono" le famiglie con <b>almeno 3 figli</b> (compresi quelli in affido) minorenni, uno dei quali deve avere meno di 6 anni.</div>
<div align="center">Le famiglie che vogliono ottenere il "Buono" devono avere un <b>ISR
(Indicatore della Situazione Reddituale), riferito ai redditi percepiti
da tutti i componenti della famiglia nel 2007, non superiore a 10.000
euro.</b> Il calcolo dell’ISR è fatto tenendo conto di più
elementi: il numero dei componenti della famiglia; il reddito
complessivo, eventualmente ridotto del canone annuale di locazione
dell’abitazione di residenza, e altre caratteristiche (la presenza di
persone con handicap o invalidità, famiglie con un solo genitore o con
entrambi genitori che lavorano).</div>
<div align="center">In base a questi parametri 10.000 euro ISR
corrispondono, per esempio, a un reddito annuale di 28.500 euro per una
genitore solo con tre figli o per una coppia, sempre con tre figli, ma
nella quale solo uno dei genitori lavora; oppure ai 37.500 euro di una
famiglia con 4 figli nella quale entrambi i genitori lavorano, e così
via.</div>
<div align="center"><b><i><span> </span></i></b></div>
<div align="center"><b><i>MODALITA' DI EROGAZIONE</i></b> </div>
</div>
</div>
<div align="center">L’importo complessivo di 1.500 euro sarà
accreditato sul conto corrente bancario o postale della famiglia
beneficiaria in tre rate di euro 500, con cadenza quadrimestrale;
ovvero potrà essere inviato con vaglia postale a coloro che non sono
titolari di conto corrente. La prima tranche sarà corrisposta a fine
aprile; le altre a fine agosto e dicembre.</div>
<div align="center"> </div>
<div align="center">Il genitore che richiede il Buono deve presentare la domanda agli sportelli appositamente predisposti <b>presso i distretti delle ASL dal 15 febbraio al 13 marzo 2009</b>. Dalla settimana prossima le ASL saranno in grado di dare tutte le informazioni necessarie a compilare la richiesta.</div>
<p> </p>
<p> <b>A partire dal 16 marzo</b> l’ASL comunicherà alle famiglie l’assegnazione del contributo e disporrà per il bonifico o per l’invio del vaglia postale.</p>
<div align="center">Il <b>Buono Famiglia </b>è un contributo che Regione Lombardia <b>eroga alle famiglie </b>con tre o più figli <b>per sostenere l’impegno di cura</b>.</div>
<p>
</p><div>
<div align="center"><b>Beneficiari </b>del Buono Famiglia sono le famiglie che possiedono i seguenti requisiti:</div>
<ul><li>
<div align="center">presenza di almeno tre figli minorenni, compresi i minori in affido familiare, di cui almeno uno in età 0-6 anni;</div>
</li><li> famiglie
come definite dalla Carta Costituzionale, dallo Statuto di Regione
Lombardia e dalla l.r. 23/99 "Politiche regionali per la famiglia" (il
Buono Famiglia può essere richiesto anche nel caso di un solo genitore
purché convivente con i figli);</li><li> il genitore richiedente e tutti i figli devono essere residenti in Lombardia;</li></ul>
<p>il genitore richiedente deve essere:</p>
<ul><li> cittadino italiano o comunitario iscritto in anagrafe;</li><li> cittadino straniero con carta di soggiorno o permesso di soggiorno CE di lungo periodo.</li></ul>
<div align="center"> Le famiglie non possono presentare la domanda nel caso in cui:</div>
<ul><li> il figlio di 6 anni compia 7 anni nell’anno solare 2009;</li><li> uno dei figli compia 18 anni nell’anno solare 2009.</li></ul>
<div> Il riferimento di <b>reddito</b><font color="#ff0000"> </font>per
accedere al Buono Famiglia è individuato attraverso un indicatore della
situazione di reddito (ISR) che non deve essere superiore a € 10.000
(per il dettaglio vedi allegato A alla Deliberazione)</div>
<div><b>presentare la domanda</b> presso:</div>
<div align="left"> </div>
<div align="left">Dal 23 febbraio al 13 marzo 2009 le famiglie possono </div>
<ul><li> gli sportelli territoriali attivati a livello distrettuale nelle ASL;</li><li> i Consultori Familiari pubblici e privati.</li></ul>
<div> A partire <b>dal 16 marzo 2009</b>, tramite le ASL,
verrà inviata alle famiglie beneficiarie la comunicazione relativa
all’avvenuta assegnazione del contributo direttamente su Conto Corrente
o Vaglia Postale.</div>
<div align="left"> </div>
<div><b>Per informazioni: </b>Call Center Regionale nr. 840.00.00.01 Gli uffici relazione con il pubblico delle Asl <b>Uffici Relazione con il Pubblico delle Asl: ASL Lecco Tel. 0341- 482290/482502</b>
<p> </p></div></div></font></p><br clear="all"><br>-- <br>SLAI Cobas <br>Coordinamento Provinciale di Cremona<br><br>Via Mazzini, 24 – 26010 Bagnolo Cremasco (CR) <br>presso lo Spazio Popolare La Forgia<br><a href="http://www.slaicobas.it" target="_blank">www.slaicobas.it</a><br>
<br>Apertura sede sindacale martedì e giovedì dalle ore 17.00 alle 19.00<br>Per appuntamenti tel.3335986270 - 0373470015<br><a href="mailto:slaicobascremona@gmail.com" target="_blank">slaicobascremona@gmail.com</a><br>________________________________<br>
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