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<DIV>Mi sono andata a cercare il giuramento che fanno i medici ORA,
bene i recenti provvedimenti legislativi in merito ai migranti sono in
contrasto evidente con questo giuramento.</DIV>
<DIV>So che c'è una petizione firmare.</DIV>
<DIV>Firmare petizioni? ma qui bisognerebbe fare come nel luglio sessanta!</DIV>
<DIV>Non siamo nel luglio sessanta e nemmeno il quelli settanta
purtroppo! siamo negli anni 2000.</DIV>
<DIV>Tra l'altro questo giuramento è anche in contrasto con
la OSCENA sceneggiata in merito al "caso Inglaro" qui tutto diventa un
caso, tutto uno spettacolo, OSCENO, per lo più. OSCENO, si ,perchè arrivare ad
uno scontro istituzionale sul calvario di una donna che dura da 17 anni è solo
ABOMINIO, non si capisce bene il perchè, per una questione di principio etico,
dice qualcuno, una questione di principio etico???!!!</DIV>
<DIV>un principio etico che fa dire "potrebbe anche partorire!".</DIV>
<DIV>Veramente si resta annichiliti di fronte a queste parole,</DIV>
<DIV>si resta di sasso, e si resta schifati di chi in nome della VITA
porta la foto di questa ragazza alle sue "manifestazioni" per la VITA.</DIV>
<DIV>Tempo fa io mi chiedevo su questo sito dove stiamo andato? è sotto gli
occhi di tutti dove stiamo andando!</DIV>
<DIV>Ora di fronte ai provvedimenti legislativi che sanciscono un differente
trattamento riguardo alla SALUTE fra chi è clandestino e chi no, di fronte a
tante parole OSCENE dette su questa giovane vita ferita a morte non mi resta che
riportare le parole del papà di Luana, perchè c'è bisogno, c'è bisogni di
ritrovare la DIGNITA' UMANA di fronte a tanto sfacelo inumano</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>"Quando Eluana non ci sarà più – afferma Beppino - rientrerò in una
dimensione umana, perché finora ho vissuto in una dimensione disumana"</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>"Non mi potrei mai pentire - ha continuato - a tutti ho detto che andrò
fino in fondo. non è niente avere tutto il mondo contro rispetto ad avere se
stessi contro. Non avessi fatto quello che ho fatto non me lo sarei mai
perdonato, perchè avrei avuto contro me stesso"</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Vittoria Oliva</DIV>
<DIV>Vittoria Oliva solo questa volta senza L'avamposto, e per una volta senza
minuscolo!</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>GIURAMENTO DI IPPOCRATE TESTO MODERNO</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Consapevole dell' importanza e della solennità dell' atto che compio e
dell' <BR>impegno che assumo, giuro: di esercitare la medicina in libertà e
<BR>indipendenza di giudizio e di comportamento; di perseguire come scopi
<BR>esclusivi la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica
<BR>dell' uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirerò con responsabilità e
<BR>costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto
<BR>professionale; di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente
<BR>la morte di un paziente; di attenermi alla mia attività ai principi etici
<BR>della solidarietà umana, contro i quali, nel rispetto della vita e della
<BR>persona, non utilizzerò mai le mie conoscenze; di prestare la mia opera con
<BR>diligenza, perizia, e prudenza secondo scienza e coscienza ed osservando le
<BR>norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle
<BR>giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia
<BR>professione; di affidare la mia reputazione esclusivamente alla mia capacità
<BR>professionale ed alle mie doti morali; di evitare, anche al di fuori dell'
<BR>esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il
<BR>prestigio e la dignità della professione. Di rispettare i colleghi anche in
<BR>caso di contrasto di opinioni; di curare tutti i miei pazienti con eguale
<BR>scrupolo e impegno indipendentemente dai sentimenti che essi mi ispirano e
<BR>prescindendo da ogni differenza di razza, religione, nazionalità condizione
<BR>sociale e ideologia politica; di prestare assistenza d' urgenza a qualsiasi
<BR>infermo che ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamità a
<BR>disposizione dell'Autorità competente; di rispettare e facilitare in ogni
<BR>caso il diritto del malato alla libera scelta del suo medico, tenuto conto
<BR>che il rapporto tra medico e paziente è fondato sulla fiducia e in ogni caso
<BR>sul reciproco rispetto; di osservare il segreto su tutto ciò che mi è
<BR>confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell' esercizio della
<BR>mia professione o in ragione del mio stato; di astenermi dall' "accanimento"
diagnostico e terapeutico.<BR><BR><BR><BR></DIV></DIV></BODY></HTML>