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<p class="MsoNormal"><b style=""><span style="font-family: Arial;">Decreto del governo contro la libertà di sciopero:</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b style=""><span style="font-family: Arial;"> </span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b style=""><span style="font-size: 24pt; font-family: Arial; color: red;">È DITTATURA!</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"> <br></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Il ddl governativo per <b style="">impedire</b> la libertà di sciopero non è solo un ulteriore tassello di
una controriforma autoritaria delle libertà sindacali e politiche da tempo in
corso, <b style="">ma un vero e proprio atto di
guerra preventiva contro <u>tutti</u> i lavoratori</b>.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Il governo e la borghesia, per uscire dalla crisi
nell’unico modo concepibile per i capitalisti, <b style="">ossia peggiorando e precarizzando le condizioni di vita e di lavoro dei
proletari</b>, giocano d’anticipo e, con questo ddl antisciopero, mettono in
campo le misure repressive per impedire proteste e mobilitazioni dei
lavoratori, cercare di bloccare sul nascere la possibilità di un’opposizione
sociale alla crisi capitalista e ai suoi prossimi effetti (licenziamenti,
mobilità, Cig, precarietà).</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style=""><span style="font-family: Arial;">L’Italia è
il paese europeo dove già oggi scioperare è più difficile e complesso, innanzitutto
nel settore dei trasporti</span></b><span style="font-family: Arial;">. I governi
di centro destra e centro sinistra, col concorso dei sindacati confederali,
negli anni scorsi hanno messo in piedi un meccanismo di leggi e accordi che ha
pesantemente limitato la possibilità di scioperare. Tra commissioni di
raffreddamento, tempi di proclamazione, lunghissimi periodi di franchigia,
intervalli tra uno sciopero e l’altro, ecc. l’esercizio del diritto di sciopero
da tempo è stato reso<span style=""> </span>assai “virtuale”,
subordinato a lunghi preavvisi e a una serie ripetuta di rinvii da parte della
Commissione di Garanzia sullo sciopero.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style=""><span style="font-family: Arial;">In Italia
da tempo non esiste una realtà di scioperi selvaggi e continuati come
vorrebbero far credere i media compiacenti che spalleggiano la campagna
antiproletaria del governo e dei padroni.</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Oggi l’ulteriore, drastica, dittatoriale, riduzione
del diritto di sciopero nei trasporti è il primo passo. <b style="">Dai trasporti si estenderà all’intero settore pubblico, da questo a
tutto il privato. Per questo il ddl governativo è contro tutti i lavoratori e
l’opposizione contro questo decreto è un problema e una necessità di tutti i
lavoratori</b>.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;">Con lo sciopero vengono attaccate anche tutte le
forme di lotta dei lavoratori (blocchi stradali, manifestazioni, assemblee, …),
si gettano le basi per vietare qualunque iniziativa non sia strettamente
gestita e controllata da “sindacati di comodo” che condividano gli obiettivi
economico sociali dei padroni stessi e che, quindi, si guardino bene dal
favorire e sostenere qualsiasi iniziativa di reale difesa degli interessi dei
proletari.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Arial;"></span><b style=""><span style="font-family: Arial; color: red;">DA SUBITO OCCORRE UNA
RISPOSTA DA TUTTI I LAVORATORI. DA SUBITO OCCORRE MOBILITARSI. DA SUBITO, ALTRIMENTI
DOMANI NON SARA’ PIU’ POSSIBILE FARLO.</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style=""><span style="font-family: Arial; color: red;"> </span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style=""><span style="font-family: Arial; color: red;">L’ATTACCO ALLA LIBERTA’ DI
SCIOPERO NEI TRASPORTI E’ UN ATTACCO A TUTTI I LAVORATORI, CUI OCCORRE
RISPONDERE MOBILITANDOSI, SCIOPERANDO.</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: right;" align="right"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">27/2/2009</span><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;"></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: right;" align="right"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: right;" align="right"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style=""><b><span style="font-size: 20pt; font-family: Arial-BoldMT;">Slai
Cobas </span></b><b><span style="font-family: Arial-BoldMT;"><a href="http://www.slaicobas.it">www.slaicobas.it</a></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style=""><b><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial-BoldMT;">Sindacato
dei Lavoratori Autorganizzati Intercategoriale</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style=""><span style="font-size: 8pt; font-family: ArialMT;">Sede
nazionale: Viale Liguria 49, 20143 Milano, tel/fax </span><span style="font-size: 8pt; font-family: ArialMT;">02/8392117</span><span style="font-size: 8pt; font-family: ArialMT;">, <a href="mailto:slaimilano@slaicobasmilano.org">slaimilano@slaicobasmilano.org</a> </span><b><span style="font-size: 8pt; font-family: Arial-BoldMT;"><a href="http://www.slaicobasmilano.org">www.slaicobasmilano.org</a></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style=""><span style="font-size: 8pt; font-family: ArialMT;">Sede
legale: Via Masseria Crispi 4, 80038 Pomigliano d’Arco (Na), tel/fax </span><span style="font-size: 8pt; font-family: ArialMT;">081/8037023</span><span style="font-size: 8pt; font-family: ArialMT;">, <a href="mailto:cobasslai@fastwebnet.it">cobasslai@fastwebnet.it</a> </span><b><span style="font-size: 8pt; font-family: Arial-BoldMT;"><a href="http://www.slai-cobas.org">www.slai-cobas.org</a></span></b><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial-BoldMT;"></span></p>
<br clear="all"><br>-- <br>SLAI Cobas <br>Coordinamento Provinciale di Cremona<br><br>Via Mazzini, 24 – 26010 Bagnolo Cremasco (CR) <br>presso lo Spazio Popolare La Forgia<br><a href="http://www.slaicobas.it">www.slaicobas.it</a><br>
<br>Apertura sede sindacale martedì e giovedì dalle ore 17.00 alle 19.00<br>Per appuntamenti tel.3335986270 - 0373470015<br><a href="mailto:slaicobascremona@gmail.com">slaicobascremona@gmail.com</a><br>________________________________<br>
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