<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial">Alle precarie, alle lavoratrici della scuola in lotta il 4 marzo a Milano e a Palermo </span></div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial">vogliamo innanzitutto mandarvi la nostra solidarietà e dirvi che siamo con voi, al vostro fianco.</span></div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial"></span><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial"></span> </div>
<div></div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">La Gelmini, con il suo decreto taglia posti di lavoro - sopratutto femminile - nella scuola pubblica favorendo la scuola privata, ma attacca, al contempo, tutte le donne, ricacciandole a casa, con l'eliminazione del tempo pieno, del tempo scuola, rendendo sempre più difficile conciliare lavoro con la cura dei figli. </span></div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span> </div>
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">Ma non possiamo dimenticare il ruolo degli attacchi del ministro Brunetta contro i "fannulloni" della pubblica amministrazione -prevalentemente donne- che hanno "legittimitato" non solo la mannaia dei licenziamenti, ma anche tutta una serie di peggioramenti che rendono più difficile e dura la vita delle lavoratrici- ultimo la proposta dell'allungamento dell'età pensionabile.</span><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span></p>
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"> </span></p>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">Ma l'attacco alla vita delle donne, delle lavoratrici è doppio, non solo economico, ma anche ideologico e a rafforzare la condizione di oppressione ricacciandoci in una famiglia che il sistema vuole sempre più come "ammortizzatore sociale" ma che si trasforma quotidianamente in luogo principale di violenza e di uccisioni di donne.</span></div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span> </div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">Come lavoratrici, precarie, disoccupate, studentesse, delegate del tavolo 4 <font color="#333333" size="2">"lavoro/precarietà/ reddit </font>della Rete nazionale Sommosse nell'icontro nazionale del 24 gennaio a Roma abbiamo lanciato la proposta di uno sciopero delle donne: V</span><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">i invitiamo a raccoglierlo e ad organizzarci per realizzarlo.</span><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span></div>
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"> </span></p>
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">Alleghiamo l'appello "per uno sciopero delle donne"</span></p>
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"> </span></p>
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">un forte saluto di lotta!</span><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span></p>
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"> </span></p>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">Tavolo 4 "Lavoro/precarietà/reddito"della Rete sommosse</span></div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span> </div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">per aderire all'appello scrivere a <a onclick="return top.js.OpenExtLink(window,event,this)" href="mailto:scioperodelledonne@gmail.com" target="_blank"><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman'">scioperodelledonne@gmail.com</span></a></span></div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span> </div>
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">per <a onclick="return top.js.OpenExtLink(window,event,this)" href="mailto:contatti%3Atavolo4flat@inventati.org" target="_blank">contatti:tavolo4flat@inventati.org</a> - 3475301704</span><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span></p>
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"> </span></p>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">visita il blog: htpp://<a onclick="return top.js.OpenExtLink(window,event,this)" href="http://femminismorivoluzionario.blogspot.com/" target="_blank">femminismorivoluzionario.blogspot.com/</a></span><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"> </span></div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span> </div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">___________</span></div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"></span> </div>
<div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial">PER UNO SCIOPERO DELLE DONNE!<br><br>I provvedimenti a raffica di questi mesi, la recente proposta di innalzamento dell'età pensionabile, la legge Gelmini contro lavoratrici<br>
della scuola, madri e studentesse, gli accordi discriminatori su salari all'insegna "a pari lavoro, meno salario", sulle assunzioni, le illegali dimissioni in bianco per "liberarsi" di donne in maternità; l'accordo azienda/sindacati confederali dell'Alitalia che si pone come pericoloso modello pilota di nuovi attacchi a diritti fondamentali, nuove discriminazioni che colpiscono e vogliono far tornare indietro soprattutto le donne; la cassintegrazione anticamera soprattutto per le donne della perdita definitiva del lavoro e i licenziamenti in aumento delle operaie dalle grandi fabbriche alle piccole, tra le lavoratrici precarie nei call<br>
left; la pesante condizione delle tante donne immigrate che sono il simbolo della precarietà e dello sfruttamento fino a forme di schiavismo, tutto questo è parte di un attacco sempre più pesante alle donne che viene portato avanti da parte del governo e dei padroni e mostra che le donne sono le prime a pagare la crisi.<br>
Ma non subiamo solo peggioramenti alle nostre condizioni di lavoro. Per noi donne tutto questo si traduce immediatamente in peggioramento delle nostre condizioni di vita: i tagli dei servizi sociali vengono scaricati su di noi, aumenta il lavoro di cura, ci vogliono rinchiudere di più in casa al servizio della famiglia e ci tolgono quel minimo di indipendenza che costituisce il lavoro esterno. Ma anche sui posti di lavoro questi attacchi si traducono anche in un clima più oppressivo, ricattatorio, che spesso per<br>
noi donne ha il drammatico volto del mobbing, delle molestie sessuali, fino a violenze sessuali da parte di padroni, capi, ecc.<br><br>In questo senso l'attacco alla nostra vita è doppio, non solo economico ma anche ideologico, e mira a riaffermare costantemente la posizione di "debolezza" e subalternità delle donne in questa società capitalista, la condizione di oppressione in una famiglia che il sistema vuole sempre più non solo come "ammortizzatore sociale" ma anche come strumento di controllo della nostra vita e, per questo, principale luogo di violenza e di uccisioni di donne. Anche la recente proposta del Vaticano riguardo lo "stipendio<br>
mensile alle donne casalinghe", è volta proprio a farci tornare indietro, tra le pareti domestiche - e ci aspettiamo da un momento all'altro una ripresa alla grande dell'attacco al diritto d'aborto.<br>Sono questi attacchi ai diritti, alle nostre condizioni di lavoro, allanostra vita che alimentano quel clima culturale e ideologico di<br>
sopraffazione, di disprezzo per la vita delle donne, di sub culturamaschilista che costituisce il miglior humus per le violenze sessuali.<br>Noi donne, noi lavoratrici, noi precarie, noi immigrate, noi licenziate, disoccupate, noi universitarie, Noi oggi diciamo forte NO!<br>
<br>E' ora che noi donne prendiamo il posto in "PRIMA FILA" nella lotta contro padroni, governo e il loro marcio sistema che vuole scaricare ancor di più su di noi la crisi globale.<br>E' ora più che mai necessario e urgente che come donne, unite, affermiamo una nuova lotta che intreccia la questione di classe alla questione di genere, che sia inconciliabile e radicale.<br>
Una lotta per affermare, in maniera indipendente, il punto di vista delle donne in tutti gli ambiti e il nostro protagonismo la nostra doppia determinazione.<br><br>ORGANIZZIAMO UNO SCIOPERO DELLE DONNE!<br><br>UNO SCIOPERO PER LA PRIMA VOLTA AL FEMMINILE, perchè costruito autonomamente dalle lavoratrici, dalle operaie, dalle precarie, dalle disoccupate, dalle giovani e perché ha nelle sue ragioni, nella sua piattaforma l'insieme della<br>
condizione di lavoro e di vita delle donne. Una novità, una rottura inaspettata da parte di padroni, governo, vaticano, maschi, sindacato, e gli stessi lavoratori.<br><br>CHIAMIAMO TUTTE A RACCOGLIERLO E FARLO PROPRIO E AD ORGANIZZARCI PER<br>
REALIZZARLO.</span></p>
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-SIZE: 9.5pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial"><br>INVITIAMO LE DELEGATE RSU A COSTRUIRLO INSIEME A LIVELLO NAZIONALE E NEI <br>VARI POSTI DI LAVORO.<br><br>Tavolo 4 "Lavoro/precarietà/reddito" della Rete sommosse</span></p>
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