[aha] yes we spam

[Domenico Quaranta]

il problema vero è, forse, proprio l'attuale situazione politica 
italiana. lo evidenzia bene, secondo me, la mail di xdxd. L'ho letta con 
adesione immediata, poi mi sono incazzato con me per questa adesione. Ci 
troviamo in una situazione che non ci permette più di concepire la 
politica come una colossale presa per i fondelli. tutto ha lo stesso 
valore, e tutto vale zero. Il PD, in teoria soggetto nuovo sulla scena, 
ci sembra in realtà uguale a tutto il resto. Persino la satira fatica a 
trovarsi un suo spazio, e non per via della censura. Se la spari meno 
grossa di Berlusconi non fai ridere, se la spari più grossa vieni 
licenziato. Il Ferrara nella vasca da bagno di Luttazzi è solo un 
pochino più forte dell'esame psichiatrico ai magistrati di Berlusconi. E 
il bellissimo sketch sul laicismo della Cortellesi funziona solo per il 
modo in cui ricontestualizza le terribili sparate dei neo-con.

Con tutti i suoi difetti, il PD è l'unico partito che ha osato dire 
qualcosa su questo. Forse è solo e sempre propaganda, o forse può 
permettersi di farlo perchè è sicuro di perdere. Ma mentre i partiti 
minori, nella caccia all'ultimo voto, non fanno altro che attaccarlo; 
mentre il PDL rasenta il sublime della stronzata, il PD è l'unico che 
dice: cercheremo di restituire dignità e serietà alla politica. Lo farà? 
Non lo so. Ma per ora è l'unica alternativa che vedo all'emigrazione.

è questo clima, secondo me, che rende l'operazione di io/cose 
discutibile da un punto di vista strettamente politico. Intorbidire le 
acque quando sono già sufficientemente torbide non è sempre un'opera 
meritoria. Forse, se non è stato già fatto, varrebbe la pena di 
spammare, per un'ultima volta, tutte le persone coinvolte nell'azione 
con la mail di "svelamento" che abbiamo letto su aha. In questo modo, 
forse capirebbero che la vera domanda che devono porsi non è "come hanno 
fatto quegli str**i del PD a entrare in possesso della mia email", ma 
"cosa mi ha indotto a pensare che il PD potesse usare lo spam come mezzo 
di propaganda?". E in questo modo avviare una riflessione politica più 
generale. e, magari, domenica andare a votare. Se la spam è democratica, 
anche l'antispam deve esserlo. Altrimenti si tratta di un esperimento 
organizzato per il diletto di pochi, ossia di noi che ne stiamo 
discutendo. un'elite, per quanto faccia ridere dirlo.

quanto all'aspetto artistico del progetto, resto soddisfatto da quanto 
ho letto (certo, le due cose sono separabili solo fino a un certo 
punto). Concordo con xdxd sull'importanza del feedback, e anche se gli 
ultimi anni sono stati parchi di fake eccezionali, non mi azzarderei a 
proclamarne la morte. Se non altro perchè spesso, sull'ultima nota del 
requiem, scatta il capolavoro ;-)

a presto!
d

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Domenico Quaranta

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