[aha] Re: Aha Digest, Vol 13, Issue 18
natasa bandelj
natasabandelj at yahoo.com
Sat Nov 8 12:40:09 CET 2008
Ciao Xdxd/Penelope
Mi interessa molto la ricerca d'architettura che state svolgendo. E' simile
a quella che sto portando avanti io in ambiti diversi. Le nuove svolte
tecno-socioculturali ci portano a rivalutare le organizzazioni e concezioni
psico-sociali alle quali eravamo abituati fino a poco. Questo porterà notevoli
cambiamenti che non vengono ancora considerati dalla cosiddetta
"élite bourgeois culture". Ed e' proprio questo lo spazio dove possiamo e
dobbiamo infiltrarci, contaminandolo con nuove idee e proposte sviluppate in
relazione ai nuovi pensieri e metodi che non sono ancora stati
fagocitati dall'ambito accademico.
Leggo ora il pdf ... Se riesco scrivo qualcosa dopo, altrimenti tanto ci si
vede a Milano in digitale.
A presto, un bacio
OtherehtO
----------------------------------------------------------------------
Message: 1
Date: Sat, 08 Nov 2008 00:12:23 -0600
From: xDxD <xdxd.vs.xdxd at gmail.com>
Subject: [aha] architettura rel:attiva
To: List on artistic activism and net culture <aha at ecn.org>
Message-ID: <49152DC7.9060706 at gmail.com>
Content-Type: text/plain; charset=ISO-8859-15; format=flowed
ellò!
come vi raccontavo ci siamo infiltrati in un congresso di architettura
in messico.
il tema era la rivitalizzazione e preservazione dei centri storici, e i
relatori erano istituzioni e architettoni internazionali, come il
"nostro" Carlo Aymonino, per esempio.
Mentre tutti gli intervenuti parlavano principalmente di restauro di
monumenti e di costruire opere formalmente bellissime noi abbiamo
presentato la nostra "architettura rel:attiva", costruita
sull'idea di
interventi architettonici che implementino architetture relazionali e
pratiche urbane tali da coinvolgere la popolazione nel tesuto urbano,
stimolare, ispirare e creare opportunità per la cultura, la formazione,
la creazione di pratiche collaborative e partecipative, l'iniziativa
personale tramite la costruzione di modelli aperti economici e di
innovazione. E in generale proponendo una forma di città viva, nel senso
di "collegata" e "tramite" delle relazioni umane.
tutto abilitato dalle tecnologie digitali, che sono il fulcro delle
tipologie di intervento che abbiamo raccontato.
praticamente una metodologia per la realizzazione di "social network
architettonici" immersi nel tessuto urbano.
qui:
http://www.artisopensource.net/2008/11/08/architettura-relattiva/
trovate un po' di info e il PDF delle teorie che abbiamo presentato.
stiamo espandendo il testo contenuto nel PDF con l'avanzare della
ricerca per trasformarlo in un libro e in una serie di seminari da
tenere in europa e centro/sud america.
in quest'ottica ci piacerebbe anche sapere cosa ne pensate e vedere se
qualcun altro ha interesse a partecipare teoricamente, praticamente e
logisticamente all'espansione del progetto.
ciaociao,
xDxD
-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://riot.ecn.org/pipermail/aha/attachments/20081108/b8653a07/attachment-0001.html
More information about the Aha
mailing list